PAREGGIO NEI SEPOLCRI
Il giovedì diventa sportivo se si tratta dei Sepolcri, poiché la domenica successiva iniziano le festività pasquali. Il Manfredonia ha affrontato la Palmese fuori casa, il punto ricavato riporta i sipontini al 15º posto. Il difensore Forte rientra, Giampà sconta la decisione sportiva e Carbonaro rimane diffidato. I risultati delle altre gare influenzeranno la lenta uscita dai play out. I tifosi garganici hanno occupato una parte degli spalti del campo comunale di Palma Campania per supportare la propria squadra.
INIZIO GARA
(4º) De Luca trova un ottimo inserimento dopo l’assist di Calemme, sorprende Pollini con il suo destro e segna il primo gol di gara. (11º) Santarpia non fa complimenti, la sua diagonale rasoterra porta il pareggio per i rossoneri tra l’indecisione di Antonino. (13º) La fortuna non aiuta i delfini, Diambò viene espulso direttamente per un contrasto con Tiberti. (26º) Nonostante l’inferiorità numerica, gli ospiti reagiscono e Calemme tenta un siluro a debita distanza, ma termina fuori. Assegnati 3 minuti di recupero.
Nei primi 45 minuti i padroni di casa hanno più volte allungato il passo, i ragazzi del mister Cinque affrontano più di metà gara con un elemento in meno dopo il vantaggio propizio.
SECONDO TEMPO
(60º) Iaquino si trova a “tu per tu” con Antonino e sfoggia un colpo di testa sicuro, ma la palla termina fuori ancora una volta. (73º) In seguito ad un tiro dalla bandierina, Calemme si rende pericoloso a due centimetri dalla porta ma Pollini evita il peggio. Designati 5 minuti di recupero.
Alcune assenze hanno pesato sul rendimento ed il secondo tempo è stato poco fruttuoso per entrambi i team. Con l’odierno pareggio, il Manfredonia torna al 15º posto (l’Ugento ha vinto 0-2 contro il Fasano). La strada per la salvezza diventa sempre più tortuosa e ci sono grosse probabilità che, in caso di play out, si svolgeranno fuori casa.
