Rossoblù ancora perseguitati dalla sfortuna, a Locorotondo vanno in vantaggio e poi si fanno raggiungere.
Mister Delvecchio dispone in campo Laghezza tra i pali, Regnani, Cirasino, Lanzilotti P., Angelini, Narracci, Misuraca, Taddeo, Zito, Greco e Bari. Il match allo stadio di viale Olimpia era cominciato bene per il Carovigno che al 7’ trova il gol su un calcio di punizione magistralmente battuto da un ottimo Greco. Il vantaggio dei rossoblù è durato poco, all’ 11’ Diwouta agguanta il risultato con un colpo di testa che Laghezza non riesce a bloccare. Gli ospiti, mai domi, riescono ad avvicinarsi all’area avversaria con Greco e Zito, da quest’ultimo Bari riceve un buon pallone e sbaglia di poco.
Il secondo gol del Locorotondo è ad opera dello stesso Diwouta, che riceve la palla da Musli, e tira preciso in porta. Il terzo gol blugranata questa volta lo realizza Musli: da solo si dirige al limite dell’area, mette il pallone sul piede giusto e tira in porta alla sinistra di Laghezza, nulla da fare per l’estremo carovignese che intuisce la traiettoria, ma non ci arriva.
Il Carovigno ha l’occasione di accorciare le distanze con Zito, oggi in gran giornata, che, a portiere battuto, fa un bel pallonetto, ma trova il palo. Prima dello scadere del primo tempo l’arbitro, la signora Annamaria Farella di Taranto, concede un netto calcio di rigore al Carovigno che Bari, con freddezza realizza, spiazzando Semeraro.
Si va al riposo sul risultato di 3-2. La ripresa è combattuta, la Virtus ha più occasioni per chiudere il match, ma il n. 1 Laghezza para tutto, tranne il dubbio penalty che viene concesso dall’arbitro per atterramento al limite dell’area di rigore di Dos Santos. Dal dischetto Musli realizza e si concede la sua doppietta personale. Finisce la disputa con il risultato di 4-2.
I rossoblù nel complesso non hanno giocato male, hanno sempre cercato di raggiungere il risultato per ottenere almeno un punto, che, vista la mole di gioco prodotta, e il blasone dell’avversario, sarebbe stato meritato. Le assenze per squalifiche e infortuni influiscono ancora molto nel roster di mister Delvecchio. Questa volta è mancata la fortuna, non il valore.
Fonte: Facebook official page