Il Brindisi non riesce ancora una volta a mantenere il vantaggio in una partita cruciale per la salvezza, concludendo con un pareggio deludente. La squadra biancazzurra ha offerto una prestazione insufficiente per tutta la durata dell’incontro, rischiando di portare a casa una vittoria fondamentale, sfumata però a quattro minuti dalla fine a causa di un rigore discutibile trasformato da Cappiello.
Il Brindisi era passato in vantaggio nei primi minuti con Citro, che ha battuto Provitolo con un tiro incrociato sul secondo palo da una posizione favorevole. Da quel momento in poi, è stata la Costa D’Amalfi a dominare, creando numerose occasioni per pareggiare, senza però riuscire a concretizzarle.
All’inizio del secondo tempo, il Brindisi ha avuto l’opportunità di allungare il vantaggio con Rajkovic, il cui gol è stato annullato per un presunto fuorigioco. Poco dopo, Hernaiz ha sfruttato un errore della difesa amalfitana per raddoppiare. Tuttavia, al 62′, il neoentrato Mbakogu ha accorciato le distanze, segnando a tu per tu con Mataloni.
Un quarto d’ora più tardi, un episodio chiave ha cambiato le sorti della partita: Cuomo è stato espulso dopo uno scontro con Rajkovic a palla ferma, lasciando la sua squadra in dieci. Il Brindisi non è riuscito a sfruttare la superiorità numerica e, come già accaduto contro l’Acerrana, ha commesso l’errore di concedere un rigore, prontamente trasformato dai padroni di casa.
Un’altra occasione sprecata per il Brindisi, che continua a inseguire una salvezza sempre più difficile da raggiungere.
Fonte:NotiziarioCalcio.com