Bari, galletti chiamati alla riscossa. Al San Nicola arriva il Como

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Obiettivo invertire la rotta e riconquistare un ambiente non troppo convinto di questa falsa partenza. Questo il diktat di Michele Mignani ed il suo Bari in vista della gara contro il Como al “San Nicola”. Domenica pomeriggio, contro i lariani di mister Longo, i biancorossi sono chiamati alla riscossa e a risollevare una situazione che, dopo 7 giornate definire drammatica sarebbe eccessivo, ma quantomeno problematica.

Il piatto piange in casa barese e il paragone con lo scorso anno inchioda la squadra del presidente De Laurentiis: dopo 7 giornate i galletti veleggiavano al primo posto della classifica con 15 punti conquistati e un gioco che avrebbe fatto ben presagire per quello che sarebbe stato il proseguo della stagione. L’inizio balbettante di quest’anno vede il Bari con 8 punti in classifica e solo una vittoria conquistata a Cremona verso fine agosto; troppo poco per una squadra che era considerata, ad inizio stagione, una delle pretendenti al salto di categoria.

Di contro il Bari si troverà un cliente tutt’altro che arrendevole con il Como che occupa al momento la terza posizione in classifica e viene dalla vittoria ottenuta contro un’altra nobile del campionato come la Sampdoria. La squadra di Moreno Longo dovrebbe schierarsi con il collaudato 3-4-2-1 con diversi elementi da tener d’occhio come il terzino Ioannou (autore già di 3 gol in campionato) e gente del calibro di Simone Verdi sulla trequarti e Patrick Cutrone in attacco che hanno già calcato i campi della Serie A vestendo maglie importanti come quelle di Milan, Torino e Salernitana.

Bari che dovrebbe adottare il solito vestito tattico con quel 4-3-2-1 che finora non ha convinto molto. I biancorossi hanno dimostrato una pericolosa sterilità offensiva con soli 6 gol messi a referto in 7 giornate. I galletti, in quel di Parma, hanno perso anche i gradi di imbattuta di questo campionato e urge cambiare rotta per evitare di doversi guardare chi è alle spalle. Il tecnico genovese recupera Pucino e l’unico che marcherà visita contro i lombardi sarà il lungodegente Menez. In porta ci sarà Brenno, difesa composta da Dorval, Vicari, Zuzek e Frabotta. A centrocampo Maiello, Maita e Koutsoupias dovrebbe sostenere Sibilli, Aramu e Nasti. Possibile anche lo scenario con il ritorno da titolare di Davide Diaw in luogo di uno tra Aramu e Sibilli dando un partner a Marco Nasti, una delle poche note lieti del “Tardini” con il gol che aveva dato il momentaneo pareggio.

Bari e Como si affronteranno per la 23esima volta in Puglia con un bilancio che è chiaramente a favore dei biancorossi con ben 12 successi. Nella scorsa stagione partita pirotecnica al “San Nicola” con i lombardi che andarono sullo 0-2 grazie ai gol di Ioannou e Cutrone ma furono ripresi prima da Cheddira e poi da un gol al 95′ di Valerio Di Cesare.

ANTONIO GENCHI