Ore 13 di Domenica 12 Novembre uno straordinario pullman nero azzurro stellato personalizzato A.S. Bisceglie 1913 giunge in via del grande Torino. Il Bisceglie non è una squadra qualunque, ma è quella storica che solo qualche anno fa disputava campionati professionistici. Una corazzata organizzata per tornare in palcoscenici migliori che certamente merita la splendida Città di Bisceglie.
Ad attenderli in un “Tonino Parisi” a porte chiuse, ma pieno in ogni angolo fuori dallo stadio, la banda celeste granata tutta incerottata. Undici gladiatori più qualche riserva tra le quali più di una solo per fare numero data l’indisponibilità. Per battere una squadra così forte ed in uno stato di forma eccezionale serviva la gara perfetta, era fondamentale mettere in campo il vecchio cuore celeste granata.
C’è stata tanta sofferenza, tutta già messa in preventivo, alla fine addirittura abbiamo regalato un uomo agli avversari giocando in dieci e con il portiere infortunato. Dopo sei lunghi, interminabili minuti di recupero il triplice fischio ha allontanato gli spettri del recente passato dove nei minuti di recupero siamo stati battuti o pareggiati lasciando punti per strada. Un’impresa storica, epica che vogliamo nuovamente ricordare perchè a San Marco si dice “cchiù fa notte e cchiù fa forte”.
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