Avere vent’anni. Pensati giovane. Ma con il peso della responsabilità sul collo, sulla maglia, sull’anima. Francesco Pio Esposito da Castellammare di Stabia non è un profeta, ma un goleador. Uno vero. Uno bravo. Alla sua età è già in rampa di lancio verso tutto, e se pensate che nel calcio di oggi sia facile probabilmente vi sbagliate. È un calcio che non aspetta più nessuno, un treno perennemente in corsa. E va anche peggio se sei giovane. Pio Esposito va veloce, e la maglia dell’Inter invece lo esalta. Il gol al Cagliari, e va bene. Una convocazione in azzurro. Un futuro luminoso ad attenderlo. Per capirlo bisogna voltarsi indietro: cosa facevano i suoi colleghi attaccanti alla sua età?
Pio Esposito e i grandi bomber a 20 anni: Vieri, Balotelli, Riva, Toni,e…
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