Un finale al cardiopalma regala un punto insperato al Fasano, che riesce a impattare (1-1) contro un coriaceo Nardò in una gara che sembrava ormai compromessa.
I biancazzurri hanno dovuto faticare enormemente per agguantare il pari contro un avversario che si è rivelato solido in fase difensiva, approfittando anche di un errore del reparto arretrato locale per trovare il vantaggio.
Il risultato, ottenuto proprio allo scadere, è stato accolto con un sospiro di sollievo, specialmente considerando il modo in cui la partita si era messa. Sebbene la squadra di casa abbia prodotto numerose azioni offensive, è apparsa complessivamente prevedibile e incapace di perforare il “muro” eretto dalla difesa granata, schierata costantemente dietro la linea del pallone.
Come si legge nella cronaca di gofasano: “Nella sesta giornata poca lucidità nel gioco agevola la tenuta difensiva dei granata che impattano.” Il secondo pareggio consecutivo mantiene il Fasano in testa, ma deve suonare come un campanello d’allarme in vista del prosieguo del campionato.
Il Fasano, reduce dal pareggio esterno per 2-2 contro la Real Acerrana, affrontava un Nardò uscito sconfitto dall’ultima sfida casalinga. La capolista di mister Agnelli schierava il 4-2-3-1, orfana dell’infortunato Corvino, con l’Under Piras tra i pali e Barranco supportato da Lagzir, Loiodice e Pinto. A centrocampo, la coppia Salzano-Vecchione dettava i ritmi.
Il Nardò del tecnico De Sanzo, ritornato in panchina dopo la squalifica, rispondeva con un 4-4-2 solido. In attacco il duo Sall-Margiotta, supportati a metà campo da Risolo e Addae, con Garnica e Elia sulle fasce.
Prima del fischio d’inizio, un momento significativo: il presidente della US Fasano, Ivan Ghilardi, ha deposto una bandiera della Pace sotto la Curva Sud per richiamare l’attenzione sulle delicate questioni internazionali. Un gesto che ha trovato eco nello striscione “Stop genocidio” esposto dalla Curva stessa, seguito da un minuto di raccoglimento.
La cronaca del primo tempo ha visto il Fasano scendere in campo in completo bianco, dominando il possesso palla ma faticando a sfondare. Al 7′, una bella combinazione ha liberato Pinto per un diagonale respinto dal portiere ospite Galli. Gli ospiti si sono resi pericolosi al 17′, con una cavalcata di Garnica conclusa con una deviazione al volo di Margiotta finita fuori di un soffio.
Il Fasano ha mancato il vantaggio al 25′ quando un’azione tra Lagzir e Barranco ha impegnato severamente Galli. Ancora il portiere ospite si è opposto poco dopo a un tentativo di Vecchione. L’episodio più sfortunato arriva al 42′: un tiro di Pinto, servito da Salzano, scheggia il palo con Galli ormai battuto. Il primo tempo si è chiuso sullo 0-0.
Il Finale Inatteso
La ripresa si apre con un tentativo alto di Lagzir al 5′. Ma la doccia fredda per il Fasano arriva al 16′: su azione confusa, Garnica insacca di testa in mischia, approfittando di un’uscita a vuoto del giovane Piras e portando in vantaggio gli ospiti.
Il Fasano ha subito una reazione d’orgoglio, mancando il pareggio al 18′ con Barranco, fermato sulla linea da un salvataggio provvidenziale di Fornasier. Un minuto dopo, Garcia Tena, subentrato a Cusumano, ha impegnato Galli su azione d’angolo. Al 23′ è Stauciuc a chiamare in causa ancora Galli.
Nonostante l’assalto, il Nardò ha sfiorato il raddoppio al 25′ con Margiotta, la cui girata su cross di Elia è terminata fuori di poco. Il tempo scorreva inesorabile, e la sconfitta sembrava inevitabile. Poi, all’ultimo respiro, il miracolo: su servizio di Loiodice, Garcia Tena si è liberato per un’incornata in diagonale che ha superato Galli, scheggiando il palo prima di insaccarsi per l’agognato 1-1. Un pareggio arrivato nel recupero che salva il risultato e il primato in classifica, ma che impone riflessioni sulla concretezza in fase offensiva.
Il Tabellino della Gara
Us Città di Fasano–Ac Nardò: 1-1 (0-0)
Reti: 16’ s.t. Garnica (N), 51’ s.t. Garcia Tena (F).
Us Città di Fasano: Piras, Vecchione, Tangorre (33’ s.t. Ibra Bayo), Barranco (26’ s.t. Penza), Loiodice, Riga, Cusumano (12’ s.t. Garcia Tena), Salzano, Pinto, Mauriello, Lagzir (20’ s.t. Stauciuc). All. Agnelli. A disposizione Lombardo, De Angelis, Impedovo, Lambiase, Mavrommatis.
Ac Nardò: Galli, Fornasier, Trinchera, Garnica (35’ s.t. Calderoni), Sall, Risolo (26’ s.t. De Luca), Gigliotti, Minerva, Elia (26’ s.t. Tursi), Margiotta (31’ s.t. D’Anna), Addae. All. De Sanzo. A disposizione Piersanti, Gatto, Cirio, Centonze, Gemma.
Arbitro: Melloni di Modena, collaboratori Palermo e De Candia di Bari.
Note: Spettatori 1600 circa, non ci sono i tifosi ospiti per divieto di trasferta. Ammoniti Risolo (N), Mauriello (F), Garcia Tena (F), Garnica (N), Riga (F), Galli (N). Rec. p.t. 1’, s.t. 6’.
Fonte:NotiziarioCalcio.com