Maldini e un altro calcio
—“Nei primi anni non c’erano tanti video tu andavi praticamente l’unica possibilità di essere trasmesso live sulla Rai, perché allora c’era la Rai, era quella di giocare il secondo tempo della partita di campionato scelta la Rai oppure la partita di Champions League che si chiamava Coppa dei Campioni il mercoledì sera. Tu non avevi la possibilità di conoscere le caratteristiche dell’avversario se non attraverso degli uomini della società che andavano a vedere le le partite, ma erano tutte cose raccontate. Io non credo che ci fosse meno professionalità, c’era meno conoscenza e meno strumenti per rendere quel tipo di sport più professionale, non come impegno ma proprio come conoscenza”.
A 16 anni in Serie A col Milan
—“Soprattutto in certe squadre, e il Milan era una di queste, gli anni di giovanili erano improntati sulla l’acquisizione di capacità tecniche, quindi si cercava di fare molta tecnica, pochissima tattica,…