di Danilo Sandalo
Quando l’ ombra del pareggio sembrava farsi sempre più concreta ci pensa Turati, portiere del Frosinone, a contribuire alla vittoria del Lecce, mettendoci molto del suo in occasione del bolide scagliato da Ylber Ramadani.
A dire il vero il giovane portiere dei gialloblu era stato protagonista in negativo anche in occasione del vantaggio giallorosso arrivato con Roberto Piccoli all’ 11′ minuto del primo tempo.
Il pareggio di Kaio Jorge su rigore arriva al 33′ minuto per un presunto fallo di mano in area che l’ arbitro rivede al VAR assegnando la massima punizione che per poco non esalta ancora le immense doti di Wladimiro Falcone.
Una gara in cui il Lecce torna alla vittoria con non pochi affanni, forse rispetto al passato il mister ha rischiato qualcosa in più e lo dimostra l’ inserimento di Krstovic a fianco di Piccoli e probabilmente il destino ha voluto premiare l’ audacia ed in un certo senso la complicità di Turati lo dimostra.
Tre punti importanti che permettono ai giallorossi di presentarsi sabato prossimo a Milano contro l’ Inter in maniera più serena, ma non tranquilla, con la speranza che il mister riesca a dare alla squadra quella consapevolezza di poter affrontare chiunque con la maturità e la responsabilità che ne derivano, di conseguenza va anche evidenziato che i singoli devono emergere all’ interno di un gruppo solido e non che devono caricarsi sulle spalle il peso di esso.
