Seconda sconfitta consecutiva del Casarano e seconda sconfitta interna in questa stagione.

E’ Manfredonia che con un gol per tempo porta a casa l’intera posta in palio. Nel Casarano si rivede dal primo minuto Perez, esordio anche per il greco Emmanouil tra le fila dei danni invece Balba, Calemme e Babaj giocano alle spalle di Carbonaro. Dopo un buon approccio da parte del Casarano, che si è fatto vedere subito con Falcone, ma al 10′ sono gli ospiti a passare in vantaggio, grazie al calcio di rigore, concesso per un fallo di Guastamacchia ai danni di Calemme, dal dischetto Giacobbe batte Pucci.  Dopo il vantaggio del Manfredonia, il quadro della partita è chiaro: il Casarano fa la partita mentre gli ospiti si limitano a contenere e ripartire in contropiede. Il primo squillo verso la porta di Paduano arriva al 25′ quando D’Alena prova il destro a giro, ma il suo tentativo si perde di poco a lato. La partita è poco piacevole e ricca di interruzioni, sul tramonto della prima frazione prima ci prova Falcone su calcio di punizione, ma la sua conclusione di destro si perde a lato, così come anche il tiro di Babaj verso la porta di Pucci, che si limita a controllare la traiettoria della sfera.

Nella ripresa il Laterza sceglie cambiare l’assetto dell’attacco, dentro Corvino e Gjonaj al posto di Citro e Falcone. E proprio l’ex Campobasso che si conquista il calcio di rigore, il direttore di gara adotta lo stesso metro di giudizio utilizzato nel corso della prima frazione e concede la massima punizione. Dal dischetto Corvino calcia forte in mezzo e batte Paduano. I nuovi innesti cambiano la partita, il Manfredonia non esce più dalla propria metà campo mentre il Casarano continua ad attaccare. Al 17′ Gambino, magistralmente servito da Gjonaj, il tentativo però del giovane esterno, con il tacco, non sortisce gli effetti sperati e il pallone non inquadra lo specchio della porta. La partita è nervosissima, e l’arbitro De Stefanis ha il suo ben da fare per mantenere l’ordine sul rettangolo verde. Al 27′ Rajkovic difende benissimo un pallone e riesce addirittura ad arrivare al tiro, ma la conclusone del serbo debole.  Cinque minuti più tardi è Corvino a creare dei problemi a Paduano, che risponde presente sul tentativo direttamente da calcio di punizione. Al 39′ Babaj grazia Pucci, l’esterno del Manfredonia da posizione più che favorevole non inquadra lo specchio. Due minuti più tardi sempre l’esterno del Manfredonia, supera Giannini, vince un contrasto con Vona e una volta in area di rigore trova lo spazio per mettere a segno il clamoroso 1-2. Agli uomini di Laterza non bastano sei minuti di recupero per evitare la terza sconfitta stagionale.

CASARANO – MANFREDONIA 0-1

Casarano (4-2-3-1): Pucci; Giannini, Vona, Guastamacchia, Pedalino; D’Alena (37’st Versienti), Emmanouil; Falcone (1’st Corvino), Citro (1’st Gjonaj), Gambino; Perez (16’st Rajkovic) A disp. Carotenuto, Nunez, Celli, Thiandoum, Parisi. All. Laterza

Manfredonia (4-2-3-1): Paduano; Bamba, Konate, Fissore, Viti; Amabile, Giacobbe; Babaj, Calemme, Balba; Carbonaro A disp. Borrelli, Brunetti, Sfrecola, Prencipe, Di Noia, Achik, Fischetti, Forte, Hernaiz All. Cinque

Arbitro: De Stefanis di Udine
Reti: 10’pt Giacobbe, 8’st Corvino, 42′ Babaj

Note: giornata fredda ma serena; terreno in ottime condizioni;

ammonizioni: Balba, Giacobbe, Paduano, Viti, Babaj, Emmanouil,

angoli: 4-2;

recuperi: 5 pt. ; 6’st.

Fonte: official page

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