L’allenatore del Manfredonia, Franco Cinque, non ha nascosto il suo disappunto dopo la sconfitta contro il Brindisi. Al termine della gara, il tecnico sipontino ha puntato il dito contro l’arbitro, ritenendolo responsabile del risultato finale.”Sicuramente siamo partiti bene. In parità numerica abbiamo fatto meglio del Brindisi. Un errore grossolano dell’arbitro ha compromesso la partita”, ha tuonato Cinque. L’allenatore ha sottolineato come la sua squadra, nonostante l’inferiorità numerica, fosse riuscita a tenere testa agli avversari, ma un episodio arbitrale ha completamente ribaltato l’inerzia del match.Cinque ha poi analizzato le fasi successive al rigore contestato: “Poi il resto lo abbiamo fatto noi con le due espulsioni. Ho dovuto fare dei cambi forzati per infortunio, adattando giocatori in ruoli non loro, in nove uomini in campo. Non per presunzione, ma fino al rigore abbiamo fatto meglio del Brindisi”. L’allenatore ha evidenziato come le successive espulsioni abbiano ulteriormente complicato la situazione, costringendolo a operare numerosi cambi e a schierare la squadra in modo non ottimale.Infine, Cinque ha ribadito la gravità dell’errore arbitrale: “Devo sottolineare che l’arbitro ha fatto un grave errore. Fare un errore del genere significa compromettere tutto. Dopo di che hanno sbagliato i miei giocatori a innervosirsi. Abbiamo peccato di maturità”. L’allenatore ha riconosciuto gli errori commessi dai suoi giocatori, ma ha sottolineato come la reazione sia stata innescata dall’episodio arbitrale.
Fonte:NotiziarioCalcio.com