Il Fasano, nonostante gli sforzi, pur di fronte ad un Barletta poco produttivo in zona gol, riesce a ottenere solo un pareggio interno (1-1) dalla sfida coi biancorossi.
La squadra biancazzurra, nonostante la volontà di superare l’avversario, concede un regalo difensivo che permette al Barletta di prendere il comando del match nei primi minuti. La risposta della squadra di casa è pronta, con un Barletta che fatica a contenere l’offensiva locale e subisce il gol del pareggio, siglato da un ispirato Losavio.
Il Fasano ha chiuso il girone d’andata con una sola vittoria casalinga, registrando una serie di pareggi e una sconfitta. Nonostante l’amarezza per un pareggio considerato stretto, la situazione avrebbe potuto peggiorare, considerando che il Fasano ha concluso la partita in inferiorità numerica, ridotta a 10 uomini. Questi spunti dovranno essere utili alla società durante il mercato, che ha già visto sette giocatori lasciare la squadra e tre nuovi arrivi.
La 16ª giornata ha proposto una sfida delicata per entrambe le formazioni, reduci da un periodo negativo con tre sconfitte su quattro partite e un solo pareggio. Il Barletta ha subito una pesante sconfitta contro il Martina nel turno precedente (2-5), mentre il Fasano ha pareggiato contro il Santa Maria Cilento (2-2). La partita è stata caratterizzata dalle novità, con l’attaccante Persano nella panchina dei padroni di casa e il nuovo tecnico Bitetto in tribuna per il Barletta. La partita si è svolta senza il supporto dei tifosi ospiti, a causa delle restrizioni sugli spostamenti.
Il Barletta ha optato per il modulo tattico 4-3-3, schierando il tridente composto da Ngom e Marilungo sulle fasce, affiancati da Diaz al centro. Nel centrocampo, Marconato è stato affiancato da Cafagna e Fornaro. La difesa ha visto Inguscio e Rizzo ai lati, con Camilleri e Lobosco centrali, e Provitolo in porta.
I padroni di casa hanno mantenuto il modulo 4-2-3-1, con Dorato come punta centrale. Losavio, Calabria e Battista hanno formato il trio creativo dietro di lui. Ganci e Bianchini sono stati posizionati nel cerchio centrale, mentre Esposito e Manfredi hanno giocato sugli esterni della difesa. Pambianchi e Aprile sono stati i centrali di difesa, con Lazar a proteggere la porta.
Il tabellino
Città di Fasano–Barletta: 1-1
Città di Fasano: Lazar, Manfredi, Esposito, Pambianchi, Bianchini (32’ s.t. Lezzi), Barellini, Battista (42’ s.t. Mengoli), Ganci, Dorato (12’ s.t. Persano), Losavio (22’ s.t. Prinari), Calabria (48’ s.t. Caragnulo). All. Tiozzo. A disposizione Randino, Aprile, Brignola, Santoro.
Barletta: Provitolo, Cafagna (16’ s.t. Caputo), Diaz, Ngom (32’ s.t. Bramati), Camilleri, Inguscio, Lobosco, Rizzo, Marconato, Fornaro (32’ s.t. Belladonna), Marilungo (4’ s.t. Mancarella). All. Carbone. A disposizione Sapri, Sepe, Lacassia, Lippo, De Marco.
Arbitro: Guiotto di Schio.
Reti: 2’ p.t. Marilungo, 26’ p.t. Losavio
Note: Spettatori 800 circa. Espulso al 41’ s.t. Manfredi (F) e Marilungo (B) dalla panchina. Ammoniti Cafagna (B), Fornaro (B), Diaz (B), Bianchini (F), Provitolo (B). Rec. p.t. 1’, s.t. 6’.
