Audace Cerignola, mister Pazienza: «Dobbiamo riposare perché veniamo da un tour de force incredibile»


Questa l’analisi di Michele Pazienza, tecnico del Cerignola, dopo la vittoria contro il Nola:

“Sono tre punti importanti per il morale, sono contento per la prestazione. Abbiamo dimostrato di avere uno degli attacchi più forte dell’intero campionato, sono contento della reazione della squadra. Il cammino è lunghissimo, adesso dobbiamo riposare perché veniamo da un tour de force incredibile. Abbiamo ottenuto risultati importanti, dobbiamo andare avanti in questa direzione. Non era facile contro il Nola, i miei uomini sono andati oltre l’ostacolo e hanno ottenuto una vittoria fondamentale”.

Fonte:NotiziarioCalcio.com

V.Francavilla, Patierno: “Cosa più bella non è doppietta ma coro curva”


Autore di una doppietta ieri nel 4-1 della Virtus Francavilla contro il Potenza, l’attaccante Francesco Cosimo Patierno è intervenuto in sala stampa al termine del match: “Il presidente crede che io arriverò in doppia cifra? Lo ringrazio della fiducia, lui me lo dimostra dal primo giorno che ci crede come me. Ma il primo obiettivo è quello di squadra: andando sotto 1-0 l’abbiamo dimostrato ribaltandola. E questa è la nostra forza: il gruppo. Io ho sempre lavorato duro dal primo giorno: è così che si raccolgono i frutti. Siamo sereni e io sono tranquillo. Standing ovation alla sostituzione? Dopo quel coro mi sono venuti i brividi, la cosa più bella non è la doppietta ma sentire quel coro, vuol dire che sto lasciando un segno nei tifosi e sto ricambiando la loro fiducia. Mi sono emozionato e sono contento: li ringrazio e non vedo l’ora di fare gol sotto la curva. Fin dove possiamo arrivare? Stiamo dimostrando che partita dopo partita siamo un grande gruppo, l’obiettivo principale è fare sempre bene, a livello personale non ci penso, penso solo alla squadra, anche se stare lì sopra piace a tutti. Quando vediamo la classifica, ci fa grande piacere“.

Fonte:TuttoC.com

attiva la vendita dalle ore 10 di domani 8 febbraio – Taranto Football Club 1927

0
Taranto FC-Virtus Francavilla:attiva la vendita dall’eroe 10.00 di domani 08/02/2022

Si comunica che da domani 08/02/2022 alle ore 10.00 sarà  attiva  la vendita libera dei tagliandi per assistere al match in programma Sabato 12/02/2022 contro la Virtus Francavilla, valevole per la 26^giornata di Campionato di Lega Pro, presso lo stadio Erasmo Iacovone alle ore 21.00. Si comunica inoltre che la vendita resterà aperta sino alle ore 21.00 di Sabato ( orario inizio gara).

Si ricorda che per le nuove normative la capienza è ridotta al 50%

FERRANTE RE DEI BOMBER – Calcio Foggia 1920

0

No, non siamo impazziti, né la gioia per le prodezze del ‘tigre’ rossonero ci hanno offuscato la mente. La classifica dei marcatori del girone C della serie C, lo sapete tutti, vede in testa l’attaccante del Catania Luca Moro che con i suoi 21 gol stacca di ben 8 reti il bomber biancorosso Mirco Antenucci. Dietro di loro si piazza, appunto ‘el tigre’ che con l’ultima prodezza contro l’Andria si è portato a quota 11.
E allora? Direte voi? Perché l’incoronazione a Ferrante evidenziata nel titolo?
È presto detto: spulciando tra i numeri dei bomber del nostro girone scopriamo che Moro ha usufruito di ben 10 rigori, Antenucci di 6 e Ferrante di un solo penalty, a Catania e che permise al Foggia di espugnare il Cibali. Certo i tiri dal dischetto bisogna sempre segnarli ma sono un innegabile vantaggio per un attaccante.
Bene! Vogliamo rivedere ora la classifica sei cannonieri?

Eccola:
11 RETI: Moro(Catania), Ferrante(Foggia)
10 RETi: Brunori (Palermo), Leonetti (Turris)
9 RETI: Maniero (Avellino), Starita (Monopoli), Giannone (Turris)

Visto? Avevamo ragione: senza rigori Ferrante, assieme a Moro è il re dei bomber del girone C.

Area Comunicazione Calcio Foggia 1920

Serie C, risultati: il Bari scivola col Messina, ma nessuno si avvicina

La capolista del girone C battuta in casa, ma cadono anche Avellino e Monopoli. Nel gruppo B gli emiliani non staccano il Modena

Dopo il sabato dedicato al girone A con la fuga in vetta del Südtirol, ricco programma domenicale per i gironi B e C. Ecco tutto quanto accaduto.

GIRONE B

—  

Nell’attesa per il super posticipo del lunedì Modena-Cesena (al Braglia alle 21), la Reggiana torna con un solo punto dall’insidiosa trasferta di Carrara (1-1): granata avanti nella ripresa con Zamparo, poi però il missile su punizione di Tunjov ha ristabilito la parità. Nel finale, le espulsioni di Rozzio e Rossi con la squadra di Aimo Diana che ha concluso in nove. Ai piedi del podio, continua la risalita di Entella e Pescara. I liguri – due volte avanti e due volte raggiunti – passano a Olbia (2-3) con la zampata nel finale di Silvio Merkaj. Nono risultato utile per il Pescara di Auteri, che ha schierato titolari i nuovi Ierardi (in gol), Pontisso e Cernigoi: 3-1 al Gubbio, ma partita aperta fino al gol in pieno recupero del solito Ferrari. Inatteso capitombolo dell’Ancona-Matelica al Del Conero, dove la Pistoiese ultima in classifica trionfa (0-3) grazie al pomeriggio di gloria dello scatenato centravanti Michele Vano, autore di una tripletta (sullo 0-2, Seculin para a Moretti il rigore che avrebbe potuto riaprirla). Va al Siena il derby col Montevarchi (2-0): un gol per tempo di Paloschi e Cardoselli per il secondo successo di fila dei bianconeri di Padalino. Torna al successo dopo cinque turni di astinenza il Pontedera: 2-0 all’Imolese (Foglia e Benedetti). Allunga sulla zona playout anche il Teramo, a cui basta un gran gol di Codromaz per superare la Lucchese (1-0). Senza grandi emozioni lo 0-0 tra Grosseto e Fermana, con i maremmani che si ritrovano al penultimo posto. A scavalcarli la rigenerata Viterbese, vittoriosa sul campo della Vis Pesaro (0-2, primo gol per Bianchinamo) e al secondo successo consecutivo.

GIRONE C

—  

Dopo gli ultimi sofferti risultati positivi, il momento poco brillante del Bari genera un inatteso k.o. in casa contro il Messina (1-2): biancorossi subito avanti con Terranova di testa da calcio d’angolo, pari immediato di Trasciani nelle stesse modalità, poi nel finale – con i biancorossi sbilanciati alla ricerca del successo – ripartenza letale conclusa da Gonçalves per il colpaccio (il portoghese era andato a segno già a Palermo nell’infrasettimanale). Anche questa volta, però, le più immediate inseguitrici non approfittano dei tentennamenti della capolista: il vantaggio sul secondo posto scende da nove a otto punti, lì dove si attesta il sorprendente Francavilla che ha steso 4-1 il Potenza con doppietta del ritrovato Patierno. Nel big match di Catanzaro, la squadra di Vivarini piazza l’acuto superando 2-0 l’Avellino che non perdeva da 16 turni: dopo un primo tempo equilibrato, i gol di Vazquez da lontano e Martinelli di testa per il terzo successo consecutivo dei giallorossi che raggiungono a quota 42 proprio gli irpini. Gli stessi punti li ha il Monopoli (prossimo avversario del Bari), che crolla però inaspettatamente a Picerno (3-0) terminando una serie di sei risultati utili. Secondo 2-2 di fila per il Palermo che – dopo essersi fatto rimontare dal Messina nel derby del Barbera – questa volta evita il k.o. a Campobasso grazie alla doppietta di Brunori. Sembra in affanno anche la Turris, al secondo k.o. in pochi giorni: a Torre del Greco passa il Catania (1-3), con il primo gol del capocannoniere Luca Moro (21 in campionato) da quando è stato acquistato dal Sassuolo per la prossima stagione. Il Taranto cade a Viterbo con il Monterosi (2-1), mentre il Foggia di Zeman evita il quarto k.o. di fila grazie a Ferrante: allo Zaccheria finisce 1-1 con la Fidelis Andria, passata in vantaggio con Bonavolontà e raggiunta dall’argentino che si è negativizzato dal Covid nell’immediata vigilia della partita. C’è la firma di Eusepi (1-0) sul successo playoff della Juve Stabia sul Latina, mentre finisce senza gol Vibonese-Paganese.

La Gazzetta dello Sport

Fcsb – U Craiova 2 – 2 rezumat

Fcsb – U Craiova 2 – 2 rezumat

Virtus Francavilla, Sportillo: “Niente obiettivi a lunga scadenza”


Pietro Sportillo, vice allenatore della Virtus Francavilla, ha parlato dopo il successo in rimonta sul Potenza: “Abbiamo fatto un buon primo tempo, anche se c’è mancata lucidità. Nel girone di ritorno diventa tutto più difficile, mancano poche partite alla fine e tutti vogliono far punti. Chi è entrato si è comportato al meglio, il gruppo si è sempre messo a disposizione del mister e dello staff. Siamo contenti, ma adesso pensiamo alla prossima. I ragazzi, sin dal primo giorno, hanno accolto la proposta del mister con serietà, i risultati ci stanno dando ragione e i meriti vanno a loro e alla società che ci sta facendo lavorare con serenità. Non abbiamo obiettivi a lunga scadenza, pensiamo solo alla prossima partita. Infortuni? Carella valuteremo domani, speriamo non sia nulla di grave. Perez ha subìto un colpo al costato, perciò aveva qualche difficoltà“.

Fonte:TuttoC.com

Il Gravina piazza la zampata, quarto ko interno per il Bisceglie


In inferiorità numerica per oltre un’ora a seguito dell’espulsione di Marino, il Bisceglie incappa nella quarta sconfitta interna stagionale ad opera di un Gravina scaltro e sornione. Al collettivo di mister Cazzarò non basta una prestazione a lungo generosa e determinata per sottrarsi all’amaro verdetto, che fa scivolare i nerazzurri al terzultimo posto con un margine comunque esiguo dalla quota salvezza. L’arrembante avvio, certificato dal vantaggio di uno scatenato Urquijo (al secondo centro in altrettante gare da titolare), lascia spazio alla rimonta con sorpasso dei murgiani con due gol su altrettanti calci piazzati (punizione di Tuninetti e rigore di Diop), quindi il temporaneo pari acciuffato ad inizio ripresa dal 18enne Barletta (secondo gol in campionato per lui) è vanificato dalla prodezza da 25 metri del gialloblu Diop, decisivo come all’andata.

La prima occasione degna di nota capita sui piedi di Rubino che al 9’ gira al volo da buona posizione su invito di Izco, ma non riesce ad imprimere la necessaria forza al pallone, facile preda del portiere ospite. Due minuti più tardi arriva il gol del vantaggio nerazzurro grazie ad un bel tuffo di testa in area da parte di Urquijo che finalizza il perfetto assist di Izco sorprendendo Mascolo sul primo palo. La reazione dei murgiani non si fa attendere ed al 16’ Tuninetti trova il gol su punizione, complice tuttavia una deviazione della barriera biscegliese che inganna fatalmente Martorel. Alla mezz’ora il Bisceglie resta in inferiorità numerica per la controversa espulsione di Marino da parte del fischietto patavino Stabile, apparso fin troppo fiscale nella circostanza. Malgrado l’inferiorità numerica, gli stellati provano a riportarsi in vantaggio al 34’ con Coria, la cui conclusione da posizione centrale termina sulla destra della porta gravinese. Al 42’ il Gravina ribalta il punteggio realizzando con Diop un calcio di rigore procuratosi dallo stesso attaccante gialloblù per un contatto in area con Urquiza.

Il secondo tempo si apre con il gol del 2-2 siglato al 5’ da Barletta, bravo a incornare di testa sottomisura il calcio d’angolo battuto da Coletti. Trascorrono 4’ ed il Bisceglie ha perfino l’opportunità per il controsorpasso con Urquijo, il cui colpo di testa su cross di Rubino non centra lo specchio di un soffio. Al 19’ è nuovamente letale il mancino di Diop: l’attaccante di origini senegalesi sorprende Martorel con un potente rasoterra dalla lunga distanza che s’infila sulla sinistra dell’estremo nerazzurro regalando il nuovo vantaggio agli ospiti. Dopo dieci giri di lancette è ancora pericoloso il Gravina con Chacon che penetra fin dentro l’area piccola, ma al momento del tiro alza troppo la mira. Al 90’ è bravo Urquiza a sventare una potenziale azione da gol di marca ospite con un preciso intervento in chiusura sul neo entrato Musa. Generoso quanto improduttivo il serrate della squadra di Cazzarò nei minuti di recupero.

Tabellino gara

BISCEGLIE – GRAVINA 2-3

BISCEGLIE (3-5-2): Martorel; Barletta, Marino, Urquiza; Rubino (39’ st Lorusso), Izco (22’ st Sandomenico), Coletti (8’ st Bottari), Ferrante (22 st Fucci), Farinola, Coria, Urquijo. A disp. Zinfollino, Cianciaruso, Cozza, Divittorio, Ligorio. All. Cazzarò.

GRAVINA (3-5-2): Mascolo; Sgambati, Giglio, Di Modugno (25’ st Galardi); Scalera (16’ st Rechichi), Chacon, Tuninetti, Scalisi (25’ st Bruno), Kharmoud; Diop (41’ st Leigh), Krstevski (16’ st Tommasone). A disp: Vicino, Borgia, Popolo, Macario. All. Summa .

ARBITRO: Stabile di Padova.

ASSISTENTI: Cozza di Paola e Marucci di Rossano.

RETI: pt 11’ Urquijo (B), 17’ Tuninetti (G), 43’ pt Diop (G, rig.); st 5’ Barletta (B), 19’ Diop (G).

ESPULSO: Marino (B) al 30’ pt.

AMMONITI: Scalera (G), Urquiza (B), Bottari (B) Farinola (B).

NOTE: angoli 6-2. Recupero: pt 1’, st 6’.

Fonte:NotiziarioCalcio.com

Bitonto, mister De Luca: «Preso gol stupidi e ci siamo innervositi»

0


Claudio De Luca, tecnico del Bitonto, ha commentato così la pesante sconfitta di Sorrento:

“Abbiamo commesso troppi errori, che di solito non facciamo. Aver preso gol nei primi minuti ci ha complicato un po’ le cose, non siamo stati cattivi. Abbiamo avuto l’occasione di poter riaprire la gara e invece abbiamo preso il 2-0. Nel momento migliore, dopo aver accorciato le distanze, il Sorrento ci ha fatto un terzo gol stupido e noi non possiamo permetterci di subire goll stupidi. E soprattutto non possiamo innervosirci durante le partite, è un errore da non fare, bisogna mantenere la lucidità”.

Fonte:NotiziarioCalcio.com

Bari, Mignani: “Errori nostri, dispiace perdere. Andiamo avanti”

0

Michele Mignani, allenatore del Bari, commenta così la sconfitta interna col Messina: “C’è tanto dispiacere, perché era un’occasione per fare punti e migliorare la classifica. Nel primo tempo non ci aspettavamo un Messina così, ed abbiamo concesso troppo agli avversari. Eravamo andati in vantaggio ed abbiamo preso un gol evitabile su palla inattiva. Nel secondo tempo, abbiamo cercato di costruire, loro ci chiudevano gli spazi e difendevano bene. Abbiamo preso una ripartenza su un altro errore nostro, dopo che nel secondo tempo ci avevamo provato a vincere. Dispiace averla persa, ma bisogna andare avanti. Stasera andiamo a casa bastonati e dormiremo male, ma dobbiamo pensare a riprendere il nostro percorso“, le sue parole a RadioBari.

Fonte:TuttoC.com