Vittoria al cardiopalma contro la Virtus Bisceglie ottenuta negli ultimi secondi del recupero assegnato dal Sig. Saponaro di Foggia. A Bisceglie conquistiamo gli ultimi 3 punti disponibili del girone di andata e restiamo ancorati al secondo posto della classifica alle spalle dell’Audace Barletta.
Non certamente favorevole al Mola il primo tempo in cui il Bisceglie ha concretizzato più occasioni sfruttando una inspiegabile lentezza di costruzione da parte nostra ed una giornata no di Roncone e Cassano, limitati dalle proporzioni del “Di Liddo”.
Per il Bisceglie Caputo e De Marco confezionano al 9°minuto ed al 18° due palle gol: la prima di testa parata da Bevilacqua e la seconda con un tiro terminato di poco alto sulla traversa.
Al 27° si divora un gol Vecchio del Bisceglie tirando alto da nemmeno 5 metri di distanza dalla nostra porta. Al 32esimo, dalla destra, ci prova ancora Caputo con un tiro in diagonale.
Finalmente ci svegliamo al 36esimo con Chiumarulo che di testa impegna in tuffo il portiere avversario e, dopo un minuto, Vito Turitto tira forte da fuori area ma nulla di fatto. Durante l’intervallo assistiamo ad un fitto dialogo tra Mr Moscelli (squalificato) e Mr Colella, suo sostituto in panchina. Ed ecco la svolta: restano nello spogliatoio Azzariti, Cassano e Roncone che cedono il posto a Fiorentino, Brandonisio ed il neo acquisto Strippoli.
I primi minuti della ripresa sono ancora del Bisceglie che hanno ancora in Caputo e De Marco gli artefici di due conclusioni a rete, ma Bevilacqua (ancora con mascera protettiva) salva parando in tuffo.
Da questo momento in poi cambia la musica in campo: il Mola occupa più campo, offende maggiormente e crea palle gol. Al 62esimo Strippoli riscalda il piede con una gran botta parata dal portiere del Bisceglie; nemmeno 3 minuti dopo Strippoli, servito da Loseto, si libera di un avversario e calcia dalla distanza un siluro che va sotto la traversa per il gol del 1 a 0 del Mola.
La Virtus Bisceglie non ci sta a perdere e prova a pareggiare al 73° con Vecchio, ma Bevilacqua para; al 86° è Basile a mandare alle stelle un gol già fatto ed infine, al 89° l’arbitro assegna un calcio di rigore alla Virtus Bisceglie. Tira Amorese e gol nonostante il nostro Bevilacqua sia riuscito a toccare la palla con la mano destra.
Il Sig.Saponaro decide il recupero in 5 minuti in cui il protagonista diventa Daniele Fiorentino: al 92esimo impegna in tuffo Sibio da calcio di punizione, mentre il portiere biscegliese nulla può al 94° quando Fiorentino realizza il gol della vittoria direttamemte da calcio d’angolo.
Tripudio Mola al fischio finale e grande consapevolezza di chi non molla mai e onora la maglia.
Forza Mola , forza ragazzi.
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