Il tecnico del Napoli a stretto contatto con Stellini e Oriali che dirigono le sedute per lui a Castel Volturno
E vabbè, tanto in remoto ormai lavorano ovunque: e c’è chi procede con il pc e chi si arrangia con l’Iphone. È la nuova frontiera del lavoro online, nel calcio un inedito (o quasi) che Antonio Conte ha scelto di sperimentare: s’è preso tre giorni di permesso, d’accordo con il club, e sta seguendo da Torino, che sta a 859 chilometri ma è come se fosse dietro al monitor o magari al di là della panchina. E non c’è neppure bisogno del cappellino per ripararsi dal freddo. Basta e avanza essere moderni, tecnologicamente evoluti o anche no: una telefonata al suo vice Stellini prima della seduta pomeridiana e un’altra dopo, come si fa con i medicinali; un’altra a precedere quella pomeridiana e una per sapere com’è andata anche la visita ai calciatori ai pazienti della…
