SAN MARCO IN LAMIS – Duro colpo per il Don Uva che nell’ostica trasferta a San Marco in Lamis viene battuto 5-1.
Avvio in salita per i biscegliesi. Dopo appena due minuti i padroni di casa trovano il vantaggio: Salerno inventa un filtrante preciso che libera Scanzano, bravo a insaccare per l’1-0.
Reagisce il Don Uva con Bruno che carica il destro da fuori area (nulla di fatto).
Al 8’ i padroni di casa trovano il raddoppio: sugli sviluppi di un calcio piazzato Cacchione è lesto a mettere in rete una ribattuta della traversa.
Foggiani pericolosi al 15’ el 18’ (Troilo decisivo).
Dopo un minuto sono i biancogialli ad affacciarsi in avanti: Binetti ispira Conte, che però conclude debolmente. Poco dopo, al 26’, l’estremo biscegliese si oppone nuovamente con bravura sull’incursione di Scanzano.
Al 32’ ci prova ancora Bruno con un tiro insidioso che per poco non sorprende i locali.
L’episodio che potrebbe cambiare le sorti del match capita al 43’, quando Manzo con un numero supera due avversari e in area viene abbattuto dal suo marcatore. L’arbitro concede il rigore, che Conte trasforma con freddezza.
Incredibilmente i biscegliesi, dopo una trentina di secondi, si fanno sorprendere dai celeste-granata con un’incursione di Scanzano.
La prima frazione di gioco si chiude dunque con il San Marco avanti 3-1, ma con un Don Uva che prova a restare in partita.
Nella ripresa la squadra di Carlucci cerca di riagguantare la partita: al 1’ grande conclusione di Binetti a cui Hila risponde con prontezza. Poco dopo è Cacchione ad accentrarsi e calciare, ma Troilo blocca senza problemi. Al 5’, però, il San Marco allunga le distanze con un capolavoro di Protino: si accentra, tiro a giro e palla nel sette.
Provano a reagire gli ospiti con una bellissima azione corale al 24’: il subentrato Vecchio per Petrignani che mette Conte solo davanti al portiere. L’attaccante fallisce la conclusione da due passi.
Poi, al 32’, si rende insidioso Vecchio da buona posizione ma la palla viene ribattuta dal muro celeste-granata.
Pellegrini al 37’ sigilla il match, anche se nei minuti finali sono gli ospiti a farsi pericolosi sull’asse Manzo-Cascione: Manzo, imbeccato da Cascione, al 43’ colpisce la traversa che avrebbe reso meno amaro lo score.
Si chiude così una giornata da dimenticare per Il Don Uva che, in più occasioni, ha provato a reagire, ma senza quel cinismo sotto porta necessario per riaprire la gara. Mister Carlucci dovrà lavorare molto sul piano mentale in vista della prossima in calendario, la partita casalinga di domenica 28, quando il Don Uva affronterà al “Di Liddo” il Noicattaro, che in questo turno ha vinto 4-1 in casa contro la Virtus Andria.
SAN MARCO-DON UVA: 5-1
Mercatori: Scanzano (SM) al 2’ pt e al 45’ pt, Cacchione (SM) al 8’ pt), Conte (DU) su. rig. al 44’ pt, Protino (SM) al 5’ st, Pellegrini (SM) al 37’.
ASD SAN MARCO
Hila, Dragano, Fiorentino, Iannacone M. (Poppa dal 36’ st), Pellegrini, De Cesare, Scanzano, Protino (Haba dal 34’ st), Salerno (Santamaria dal 23’ st), Cacchione, Nardella (Pettolino dal 26’ st).
A disposizione: De Cata, Senisi, Ianzano, Iannacone P., Perruccelli.
Allenatore: Iannacone.
ASD DON UVA CALCIO 1971
Troilo R., Lullo, Franklin (Pedico dal 1’ st), Amoruso, Murolo, Binetti, Manzo, Bruno (Di Leo dal 23’ st), Terrone (Cascione dal 1’ st), Conte (Camporeale dal 27’ st), Petrignani.
A disposizione: Napoletano, Lorusso, Troilo D., Di Pinto.
Allenatore: Carlucci.
Arbitro: Carolini di Bari.
Assistenti: Magaletti di Bari e Gramegna di Molfetta.
Fonte: Facebook official page
