Bari, 2-2 a Foggia. Allo Zaccheria diluvio di pioggia ed emozioni. Eurogol di Mallamo

Applausi per il Bari che esce dallo stadio “Zaccheria” di Foggia con un 2-2 che, per come si è messa la partita, poteva essere una sconfitta o una vittoria. Biancorossi che hanno disputato un secondo tempo tutto all’arrembaggio sotto un diluvio che non ha dato tregua ai 22 in campo con un eurogol di Alessandro Mallamo da vedere e rivedere. Rossoneri bravi a sfruttare le poche occasioni avute con il Bari che ha cestinato diverse occasioni da gol tra imprecisioni e interventi del portiere-libero Dalmasso. Il vantaggio in classifica sul Catanzaro torna a 4 lunghezze ma del pomeriggio foggiano bisogna prendere la prestazione di sacrificio, cattiveria e voglia di riprendere il risultato.

Biancorossi che si presentano al derby senza Ruben Botta con il bersagliatissimo Cristian Galano al suo posto sulla trequarti. In attacco Cheddira vince il ballottaggio con Paponi mentre per il resto è la squadra che ha battuto il Picerno martedì. Il Foggia di Zeman con il solito 4-3-3 dando spazio al trio tutto estro e fantasia Curcio, Ferrante e Merola. Gara che comincia con cinque minuti di ritardo per l’iniziativa della Federcalcio a sostegno della questione Ucraina.

Si gioca in un acquitrino con la pioggia che, copiosa, si è abbattuta su Foggia dalla mattinata. Il Foggia inizia meglio il match e crea scompiglio in area con Ferrante che non riesce nella zampata su un indecisione della difesa biancorossa. Alla prima occasione, il Foggia passa in vantaggio con Curcio, che sfrutta a dovere un cross dalla destra e di testa batte Frattali. Il match si accende con il Bari che prende in mano la partita e al minuto 22 trova il pareggio: azione di D’Errico che spara verso la porta ma il pallone viene respinto dalla traversa, sulla ribattuta è lesto Walid Cheddira che con un comodo tap-in pareggia i conti. Sesto gol per l’attaccante italo-marocchino che si fa trovare al posto giusto al momento giusto. La festa del Bari, però, dura un giro di orologio: azione del Foggia che porta al tiro Merola dal limite dell’area, pallone senza troppe pretese ma che complice il campo pesante Frattali non trattiene e la frittata è compiuta. 2-1 con i rossoneri che tornano avanti e galletti costretti, nuovamente, ad inseguire. Al minuto 35 occasionissima per il Bari con Cheddira che si costruisce il tiro che prende il palo, sulla respinta Galano di destra spara alle stelle. Il primo tempo si chiude con i satanelli in vantaggio grazie alla “papera” del portiere biancorosso Frattali.

Proprio Frattali, all’intervallo, viene sostituito da Polverino. Il Bari ha voglia di riprendere il match e mette in campo cattiveria ed intensità. Le occasioni fioccano con Maiello (murato da Dalmasso) e Galano (pallone a giro fuori di poco) con i biancorossi che martellano la comunque attenta difesa della squadra di Zeman. Al 69esimo è miracoloso il portiere locale in uscita disperata su Cheddira con l’attaccante ex Mantova che prova il pallonetto che il giovane portiere argentino smanaccia in corner. E’ un monologo biancorosso che viene interrotto solo da Ferrante che si avventa su un erroraccio di Polverino al limite dell’area di rigore ma il tiro della punta rossonera è alto sulla traversa. Scampato il pericolo, il Bari si rimette all’attacco e colleziona altre due occasionissime con Cheddira che di testa gira di poco fuori e poi con Maita che, dopo uno slalom, viene murato al momento clou da un difensore. Il pareggio è nell’aria e lo realizza Mallamo con una conclusione fantasmagorica: il centrocampista scuola Atalanta, subentrato a D’Errico, si inventa un eurogol a giro che batte Dalmasso e fa impazzire i tantissimi tifosi del Bari collegati alla radio e davanti alla tv (trasferta vietata per i tifosi biancorossi). Il 2-2 non accontenta la truppa di Mignani che sente il profumo del colpaccio che sembra materializzarsi con Citro ma il colpo di testa dell’ex frosinate si perde a pochi centimetri dalla porta foggiana. Nei 4 minuti di recupero non succede più nulla e l’arbitro spedisce i 22 in campo sotto la meritatissima doccia calda.

Pioggia di acqua ed emozioni. Si può riassumere cosi questo derby tra Bari e Foggia che va in archivio col 2-2 finale. Un punto che, nei fatti, serve a poco sia al Bari che al Foggia per i rispettivi obiettivi ma che può essere accolto positivamente. Il Bari evita la sconfitta con una prova di orgoglio e con una cattiveria che poche volte si era vista nel corso della stagione. Tutti hanno cercato di dare il loro contributo in questo tardo pomeriggio molto british (visto il clima e i ritmi del match) dello “Zaccheria”. Tra i migliori in campo sicuramente Cheddira che è una spina nel fianco nella difesa rossonera e Mallamo per il gol realizzato. Rivedibile la prova di Cristian Galano: il suo ritorno a Foggia è stato caratterizzato da fischi e lancio di oggetti all’indirizzo del 19 biancorosso. Non è il Galano che conosciamo, non è il Galano di cui il Bari ha bisogno. Prossimo impegno, sabato prossimo, al “San Nicola” in un altro derby da alta classifica contro la Virtus Francavilla.

Foggia (4-3-3): Dalmasso; Nicolao, Sciacca, Di Pasquale, Rizzo; Garofalo, Petermann, Di Paolantonio; Curcio Ferrante, Merola. All. Zeman

Bari (4-3-1-2): Frattali; Belli, Terranova, Gigliotti, Ricci; Maita, Maiello, D’Errico; Galano; Antenucci, Cheddira. All. Mignani

Antonio Genchi

Virtus Francavilla Calcio-Palermo 2-1 , IL TABELLINO

Virtus Francavilla Calcio-Palermo 2-1
Reti: 24’pt rig. Maiorino, 12’st Patierno (VF) 28’st rig. Brunori (PA) Virtus Francavilla Calcio: Nobile, Ingrosso, Idda, Miceli, Maiorino (18’st Tchetchoua), Patierno (34’st Ventola), Mastropietro (34’st Carella), Delvino, Franco (1’st Prezioso), Pierno, Toscano. A disp: Milli, Cassano, Feltrin, Gianfreda, Rizzo, De Maria. All. Taurino Palermo: Pelagotti, Giron, Accardi (15’st Buttaro), Floriano (15’st Silipo), Brunori, Luperini, De Rose, Damiani (15’st Dall’Oglio), Valente (30’st Felici), Perrotta, Lancini. A disp: Massolo, Marconi, Somma, Odjer, Fella, Doda. All. Baldini Arbitro: Francesco Luciani di Roma 1 (Pietro Pascali di Bologna-Stefano Camilli di Foligno-Simone Taricone di Perugia) Note: Ammoniti: Franco, Idda, Nobile (VF) Valente (PA) Recupero: 1’pt, 5’st

CASARANO-LAVELLO= 1-1 – Casarano Calcio

Marcatori: Basrak al 6’p.t.; Tedesco al 35’s.t.

CASARANO: Iannì; Raimo, Coronese (dal 1’s.t. Fontana), Rizzo (dal 33’s.t.Sanchez), Vitofrancesco; Logoluso (dal 24’s.t.Dellino), Signorelli, Atteo, Montinaro; Prinari (dal 33’s.t.Tedesco), D’Ambros Lucas (dal 39’s.t.Meduri). Panchina: Montoya, Dambros Lo., De Stefano, Greco. Allenatore: Alessandro Monticciolo.

LAVELLO: Chironi; Massa, Oraita, Di Fulvio, San Ramon; Militano (dal 45’s.t.Verdirosi), Dominguez, Grande (dal 37’s.t.Caruso), Tapia (dal 19’s.t.Outtara); Sessa, Basrak (dal 30’s.t. Marcellino). Panchina: Carretta, Mannina, Larocca, Tavarone, Marrale. Allenatore: Karel Zeman.

ARBITRO: Guido Verrocchi di Sulmona.

COMUNICATO UFFICIALE: società in silenzio stampa

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COMUNICATO UFFICIALE: società in silenzio stampa

Il Taranto Football Club comunica di aver adottato il silenzio stampa.

Nessuno dei dirigenti e dei tesserati è pertanto autorizzato a rilasciare dichiarazioni alle testate giornalistiche

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Ufficio Stampa e Comunicazione Taranto Football Club 1927

Il Parma cala il poker

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Como-Brescia 1-1

Un gol per tempo decide un derby vivace e combattuto tra Como e Brescia, con i padroni di casa capaci di tenere in mano l’incontro sin oltre la metà del secondo tempo, resistendo molto bene agli attacchi della squadra di Inzaghi. Como in gol con Cerri, di testa su assist di Arrigoni dopo soli dodici minuti. Per il Brescia la reazione non è stata semplice, tant’è che per tutto il primo tempo il portiere del Como Facchin è rimasto quasi inoperoso. Più tesa la ripresa, che si apre comunque con un paio di opportunità ancora per i padroni di casa: decisivo il cambio di Inzaghi con l’inserimento di Aye, che al 26′ sfrutta una respinta di Facchin su un tiro potente di Moreo e segna il gol del pareggio. La gara è ancora apertissima, nel giro di pochi minuti annullato un gol per parte, prima a La Gumina in fuorigioco e poi al Brescia, per un fallo di Cistana su Arrigoni che cadendo aveva indirizzato la palla nella propria porta. Lungo recupero con un po’ di tensione nel finale, ma il risultato non cambia più.

 

Cosenza-Alessandria 2-1

Dopo quattro mesi di digiuno, il Cosenza torna ad assaporare la vittoria. Lo fa nella partita più importante della sua stagione, contro l’Alessandria, ora agganciato in classifica dai rossoblù. Al “Marulla” termina 2-1. I grigi cominciano nel migliore dei modi riuscendo a colpire su un’azione d’angolo con Di Gennaro (29′). Il Cosenza pareggia nel secondo tempo con un’azione simile, capitalizzata da Camporese (16′). Il Cosenza completa la rimonta al 34′ con un calcio di rigore di Larrivey (concesso per un fallo di Parodi sullo stesso numero 32), che torna a segnare in Italia a distanza di parecchi anni. Primo successo per Bisoli sulla panchina rossoblù.

 

L.R. Vicenza-Pordenone 1-0

Il Vicenza vince 1-0 sul fanalino di coda Pordenone e spera nei play out. A segnare la rete della vittoria l’olandese Alessio Da Cruz con una sua invenzione di notevole caratura tecnica. Il gol arriva al 14′ del primo tempo nel momento migliore dei biancorossi: tre minuti dopo De Maio segna il raddoppio ma il gol è annullato per fuorigioco dal VAR. Nella ripresa i padroni di casa si spengono e i neroverdi hanno l’occasione per reagire: vanno in gol i ramarri con Deli al 50′ ma è fuori gioco. Lo stesso attaccante colpisce una traversa a 30 secondi dalla fine. Da segnalare l’infortunio a Ranocchia al 22′ della ripresa: il centrocampista era entrato da 4′ per dare il cambio a Giacomelli.

 

Parma-Spal 4-0

Torna a sorridere il Parma che dopo un punto in tre partite ritrova il bottino al Tardini rifilando un poker alla Spal e prova a riavvicinarsi alla zona play-off. La partita si sblocca al 28′: Tutino di testa centra il palo poi è lesto nel tap-in sotto misura sul tentativo di Simy. Il numero 9 crociato, che uscirà per infortunio prima dell’intervallo, appoggia poi a Bernabè che con un sinistro a giro firma il raddoppio e il suo primo gol in Italia. Nella ripresa arrotondano il solito Vazquez, in diagonale su servizio in profondità di Man, e Benedyczak che fissa il definitivo 4-0 grazie a un elegante tocco sotto dopo aver eluso l’intervento della difesa.

 

Perugia-Benevento 0-1

Grande vittoria del Benevento, che conquista tre punti d’oro nella corsa verso la A ai danni di un Perugia che esce ridimensionato dalla sfida del Curi. Polemiche per il gol del vantaggio ospite, per un rigore assegnato dopo che l’arbitro aveva già fischiato la fine del primo tempo. Il reclamo dei campani per un tocco di mano in area di Angella è stato premiato con l’ausilio del Var e dal dischetto l’ex Forte ha insaccato. In precedenza il Perugia era stato più pericoloso, con le occasioni capitate a De Luca e Santoro. Nella ripresa occasione per il Perugia, che ha colpito una traversa con un colpo di testa di De Luca.

 

Ternana-Benevento 1-2

La Cremonese non arresta la sua marcia. La squadra di Fabio Pecchia batte la Ternana 2-1 e sale in classifica a quota 49. Seconda sconfitta consecutiva per la formazione di Cristiano Lucarelli dopo la “manita” rimediata nel turno infrasettimanale in casa della Spal. Primo tempo di marca grigiorossa con il portiere della Ternana Iannarilli assoluto protagonista in almeno un paio di occasioni. Nella ripresa sono arrivati i gol. Una magia di Baez al 14′ ha aperto le danze. Poi il pareggio a stretto giro d’orologio firmato da Mazzocchi. Infine alla mezzora la rete di Gaetano, rasoterra angolato dal limite, che ha chiuso i giochi. Nel finale annullato per fuorigioco il gol del possibile 2-2 a Partipilo.

A breve le cronache delle altre gare

 

Nella foto La Presse il primo gol in gialloblù di Bernabé


Fonte: LEGA BTK – legab.it

Fidelis – Taranto, diretta Serie C 29^ giornata

SEGUI IL LIVE DEL SECONDO TEMPO
Finita.
4 minuti di recupero.
43’ Espulso Santarpia per doppia ammonizione.
42’ Urso ci prova dal limite, sfera alta.
40’ Triplo cambio Fidelis, fuori Nunzella, Bubas e Bonavolontà dentro Urso, Calamita e Messina
37′ GOL FIDELIS calcio di punizione battuto da Nunzella, palla che si stampa sul palo a Chiorra battuto e Monterisi la deposita in rete.
34′ Giovinco ci prova direttamente su calcio di punizione, sfera di poco a lato.
32′ Cambio Fidelis fuori Di Piazza dentro Carullo.
31′ Monterisi da destra scende alla perfezione, palla per Bubas arretrata, il tiro viene deviato da un difensore sulla linea di porta.
29′ Ammonito De Maria.
25’ Ammonito Saracco.
21’ Cambio Fidelis fuori Gaeta dentro Monterisi
18’ Ammonito dalla panchina Monterisi.
13’ Doppio cambio Taranto: Civilleri dentro assieme a Turi, fuori Labriola e Pacilli
11’ Alcibiade di testa anticipa tutti sugli sviluppi di un corner ma la palla finisce sul fondo di un soffio.
9’ Labriola ammonito
5′ GOL FIDELIS, Gaeta è bravissimo a rientrare da destra e con il mancino batte alla perfezione Chiorra.

SEGUI IL LIVE DEL PRIMO TEMPO
Finito il primo tempo con la Fidelis in vantaggio grazie alla rete di Bubas.
3 minuti di recupero.
44′ Palla scodellata in area da destra e Santarpia di testa anticipa Riggio ma sfera sul fondo.
43′ Bonavolontà ammonito.
39′ Santarpia ci prova dal limite, sfera bloccata a terra da Saracco.
38′ Di Gennaro avanza palla al piede fino ai 20 metri con un tiro a giro che si stampa sulla traversa a Saracco battuto.
34′ Ammonito Santarpia.
33′ Nunzella direttamente su calcio di punizione ci prova con un tiro cross che finisce di poco sulla parte alta della porta di Chiorra.
29′ Cambio Taranto: fuori Ferrara dentro De Maria.
25′ Santarpia ci prova, tiro deviato da Alcibiade, palla tra le braccia di Saracco.
23′ Ferrara ammonito.
21′ Marsili dopo una bella combinazione si ritrova da posizione defilata di fronte a Saracco ma il suo tiro è troppo largo.
17′ Bonavolontà riceve da Gaeta e calcia in porta dai 25 metri questa volta tiro molto pericoloso di poco alto.
8′ GOL FIDELIS – Bene la partenza Fidelis da sinistra con Casoli a crossa per l’accorrente Bubas che al volo calcia battendo Chiorra.
7′ Bonavolontà si libera bene da circa 20 metri e calcia in porta, sfera alta.
Partiti

Angoli 4-3.

Tante le assenze da ambo le parti. Nella Fidelis mancano Tulli e Sorrentino squalificati mentre Benvenga e Legittimo sono gli infortunati. La scelta è 4-2-3-1 con Di Piazza unica punta e Gaeta, Bubas e Casoli sulla trequarti. Torna titolare anche Ciotti in difesa sulla destra. Per Laterza, invece, diverse assenze soprattutto in attacco con la squalifica di Saraniti ed allora il 4-3-3 diventa molto mobile con Santarpia, Giovinco e Pacilli.

Il Bisceglie ospita la capolista Cerignola

Nerazzurri determinati a riscattare lo stop di Lavello, ma servirà una prestazione maiuscola sul piano del carattere. A disposizione di Cazzarò tornano Cozza e Urquiza. La gara inizierà con 5’ di ritardo in segno di protesta contro la guerra avviata dalla Russia in Ucraina

Bisceglie, 26 febbraio 2022 – Una gran voglia di rivalsa dopo la brutta sconfitta di Lavello. E’ quella che il Bisceglie metterà in campo domani nell’atteso incrocio sul prato del “Ventura” al cospetto della capolista Cerignola, valido per la settima di ritorno (inizio alle 15,05). A prescindere dal considerevole gap (31 punti) in classifica a favore degli ofantini e dall’innegabile differenza di valori tecnici, la formazione allenata da Michele Cazzarò è chiamata tra le mura amiche a fornire un segnale inequivocabile sul piano del carattere e della determinazione, qualità indispensabili nel tortuoso cammino che conduce alla permanenza.

Tra le file nerazzurre tornano a disposizione il play Cozza ed il difensore Urquiza, mentre non fa più parte dell’organico l’attaccante rumeno Tira, rientrato in patria su sua esplicita richiesta. L’allenatore gialloblu Michele Pazienza potrebbe recuperare Malcore (capocannoniere del girone con 16 centri) al centro di un attacco che può contare anche su pedine del calibro di Strambelli, Loiodice e Loris Palazzo, ques’ultimo ex di turno alla stessa stregua di capitan Allegrini e di Giacomarro. Assenti per squalifica, invece, l’esperto mediano Agnelli e l’esterno under Vitiello. All’andata il Cerignola s’impose con un secco 4-0 al “Monterisi”.

La gara odierna sarà diretta da Cristian Robilotta di Sala Consilina, alla quinta stagione nella Can D, assistito da Claps e Martinelli di Potenza.

Fidelis Andria, i convocati: out Legittimo e Tulli, c’è Bubas


Impegno da non fallire quello per la Fidelis Andria impegnata contro il Taranto in un match tutto pugliese. Sono ventidue i convocati di mister Vito Di Bari per questa importante sfida. Fuori Legittimo e Tulli mentre torna a disposizione l’attaccante argentino Nico Bubas.

PORTIERI: Saracco, Donini, Vandelli.

DIFENSORI: De Marino, Riggio, Nunzella, Ciotti, Alcibiade, Monterisi, Carullo.

CENTROCAMPISTI: Urso, Risolo, Bolognese, Bonavolontà, Casoli, Gaeta, Ortisi, Bortoletti.

ATTACCANTI: Di Piazza, Bubas, Messina, Calamita. 

Fonte:TuttoC.com

Juve Stabia – Monopoli, Grandolfo in panchina: le formazioni ufficiali

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Manca poco alla scesa in campo di Juve Stabia e Monopoli, pronte a darsi battaglia per il nuovo turno di campionato. Una sfida che può dire tanto in chiave play off per ambo le squadre, con il Monopoli a secco di vittorie da cinque gare mentre dall’altra parte le vespe sono tornate al successo con la Vibonese martedì, nel recupero della 22^ giornata. Bentivegna, Eusepi e Stoppa bastano per domani la squadra ospite, che trova il gol che ristabilisce momentaneamente il pareggio con Ngom. Un successo che mancava ai gialloblu dal 6 febbraio. In questi venti giorni si contano tre sconfitte, rispettivamente contro Picerno, Catania e Palermo. Tre delle concorrenti dirette per un posto ai play off. 

E se parliamo di momenti complicati, non possiamo che citare il Monopoli, reduce da una situazione tutt’altro che semplice. Nelle ultime cinque partite quattro sconfitte ed un solo punto raccolto, tra le mura amiche contro la corazzata Bari. Per il resto 7 gol incassati negli ultimi 450 minuti ed uno solo messo a segno, nel match infrasettimanale contro il Messina, ad opera di Carillo. Nonostante il periodo negativo, la classifica non è malvagia, anzi, consente al Monopoli di poter ancora sperare in un buon piazzamento. 

Andiamo a leggere le formazioni ufficiali, con le prospettive della vigilia rispettate in pieno in ambo i lati:

QUI LE FORMAZIONI UFFICIALI DELLA GARA CHE POTRETE SEGUIRE IL LIVE MATCH SU TUTTOC.COM:

Juve Stabia (4-2-3-1): Dini, Donati, Caldore, Tonucci, Dell’Orfanello, Altobelli, Schiavi, Bentivegna, Stoppa, Ceccarelli, Eusepi. A disp.: Russo, Cinaglia, Panico, Peluso, Esposito, Daví, Erradi, Guarracino, Scaccabarozzi, De Silvestro, Della Pietra, Evacuo. All.: Sottili.

Monopoli (3-5-2): Loria, Arena, Bizzotto, Mercadante, Pambianchi, Bussaglia, Piccinni, Vassallo, Viteritti, Starita, Borrelli. A disp.: Guido, Natalucci, Fornasier, Romano, Morrone, Grandolfo, Quaini, Nina, Langella, Rossi, D’Agostino. All.: Colombo

Arbitro: Emmauele di Pisa – Ass.: Francesco Collu sez. Oristano e Matteo Paggiola sez. Legnago.

Fonte:TuttoC.com

V.Francavilla-Palermo, sfida di alta classifica. Le probabili formazioni


Sfida al vertice quella tra Virtus Francavilla e Palermo, che si giocherà stasera alle 17,35 (fischio d’inizio posticipato di 5 minuti per sensibilizzare appassionati e tifosi sul rispetto della vita umana e sulla necessità di trovare una soluzione diplomatica alla crisi in Ucraina) allo stadio “Giovanni Paolo II” di Francavilla Fontana (BR) e valevole per la 29^ giornata (10^ di ritorno) del Girone B di Serie C. Dicevamo che si tratta di una sfida di alta classifica perchè i biancazzurri sono attualmente terzi a -2 dal Catanzaro e a -8 dalla capolista Bari con cinque punti di vantaggio sui rosanero, i quali al momento occupano la quinta posizione. Nella gara giocata martedì scorso (recupero della 22^ giornata) la squadra di Taurino ha battuto 1-0 la Fidelis Andria in casa con gol decisivo siglato da Mastropietro al 34′. Palermo che, invece, non ha giocato (la gara interna contro il Taranto si giocherà mercoledì 30 marzo alle 21) ma che nell’ultima uscita in campionato ne ha rifilati cinque alla Turris. Due squadre in salute, quindi e desiderose di mettere altri punti in cascina. Nella gara di andata vittoria di misura del Palermo con rete di Brunori al 58′. Quattro i precedenti tra le due formazioni con il Palermo in vantaggio 3-1.

QUI VIRTUS FRANCAVILLA – Ventidue i giocatori convocati da mister Taurino, il quale in conferenza stampa ha detto di voler offrire un’altra grande prestazione a livello di ritmo e intensità contro una squadra forte e ricca di talenti.

QUI PALERMO – Mister Baldini dovrà rinuciare a Crivello (out per un problema al polpaccio destro) e Soleri (fermato per un turno dal giudice sportivo). Doda torna invece a disposizione ma dovrebbe essere ancora Giron a giocare titolare a sinistra in difesa. Ventuno i convocati.

Queste le probabili formazioni della sfida che potrete seguire LIVE su TuttoC.com a partire dalle 17,20:

Virtus Francavilla (3-4-2-1): Nobile; Delvino, Miceli, Idda; Pierno, Franco, Toscano, Ingrosso; Mastropietro, Maiorino; Patierno. A disp. Milli, Cassano, Feltrin, Gianfreda, Caporale, Rizzo, Carella, Preziosi, Tchetchoua, De Maria, Ventola. All. Roberto Taurino.

Palermo (4-2-3-1): Pelagotti; Accardi, Lancini, Perrotta, Giron; De Rose, Damiani; Felici, Luperini, Floriano; Brunori. A disp. Massolo, Buttaro, Doda, Marconi, Somma, Dall’Oglio, Odjer, Valente, Fella, Silipo. All. Silvio Baldini.

Arbitro: Francesco Luciani di Roma 1.

Assistenti: Pietro Pascali di Bologna-Stefano Camilli di Foligno.

IV Ufficiale: Simone Taricone di Perugia.

Fonte:TuttoC.com