Fine aprile 1975, il Golden Boy in rottura col presidente Buticchi che aveva già chiuso la trattativa per mandarlo via lanciò l’offerta per la società. Il racconto dei mesi di interregno prima del passaggio del club a Vittorio Duina
Quando si ritrovò spalle al muro, osteggiato dall’allenatore e inviso alla dirigenza, inchiodato ad un destino che non aveva scelto e che male si addiceva alla sua gloriosa storia, il capitano reagì con un azzardo, sollevando all’improvviso la tovaglia del tavolo delle trattative, sparigliando le carte, ribaltando le forze in gioco e osando lì dove solo osa chi confida nella tempra e nelle virtù che l’hanno fatto diventare ciò che è. Qui si torna alla fine di aprile del 1975 e si narra di quando Gianni Rivera annunciò ufficialmente che voleva comprare il Milan, la cui maglia a quei tempi indossava – con l’eleganza che gli è riconosciuta – ogni benedetta domenica.
