DESIGNAZIONI ARBITRALI ANDATA 2^ TURNO PLAY OFF NAZIONALE 21 MAGGIO 2024

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BENEVENTO – TORRES
Daniele Virgilio
Trapani
Franco Iacovacci
Latina
Glauco Zanellati
Seregno
Leonardo Mastrodomenico
Matera
VAR: Luigi Nasca
AVAR: Ivano Pezzuto

CATANIA – AVELLINO
Valerio Crezzini
Siena
Andrea Zezza
Ostia Lido
Vittorio Consonni
Treviglio
Niccolo’ Turrini
Firenze
VAR: Lorenzo Maggioni
AVAR: Matteo Gariglio

JUVENTUS NEXT GEN – CARRARESE
Andrea Calzavara
Varese
Mario Chichi
Palermo
Davide Fedele
Lecce
Maria Marotta
Sapri
VAR: Antonio Di Martino
AVAR: Davide Ghersini

L.R. VICENZA – PADOVA
Gabriele Scatena
Avezzano
Amedeo Fine
Battipaglia
Giorgio Ermanno Minafra
Roma 2
Antonino Costanza
Agrigento
VAR: Marco Piccinini
AVAR: Niccolo’ Baroni

(Foto AIC)

LEGA PRO

Potenza, Caturano: “Volevamo questa salvezza, la dedico a mio padre”


Decisivo per la salvezza del Potenza nel playout col Monterosi il capitano del Potenza Salvatore Caturano ha parlato così ai microfoni di Antenna Sud: “È stata una partita dura, volevamo ottenere questa salvezza e ci siamo riusciti, al di là del mio gol, siamo molto contenti. Non era nei programmi, ci siamo ritrovati in questa situazione, ma ci siamo calati nella parte. Ora abbiamo chiuso quest’annata, andremo in vacanza e poi si vedrà.

Il ritorno di De Giorgio è stato importante, perché ha gestito bene la situazione, è un allenatore giovane ma già con le idee chiare. Ci ha dato una grossa mano. Dedico questa salvezza e questi gol a mio padre che mi guarda dall’alto, ci tenevo a fare bene anche per lui”.

Fonte:TuttoC.com

PLAYOUT SERIE C | POTENZA-MONTEROSI 1-1

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Fonte: Telesveva Official Youtube channel

Pres Monopoli: “Annata pazzesca, veramente piena di sofferenze”


Breve ma intenso commento da parte di Francesco Rossiello, presidente del Monopoli, dopo che il Gabbiano ha strappato il pari nel playout di ritorno contro la Virtus Francavilla ed ha quindi suggellato la salvezza in Serie C: “È una grande soddisfazione, una stanchezza incredibile, un’annata difficile – sono state le sue parole ai colleghi di Antenna Sud. – Ora godiamoci questo momento, poi vediamo. Diciamo che è stato il giusto epilogo per una annata pazzesca, veramente piena di sofferenze. Ora speriamo di goderci un po’ questo momento“. 

Fonte:TuttoC.com

Potenza, De Giorgio: “Squadra sfiduciata, ma abbiamo riacceso la miccia”


Pietro De Giorgio, tecnico del Potenza, ha commentato in sala stampa la salvezza acquisita nonostante il pari contro il Monterosi Tuscia al ritorno, forti però del successo dell’andata: “Sono davvero soddisfatto, sono molto felice, è stata una serata magica, è stata la partita più importante della mia carriera, sono state 24 ore pesanti perché sentivo il peso di questa partita. Ero tranquillo, sapevo di dover affrontare questo tipo di partita, maschia, che si sarebbe incattivita. Devo fare i complimenti ai ragazzi. La seconda volta che sono subentrato ho sentito la responsabilità, la prima volta ho trovato una macchina ingolfata, la seconda volta ho trovato i ragazzi demotivati e sfiduciati, i giocatori si sentivano finiti, avevano perso la fiducia in loro stesso, i giovani non si sentivano all’altezza e questo mi ha preoccupato molto. Ma ho avuto la loro disponibilità fin dal primo giorno, così abbiamo riacceso la miccia che potesse farci credere nei nostri mezzi. L’altra botta pesante è stata ritrovarci all’ultima giornata nei playout: avevamo speso tante energie per vincere col Francavilla senza riuscirci e abbiamo subito la situazione. Da quel momento, ci sono state 24/48 ore in cui davano in vantaggio il Monterosi. C’eravamo andati a mettere in un casino dove per noi era un disastro e per loro un miracolo. Devo ringraziare tutti, anche i tifosi e i ragazzi che ci hanno creduto fino alla fine. Vedevo la squadra in forte crescita“.

Cosa farò l’anno prossimo? Io qui mi sono trovato bene dal primo giorno, ho lavorato anche 24 ore al giorno e l’ho fatto con passione, c’è tanta gente che mi conosce dal primo giorno, poi sono subentrate tante situazioni particolari, dove ho subito anche critiche quando ho accettato la Primavera, non è mai stata una bocciatura nei miei confronti, come persona o come allenatore. L’ho fatto per iniziare un nuovo percorso con la società, non me ne sono mai vergognato, anche lì c’era una situazione difficile, ma mi sono rimboccato le maniche e anche questi ragazzi ringrazio. Il merito è anche loro: lì devi avere una sensibilità molto più forte“.

Fonte:TuttoC.com