Le parole del tecnico del Picerno, Emilio Longo, in previsione della partita di domani contro il Crotone: “Le insidie nascoste sono tante, il Crotone è una squadra di primissima fascia, struttura anche sotto l’aspetto fisico che ha tanti giocatori di qualità e prova a giocare. Dobbiamo essere bravi a mettere in evidenza i pochissimi difetti loro, rasentando la perfezione per provare a fare punti. Maiorini e Pagliai verranno sicuramente convocati e come di solito accade quando ci sono tante partite ravvicinate faremo delle valutazioni sulle loro condizioni psicofisiche. Il fatto che si giochi tanto è dominante in questa stagione, la fatica vale per tutti. siamo paritari da questo punto di vista. Ovvio che dobbiamo provare a capire i giocatori con le migliori qualità prestative pensando a una partita alla volta. Ci sarà quella piccola turnazione giusta perché la squadra mi mette in difficoltà ogni giorni permettendomi dei cambi.
Le rotazioni sono fatte perché hanno grossa disponibilità e la possibilità di alternarsi in mezzo al campo. L’assenza di Gilli? Mi piace pensare al percorso di Matteo come al percorso che si fa qui a Picerno, inizialmente pochi lo davano come titolare inamovibile e infatti nella prima parte di stagione si è preso il tempo giusto per poi diventare un giocatore molto importante. La sua forza però risiede anche nella forza di Biasiol, il suo rendimento è salito per la competizione, Eric ha avuto meno spazio e adesso è arrivato il momento di prendersi questo spazio, è la competizione giusta che mi piace con la capacità di farsi trovare pronti quando si è chiamati in causa. Se il mio Picerno fosse una canzone di Sanremo? Sicuramente una canzone piacevole, ma anche profonda. Tendenzialmente la canzone di Ghali, bella da ascoltare anche come testo potrebbe essere vicina alle nostre corde. La nostra è una squadra che ha valori, mette in campo una chiara identità e lavora per un obiettivo preciso”.
Fonte:TuttoC.com