Nardò 18 ottobre 2024
Il settimo turno di campionato di Serie D girone H si avvicina, e porta con sé un carico di emozioni e aspettative per il Nardò, impegnato in una sfida che vale molto più dei tre punti in palio. Allo stadio “Giovanni Paolo II” arriva la Fidelis Andria, un avversario dal passato prossimo doloroso per i Granata, in funzione di un rotondo passivo incassato in Coppa Italia proprio contro i biancazzurri. Ma ora è il momento di cancellare quella ferita e riscrivere la storia con il cuore e con il coraggio.
Il cammino casalingo del Nardò finora non ha rispecchiato il vero valore della squadra: un solo punto conquistato in tre partite è un bilancio che non rende giustizia alla voglia e alla determinazione dei ragazzi di mister De Sanzo. Tuttavia, quando la squadra ha lasciato le mura amiche, ha mostrato tutta la sua forza, collezionando tre vittorie su tre e dimostrando di avere i mezzi per competere a buoni livelli. Ora, però, è giunto il momento di trasportare quel carattere e quella grinta anche tra le mura dello stadio di casa, dove i tifosi aspettano con impazienza la prima gioia stagionale.
Questo match rappresenta un’occasione per voltare pagina e regalare ai supporter una meritata gioia. Per farlo, il Nardò ha bisogno di tutto il calore del proprio pubblico, di uno stadio che ribolla di passione e sostenga i Granata dal primo all’ultimo minuto. I giocatori dovranno sentire il respiro della città al loro fianco, avvertire la spinta dei cori e dei tamburi che li guideranno a ogni azione. L’entusiasmo e l’energia che arriveranno dagli spalti potranno fare la differenza e trasformare il “Giovanni Paolo II” in una fortezza.
La Fidelis Andria è un avversario ostico, con una rosa esperta e un’arma in più data dalla fiducia conquistata proprio grazie alla vittoria in Coppa, sebbene la classifica in campionato non renda merito al valore. Oltretutto il recente cambio in panchina ha fruttato la prima vittoria. Poco importa però. Questo Nardò ha dimostrato di sapere reagire alle difficoltà e ora ha l’occasione di rispondere con orgoglio e determinazione anche in casa. Gli uomini di mister De Sanzo sono pronti a scendere in campo con il coltello tra i denti, decisi a dimostrare che l’anima Granata è più forte di ogni avversità.
L’appuntamento è fissato a domenica alle ore 15:00. Il Nardò ha bisogno della sua gente: sarà una battaglia sportiva, e per vincerla serve il dodicesimo uomo in campo, serve il cuore pulsante della città. Uniti, spinti da una fede incrollabile, possiamo scrivere il nostro destino per continuare una storia di orgoglio e passione.
Fonte: Nardò Official site
