City-Inter, Lukaku tradisce i nerazzurri: l’errore pesa

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Il belga subentra nella ripresa ed è protagonista in negativo in almeno due occasioni che avrebbero potuto cambiare il corso della gara

L’Ataturk resta stregato, maledetto, una di quelle parole che preferiresti non ascoltare più. E’ come uno stridio, anche perché l’errore di Lukaku nel secondo tempo arriva nella stessa porta della super parata di Dudek su Shevchenko nel 2005, diciotto anni fa. Da Milan-Liverpool a City-Inter. Destino beffardo per rossoneri e nerazzurri.

Quel colpo di testa

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L’errore del belga pesa e fa male. Intanto la cronaca: minuto 89′, Inter in avanti. Cross dalla destra, torre di Gosens e pallone in aria. Lukaku, entrato al 57esimo dopo un lungo abbraccio con Inzaghi a bordocampo, si avventa sulla sfera come un falco e colpisce di testa, trovando la risposta di Ederson. Più che un miracolo del brasiliano, però, resta un errore sottoporta. Un gol mancato. Il tutto con la porta semispalancata. Lukaku si dispera, mani sul volto e occhi…

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