Ludovica, figlia dell’iconico presidente blucerchiato che vinse lo scudetto: “A noi figli poche regole, ma ferree e guai a fare ritardi. Amava l’astuzia di Vialli, il talento di Mancini e la pacatezza di Pari. E non voleva i procuratori”
s i riuniva con se stesso. “Ogni tanto diceva, sento il consiglio di amministrazione. Si chiudeva in una stanza e poi tornava con la decisione”. Ludovica Mantovani, figlia minore dell’ex presidente della Sampdoria Paolo, ha una laurea in architettura presa a Ginevra, parla cinque lingue, ha avuto un incarico in Figc come presidente della divisione calcio femminile. Ha Genova e la Samp sempre nel cuore.