Un Mola autoritario tiene testa alla capolista Bisceglie

Un Mola autoritario tiene testa alla capolista Bisceglie e conquista solo un punto a causa delle decisioni arbitrali alquanto discutibili, sia sotto il profilo regolamentare che disciplinare e di buon senso.
Protagonista assoluto il sig. ALBANO di Taranto che, dopo un primo tempo di ottimo livello, nel secondo ha complicato una gara che il Mola stava facendo sua, dapprima espellendo Massari con un rosso diretto per un fallo a centrocampo come se ne vedono tanti in ogni gara, successivamente assegnando un rigore al Bisceglie per un presunto fallo di mani in area di un nostro difensore.

E meno male che il rigore è stato battuto e trasformato da Lavopa cosi almeno c’è stato un pensiero in meno.
Alla luce di ciò possiamo dire un grande Mola per la prima panchina di Doudou. Il Bisceglie ha solo visto giocare il primo tempo subendo la rete da Capobianco, finalmente tornato al gol. Peccato per la successiva iniziativa di Altamura che ha vanificato il possibile raddoppio. Il Mola è andato sempre in velocità facendo delle ripartenze il proprio leit motiv. Da sottolineare il rientro di Radicchio, l’ottima prova di Campanella e di tutti i ragazzi, nessuno escluso, che hanno sudato la maglia. Non raccontiamo le azioni da gol avute, così come quelle del Bisceglie che ha trovato in LOTITO un muro fortificato. Bravo il nostro portiere finalmente ai livelli che gli competono.

Bravo Doudou a resistere tatticamente anche quando la gara ha cambiato volto con l’espulsione di Massari. Ci siamo difesi alla grande fino ed oltre la decisione dell’arbitro che ha annullato con un fischio… tutto. Inutile dire che 8 minuti di recupero sono stati interminabili ed estenuanti per i nostri ragazzi.
Muoviamo la classifica proprio con una squadra super attrezzata come il Bisceglie in una domenica di cambiamento, nonostante avversità interne ed esterne.

Fonte: Facebook official page

Share post:







Popular

Ti potrebbe interessare
Related