SERIE D | NOLA-CASARANO 1-1



Fonte: Telesveva Official Youtube channel

Solo un pari sofferto per il Nardò


Un punto per il Nardò dalla trasferta in terra napoletana di San Giorgio a Cremano in una partita dai due volti. Un primo tempo in cui il Nardò ha costantemente comandato il gioco con fraseggi lineari, ritmi di gioco bassi e improvvise fiammate difensive concretizzando un vantaggio minimo con un rigore realizzato da Caputo e un secondo tempo di totale sofferenza con un San Giorgio padrone del campo. Alla fine è andata bene al Toro che forse nell’intervallo pensava di poter gestire la seconda parte del match con maggiore tranquillità. Il ritorno in campo ha visto, invece, un San Giorgio molto aggressivo, capace di chiudere il Nardò nella propria tre quarti asfissiandolo con un pressing alto e tambureggiante. Il pareggio di Varela al 55′ è sembrato inevitabile specialmente dopo un salvataggio sulla linea di Masetti pochi minuti prima.


De Candia ha provato a correre ai ripari togliendo Caputo per Mengoli, Cancelli (infortunato) per un Fiorentino ancora fuori condizione e Cristaldi al posto di Alfarano. Cambi che non hanno sortito particolari effetti se non uno stato di perenne sofferenza su ogni pallone spiovente in area neretina.Buon per i granata che i sangiorgesi non siano stati capaci d’inquadrare la porta sulle numerose occasioni da goal costruite altrimenti qui staremmo davanti ad un altro psicodramma neretino.


LA CRONACA:

Il Nardò parte bene e colleziona una serie di corner senza però trovare il tiro. Al 15′ Puntoriere impegna Bellarosa con una girata in area, cinque minuti dopo il Nardò si porta in vantaggio. Caputo viene trattenuto in area da Cassese e l’arbitro indica dal dischetto. Caputo realizza mandando il pallone sotto l’incrocio dei pali. Terzo goal in campionato per il fantasista granata.

25′ Mancarella prova il tiro dal limite ma il tiro risulta strozzato e finisce fuori. Al 30′ ancora Mancarella pericoloso con una delle sue tipiche accelerazioni. Tiro in corsa respinto da Bellarosa con coefficiente di difficoltà alto. La reazione dei sangiorgesi è poca roba. Alcuni lanci lunghi, qualche cross e tiri velleitari dalla distanza. Tutta manna per Petrarca che sbroglia l’ordinaria amministrazione.


Il secondo tempo è tutt’altra musica. Entra Raiola (parente del defunto?) e la partita cambia. L’esterno d’attacco è imprendibile mentre i dormienti Varela, Navas e Di Pietro sembrano tarantolati.Le maglie gialle casalinghe dominano in pressing mentre il Nardò va in apnea.Al 46′ Masetti salva sulla linea su tiro di Raiola.I campani ottengono una serie di corner con difesa neretina in ambasce. Al 54′ tiro di Navas di poco fuori.

Al 55′ arriva il pari. Cross di Raiola, torre di Navas per Varela che la spinge in rete con un perfetto inserimento. Fino al 75 è un monologo campano con tentativi di Varela, Navas e Raiola incapaci di tradurre in rete una serie di azioni orchestrate in velocità approfittando delle amnesie difensive neretine.L’ultimo quarto d’ora vede squadre lunghe e sfilacciate. Il Nardò per due volte ha l’occasione per riacciuffare il vantaggio ma prima Puntoriere e poi De Giorgi arrivano sotto porta pressati e scoordinati. E’ il San Giorgio nel finale a sciupare una serie di ripartenze in superiorità numerica. Al 75′ Petrarca respinge un tiraccio di Navas. Al 76′ goal annullato al San Giorgio per fallo in attacco. All’80’ Mengoli salva dalla capitolazione il Toro anticipando Varela ad un metro dalla porta. All’88’ ci prova Evacuo dalla distanza mandando fuori mentre al 90′ Raiola calcia alle stelle un’invitante appoggio di Di Pietro.

Finisce 1-1.La corsa salvezza è ancora aperta. Tutto si deciderà al fotofinish.

TABELLINO

SAN GIORGIO – NARDO’ 1-1

Goal scorers: Caputo rig. 20′, Varela 55’SAN GIORGIO: Bellarosa; Guarino (64′ Landolfo), De Siena (64′ Raucci), Argento (46′ Raiola), Cassese (82′ Evacuo), Sepe, Ruggiero, Navas, Varela, Mancini, Di Pietro.
Bench: Barbato, Luongo, Greco, Spedaliere, Onesto.
Coach: Salvatore Ambrosino

NARDO’: Petrarca, Alfarano (65′ Cristaldi), De Giorgi, Romeo, Masetti, Mariano; Cancelli (57′ Fiorentino), Caracciolo, Mancarella; Puntoriere, Caputo (50′ Mengoli).
Bench: Rollo, Trinchera, De Feo, Valzano, Dorini, Cavaliere.
Coach: Pasquale De Candia

Arbitro: Felipe Salvatore Viapiana di Catanzaro.
Assistenti: Alessandro Cassano di Saronno e Matteo Cardona di Catania.
Ammoniti: De Siena, Navas, Guarino (S) Masetti (N)

Le decisioni del Giudice Sportivo della Serie D

Queste le decisioni del giudice sportivo relative le gare disputate nell’ultimo turno.

Coppa Italia Promozione: ufficializzate le date della finale

Domenica prossima l’andata a Foggia, sette giorni dopo il ritorno ad Avetrana

Rinviata causa Covid-19 da fine marzo, sono state finalmente ufficializzate (vedi comunicato pubblicato su LndPuglia.it) le date della finale della Coppa Italia di Promozione dove si affronteranno il Foggia Incedit (Girone A) e l’Avetrana Calcio (Girone B). La partita d’andata è già in programma per domenica 8 maggio al campo Comunale in erba artificiale “Ex FIGC” di Foggia – in quanto l’Incedit è prima nominata -; il ritorno, invece, è stato fissato per domenica 15 presso il Campo Comunale “C. Tino Laserra” della cittadina tarantina. Fischio d’inizio, in ambo i casi, alle ore 16:30. Per regolamento, in caso di parità quanto a gol realizzati, risulterà vincitrice del trofeo la squadra che avrà realizzato il maggior numero di reti fuori casa.

Lucera Calcio, un giovane del vivaio prova col Milan

Il 15enne Mamadi è al CS “Vismara”, sede del settore Giovanile rossonero, col DT Maiellaro

Beyai Mamadi, promettente attaccante classe 2007 del vivaio del Lucera Calcio, sta facendo un provino col Milan in questi giorni.

A darne notizia la stessa società con un post sulla sua pagina Facebook: “Aumenta l’attenzione dei club professionistici nei confronti del nostro attaccante classe 𝟮𝟬𝟬𝟳, talento in piena evoluzione, accolto e “svezzato” dai tecnici del vivaio biancazzurro. Da questa mattina, Beyai sta svolgendo degli stage con l’AC Milan, seguito “step by step” dal DT Pietro G. Maiellaro e da mister Matteo Diurno, con lui sui campi del Centro Sportivo “Vismara”. Mettersi alla prova sempre, ogni giorno, con determinazione e tanta voglia di imparare“.