Pari e patta tra Avellino e Taranto al termine di una partita all’insegna dell’equilibrio e delle pochissime emozioni. Un risultato giusto al termine di una partita non particolarmente spettacolare che sorride di più al Taranto che esce dal difficilissimo campo di Avellino con un punto d’oro. Per l’Avellino un’altra prestazione tutt’altro che convincente. Nel primo tempo e’ l’Avellino a farsi preferire più del Taranto nell’avvio del match. La squadra di Pazienza sembra avere buon ritmo nelle giocate e più costanza nell’azione offensiva. Dopo circa dieci minuti, infatti, gli irpini vanno vicini al vantaggio con Patierno che di testa mette di poco al lato un perfetto cross di Ricciardi. E’ soprattutto sulla destra che l’Avellino spinge sia con Cancellotti che con lo stesso Ricciardi. A sinistra Tito si limita all’ordinaria amministrazione con poche sortite offensive. Dopo l’inizio di marca irpina il Taranto si ricompatta e riesce a mascherare le linee di passaggio dell’Avellino che, dunque, fa più fatica ad attaccare. La partita diventa più equilibrata ed è il Taranto ad avere una buona occasione con Romano che va alla conclusione con deviazione in angolo di Ghidotti. Di li in avanti i ritmi si abbassano avantaggiando il Taranto e innervosendo un po’ l’Avellino che fa più fatica a creare. Proprio nel finale di prima frazione, però, gli irpini vanno vicinissimi al vantaggio con Patierno che di testa impegna Vannucchi in una grande parata su assist di Tito. Brivido finale per gli jonici che, sin li, avevano davvero difeso bene. Nel secondo tempo la partita sembra avere più o meno lo stesso canovaccio ma il Taranto sembra occupare meglio tutti gli spazi e non disdegna qualche ripartenza. Latitano le conclusioni in porta e c’è molto agonismo in campo con una quantità consistente di cartellini gialli. Le uniche emozioni arrivano nella parte finale del match con Gori che ha una buona chance su assist di Ricciardi ma la sua deviazione è fuori cosi come Patierno che, prima di uscire, cerca di deviare a rete un cross di Tito ma con poca fortuna. Nel finale c’è un forcing abbastanza disordinato dell’Avellino che non produce quasi nulla a livello di occasioni da rete. Finisce con il pareggio tra le due squadre che tutto sommato rispecchia quanto visto in campo. Un punto a testa che fa più comodo decisamente al Taranto. Qualche fischio dalle tribune del Partenio dove, forse, qualcuno si aspettava di più. Ecco i top e i flop della partita
TOP
Ricciardi ( Avellino): ha cercato di dare una marcia in più alla sua squadra sperando nell’aiuto dei suoi compagni non sempre concentrati. MAI DOMO
Vannucchi ( Taranto): il portiere dei pugliesi è il migliore in campo. La parata fondamentale del primo tempo su Patierno e le uscite nel secondo tempo su alcune sortite degli irpini hanno aiutato molto la sua squadra ad ottenere questo punto. PREZIOSO
FLOP
Gori ( Avellino): non un pomeriggio positivo per il bravo attaccante dell’Avellino. Non particolarmente brillante sia da un punto di vista fisico sia come concentrazione. DISTRATTO
Cianci ( Taranto): molto assente dal gioco sembra in una serata piuttosto apatica. Non riesce nelle poche sortite del Taranto a dare la sensazione di pericolosità. SOTTOTONO
Fonte:TuttoC.com
