di Danilo Sandalo
Il Napoli di Rudi Garcia, dopo le polemiche dei giorni scorsi ruotate intorno ad Osimhen, cala il poker al “Via del Mare” che gli permette di superare i giallorossi in classifica e di riportarli sulla terra.
Una gara in cui il Lecce, come contro la Juventus, ha fatto pochino, osando timidamente senza mai affondare il colpo a un Napoli che comunque lasciava spazi per agire.
Perdere contro una squadra blasonata ci sta tutto, ma il risultato ne determina sicuramente la maturità.
Una sconfitta arrivata da quattro errori individuali che hanno permesso in sequenza a Ostigard (16′ pt), Osimhen (51′ st), Gaetano (89′ st) e Politano su rigore al 94′ minuto di fissare il risultato sul 4-0 e allontanare i fantasmi delle scorse settimane.
Per il Lecce, nulla di grave, se non l’ atteggiamento dettato da individualismi che vanno corretti e rivisti quanto sperando che questo possa essere stato solo un incidente di percorso e che non possa incidere negativamente sulla squadra per il prosieguo del campionato.