di Danilo Sandalo
Un video per celebrare la passione verso i colori giallorossi, contraddistinto dall’ amore della Curva Nord, autentico polmone del tifo leccese, nonchè sostenitore da sempre dell’ identità territoriale, quella salentina, da riversare unicamente nel sostegno incondizionato verso la squadra che ne rappresenta il capoluogo: il Lecce.
La storia del tifo salentino parte da molto lontano ed in questo video, che si può trovare sul canale Youtube Yuri Tifo Solo Lecce si può trovare un breve, ma intenso, racconto di circa dieci minuti che può essere motivo di spunto e approfondimento di una realtà che ormai viaggia verso il terzo decennio di vita, attività e presenza in ogni stadio d’ Italia a prescindere dalla categoria.
L’ AUTORE – A realizzarlo è stato Yuri Trillo, perito termotecnico impiegato in un’ azienda metalmeccanica in Lombardia, leccese puro sangue, classe 1987, per l’ esattezza è nato il 12 agosto, lo stesso giorno di una delle figure più iconiche della storia giallorossa, Ernesto Javier Chevanton. Un caso? forse, ma volendo prendere da esempio gli insegnamenti del buddismo “nulla succede per caso” e quindi nella vita di Yuri non poteva che esserci il Lecce.
Il canale Youtube (ma anche le altre pagine social) nasce proprio dalla passione verso i colori giallorossi che Yuri ha respirato in famiglia sin dalla tenera età e che è andata crescendo sempre più negli anni senza mai affievolirsi nonostante la lontananza per motivi di lavoro.
Il contributo che il canale riesce a dare sistematicamente è legato a tutte le vicende che da vicino o meno possono riguardare il Lecce, spesso condito da interviste inedite e dirette live con l’ autore a cui alla domanda su come nasce l’ idea del canale youtube ha così risposto “l’ idea della pagina è venuta proprio in virtù del fatto che vivendo al nord viene meno il contatto diretto con l’ambiente, lo stadio, i tifosi e la squadra. Con questa idea e progetto tutte queste mancanze riescono ad essere colmate in parte e posso avere anche un contatto diretto con il pubblico”.