Derby senza storia al Comunale, dove la Soccer Trani impone il proprio ritmo e la propria superioritΓ tecnica, travolgendo un Corato mai realmente in partita. I biancazzurri, costruiti per il salto di categoria e con un organico di ben altro spessore economico, hanno mostrato sin dai primi minuti di avere piΓΉ qualitΓ . Ma il Corato, al di lΓ della differenza di budget e di ambizioni, avrebbe potuto approcciare il match con maggiore convinzione e compattezza, anche considerando il rigore iniziale β apparso quantomeno generoso β che ha indirizzato subito lβincontro.
Cornice di pubblico delle grandi occasioni, parte con il piglio giusto la formazione di mister Mastroviti. Il primo tentativo Γ¨ di Colombo, para a terra Zinfollino. I neroverdi tentano di risalire il campo palla al piede, ma gli ospiti aggrediscono alti. Ancora Trani allβ8β, Fiorentino ci prova dal limite, palla out. Al 13β primo episodio chiave del match: Turitto si lascia cadere furbescamente in area, l’arbitro incredibilmente concede rigore e Fiorentino Γ¨ glaciale dal dischetto, per lo 0-1
La Soccer continua a premere: Manzari, dal cuore dei sedici metri, conclude centralmente, e il Corato non si scuote. Al 22β ecco la prima vera occasione neroverde: Scardigno difende il pallone con forza, gran cross dalla destra e sul secondo palo Pirelli colpisce di testa a botta sicura, ma spedisce fuori. Sul capovolgimento di fronte, clamoroso doppio legno degli ospiti: si salva la squadra di casa.
La trappola del fuorigioco di Mastroviti funziona piΓΉ volte, ma non al 29β, quando lβesperto Manzari scatta sul filo dellβoffside e trafigge un incolpevole Zinfollino. Il Corato prova a reagire, ma resta spuntato; il Trani si difende con ordine. Al 43β, il tris: Muciaccia buca, Colombo Γ¨ implacabile e firma il 3-0.
Nella ripresa, al 3β, scintille a metΓ campo: ammoniti Scardigno e Turitto. Il Trani, reduce dallβinfrasettimanale di Coppa, toglie il piede dallβacceleratore, ma il Corato non trova mai ritmo nΓ© idee. Al 13β buona palla per Volpe, tiro centrale; due minuti piΓΉ tardi, colpo di testa di Manzari di poco fuori. Al 19β cala il poker: discesa meravigliosa di DβAddabbo e assist per Morra, che sul secondo palo fa 0-4.
Dopo il poker la gara si spegne, ma non la fame del Trani, che trova anche la quinta rete al 34β ancora con Manzari.
Una lezione dura per il Corato, che dovrΓ ritrovare compattezza e fiducia giΓ dal prossimo turno. Il Trani, invece, conferma di essere una delle candidate piΓΉ autorevoli per la promozione, forte di un organico profondo e di una mentalitΓ da grande squadra. A prescindere perΓ² dal grande scarto, non sono in queste partite che il Corato deve costruire il suo campionato che resta positivissimo.
Fonte: Facebook official page