Top & Flop di Monterosi-Taranto

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Vittoria meritata e ottenuta con tanto cuore e determinazione quella del Monterosi che soprattutto nel secondo tempo è riuscito a controbattere e a resistere agli attacchi anche se piuttosto sterili del Taranto. Prestazione di sostanza della squadra di Menichini che ha capitalizzato bene le occasioni avute e che ha saputo soffire nei momenti più difficili. Per il Taranto una sconfitta forse inaspettata ma che forse denota qualche piccola difficoltà nel concretizzare il gioco espresso. Sicuramente non fortunato nell’occasione della traversa di Giovinco, la squadra di Laterza paga qualche errore difensivo e un po’ di stanchezza. Primo tempo che vede il Monterosi iniziare con più spigliatezza e spensieratezza soprattutto con Franchini ed Ekuban molto attivi. Il Taranto sembra un po’ compassato come se fosse sorpreso dal dinamismo dei padroni di casa. Di fatto proprio il Monterosi ha la prima palla gol della partita con Artistico che scalda le mani di Chiorra con un rasoterra insidioso. Il Taranto da li in avanti sembra svegliarsi e di fatti comincia a carburare gioco provando a chiudere nella propria metà campo il Monterosi. Rossoblù insidiosi con un tiro cross di Falcone ma soprattutto sfortunati per una clamorosa traversa di Giovinco che da fuori area scarica un bolide che si stampa sulla traversa. D’improvviso nel miglior momento del Taranto arriva il vantaggio del Monterosi con Ekuban lesto a ribadire un rete una non perfetta respinta di Chiorra su tiro ravvicinato di Franchini. Doccia fredda per il Taranto che non sembra reagire al gol subito e finale di tempo in crescendo dei laziali. Nella ripresa subito Saraniti avrebbe la palla del pareggio ma si fa ipnotizzare da Alia bravissimo a mettere in angolo. Dopo è un ruminare costantementre gioco da parte del Taranto ma senza mai di fatto impensierire la difesa laziale. Molte palle passate da una parte all’altra del campo ma senza molta convinzione. Nel finale espulso Labriola ( pessimo il suo ingresso in campo) e raddoppio del Monterosi su calcio di rigore trasformato da Costantino ( rigore procurato da Mbende steso da Versienti). A rendere meno amara la sconfitta la rete di Saraniti della bandiera proprio all’ultimo secondo. Ora i top e i flop della partita.

TOP

Ekuban ( Monterosi): un’ira di Dio. Davvero prestazione maiuscola dell’attaccante africano di casa che scombussola con le sue accelerate e la sua fisicità la difesa rossoblù ionica. Suo il gol iniziale da attaccante vero. Esce stremato. DECISIVO

De Maria ( Taranto): partita di sostanza dell’esterno difensivo rossoblù che sulla sua corsia scende sempre con voglia ed eleganza e quanto meno su quella fascia non fa rimpiangere Ferrara. Esce stanco ma la sua prova è da considerarsi positiva. PRESENTE

FLOP

Adamo ( Monterosi): non la sua migliore partita. E’ sembrato quello più in difficoltà nel trovare la sua giusta posizione. Nel secondo tempo prova a fare qualcosa in più ma non è proprio una gran giornata. Forse davvero l’unico sotto tono nell’ottima gara dei laziali. POCO LUCIDO

Labriola ( Taranto): brutta entrata del centrocampista rossoblù che prima si fa ammonire poi si fa espellere nel momento chiave del match. Assolutamente rivedibile il suo approccio alla partita. SPAESATO

Fonte:TuttoC.com

Team Altamura. Le parole dei protagonisti dopo il match contro la Casertana

Le parole dei protagonisti dopo il match contro la #Casertana interviene: Michele Calia (presidente), Giuseppe Tedesco (capitano) e Leo Dibenedetto (allenatore) #postpartita #TeamAltamuraCasertana #serieD #gironeH #campionatoDitalia
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Virtus Francavilla Calcio-Potenza 4-1 , IL TABELLINO

Virtus Francavilla Calcio-Potenza 4-1
Reti: 6’st, 41’st Patierno, 20’st aut. Matino, 47’st Prezioso (VF) 45’pt Sepe (PO) Virtus Francavilla Calcio: Nobile, Ingrosso, Idda, Miceli, Maiorino (34’st Ventola), Carella (1’st Mastropietro), Patierno (45’st Delvino), Perez (37’pt Prezioso), Franco, Caporale, Tchetchoua. A disp: Milli, Cassano, Feltrin, Gianfreda, Tulissi. All. Sportillo Potenza: Marcone, Koblar, Bucolo (21’st Dkidak), Coccia (21’st Guaita), Ricci (29’st Sueva), Costa Ferreira (21’st Zenuni), Gigli (42’st Volpe), Salvemini, Matino, Cuppone, Sepe. A disp: Greco, Iacovino, Vecchi, Cargnellutti, Burzio, Nigro, Zagaria. All. Arleo Arbitro: Marco Acanfora di Castellammare di Stabia (Francesco Ciancaglini di Vasto-Davide Stringini di Avezzano-Simone Galipò di Firenze) Note: Ammoniti: Caporale, Patierno, Prezioso (VF) Sepe, Matino, Gigli (PO) Recupero: 3’pt, 4’st

Top & Flop di Bari-Messina

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Successo incredibile del Messina che batte in rimonta la capolista Bari. Al “San Nicola” partono meglio gli ospiti che con personalità gestiscono palla mentre il Bari rimane a guardare. All’improvviso però, su sviluppi da corner, i biancorossi passano in vantaggio con uno stacco imperioso di Terranova su assist di Cheddira. Il Messina barcolla inizialmente ma 6′ minuti più tardi trova il pari: corner battuto corto sulla sinistra, palla a Fazzi che mette in mezzo con il destro verso Trasciani che si libera della marcatura e di testa batte Frattali per 1-1. Le due squadre giocano a viso aperto per tutto il primo tempo con qualche occasione da ambo le parti ma nel finale è la capolista ad andare vicino al nuovo vantaggio con Antenucci che di testa, su un cross perfetto di Pucino, trova il palo. La ripresa parte con un Messina molto rinunciatario rispetto alla prima frazione di gara e con il Bari che fa la partita ma non riesce mai a sfondare il muro giallorosso. Le occasioni migliori per i biancorossi arrivano da corner: prima con un colpo di testa del solito Terranova che finisce di poco alto e successivamente con un destro fortissimo di Cheddira dal centro dell’area che trova il riflesso prodigioso di Lewandowski. Il Bari accusa un po’ di stanchezza e il Messina ne approfitta con una ripartenza pazzesca di Konate che recupera palla nella propria metà campo e serve Fofana che una volta arrivato al limite serve tutto solo sulla sinistra Gonçalves che di piatto batte Frattali e ribalta il risultato. Successo prestigiosissimo per il Messina che sale a quota 22 punti ma rimane ancora in zona playout. Il Bari nonostante la sconfitta rimane al primo posto con un buon vantaggio sulla nuova seconda, la Virtus Francavilla, a -8 dai biancorossi mentre perdono Avellino e Monopoli che erano precedentemente seconde. 

TOP:

Terranova (Bari): trova il vantaggio con uno stacco imperioso e ci riprova anche nella ripresa quando il Messina è chiuso nella propria area. Non può far nulla sulle reti subite. INCOLPEVOLE

Fofana (Messina): Prestazione maiuscola del numero 6 giallorosso che chiude tutte le linee di passaggio agli avversari e all’87’ ha ancora l’energia per ripartire in contropiede e servire l’assist vincente per Gonçalves. AUTOREVOLE

FLOP:

D’Errico (Bari): Non è Botta e questo è poco ma sicuro. Il ruolo di trequartista non fa per lui oggi pomeriggio dato che non riesce mai a trovare la posizione in campo tra le maglie giallorosse. INGABBIATO  

Adorante (Messina): Ci prova il giovane attaccante giallorosso ma fin da subito la difesa del Bari gli prende le misure. Invisibile nella ripresa anche per colpa dell’attaggiamento difensivo della sua squadra. RIMANDATO

Fonte:TuttoC.com

Top & Flop di AZ Picerno-Monopoli


Esce con l’amaro in bocca il Monopoli di Colombo dall’insidiosa trasferta del Donato Curcio. Un 3-0 a favore del Picerno che rappresenta una sonora sconfitta, anche in virtù di quanto è successo sugli altri campi. La vittoria del Messina al San Nicola, e il successo del Catanzaro sull’Avellino, avrebbero permesso ai pugliesi, in caso di bottino pieno, di staccare le dirette concorrenti e soprattutto di accorciare sulla capolista. La formazione di Colombo, però, non ha mai dato l’impressione di essere in partita, nel fresco pomeriggio di Picerno. Ecco quindi, dopo 6 risultati utili consecutivi, un passo falso pesantissimo. Di contro, invece, i lucani portano a casa la prima vittoria dell’anno 2022 e ritornano a pieno regime in lotta per un possibile piazzamento ai playoff. Può essere altamente soddisfatto il tecnico Colucci che, con organizzazione e spensieratezza, è riuscito a superare una delle sorprese del Girone C, capace di fermare nelle ultime giornate Catania, Avellino, Virtus Francavilla e Turris. Insomma, una vittoria che vale doppio, oltre ai punti, anche una consapevolezza di forza che si potrà rivelare utilissima per il prosieguo della stagione e per la lotta alla zona playoff.

La partita si è messa subito bene per i padroni di casa che dopo appena 4′ di gioco sono andati in vantaggio grazie a Parigi che, in area di rigore, su cross preciso di Guerra, ha anticipato tutta la retroguardia ospite, battendo Loria. Il gol ha tagliato le gambe ad un Monopoli che ha poi avuto grandi difficoltà a reagire per tutto l’arco dei 90′. La gara è proseguita senza troppi sussulti, né da una parte né dall’altra. Al secondo tiro in porta, al minuto 26, il Picerno ha raddoppiato: bel cross su punizione di Dettori, su tutti ha svettato Allegretto che con una traiettoria a parabola ha ingannato Loria e portato sul doppio vantaggio i suoi. La prima frazione è terminata con poche altre occasioni e sul risultato di 2-0.

Ripresa di gioco che è partita con subito un cambio per il Monopoli. Fuori D’Agostino, piuttosto anonimo, al suo posto Borrelli. L’ingresso in campo dell’attaccante classe 2000 ha dato nuova verve agli ospiti che sono andati vicino al gol in due occasioni, proprio su giocate aeree del neo entrato. Al 60′, però, è arrivato il gol che ha chiuso definitivamente la partita. Errore clamoroso di Loria che, in gestione solitaria del pallone, ha provato a rilanciarlo in avanti verso gli attaccanti. Nel farlo è però incespicato in maniera piuttosto bizzarra sullo stesso, regalando la sfera a D’Angelo che a porta totalmente sguarnita ha dovuto solo appoggiare in rete il 3-0. Poche altre opportunità da registrare per una gara che si è trascinata al fischio finale sotto il segno dell’organizzazione difensiva del Picerno e della poca motivazione degli ospiti, troppo frastornati dal triplo svantaggio.

Ecco, come di consueto, i Top & Flop della partita:

TOP:

PARIGI (Picerno): apre le marcatura dopo solo 4′ con grande istinto e fame. Gioca ‘alla Dzeko’ facendo da raccordo tra i reparti e smistando la sfera. Sempre preciso e puntuale. Importante la sua presenza e prestanza fisica nell’area avversaria. DECISIVO

BORRELLI (Monopoli): entra ad inizio secondo tempo e la sua sola presenza riesce a impensierire tutta la retroguardia di casa. In un paio di occasioni sfiora il gol con colpi di testa e avvitamenti aerei. Sicuramente il più positivo dei suoi. L’unico che è riuscito a ritagliarsi qualcosa di pericoloso dalle parti di Viscovo. TROPPO SOLO.

FLOP:

NESSUNO (Picerno): grande partita di tutta la squadra di Colucci, che con fame, caparbietà e atteggiamento aggressivo, riesce a portare a casa 3 punti importanti, ma soprattutto a fermare un Monopoli in un momento altamente positivo. IMPECCABILI.

IL REPARTO OFFENSIVO (Monopoli): è vero che l’errore di Loria è da giudicare in maniera grave, ma l’impressione è che la squadra di Colombo non riuscisse proprio a rendersi pericolosa dalle parti di Viscovo. Anche il 2-0 avrebbe cambiato poco molto probabilmente. Il reparto offensivo dei pugliesi non è mai entrato in campo e non è mai riuscito a creare opportunità di rilievo per poter impensierire un organizzatissimo Picerno. TESTA ALLA PROSSIMA. 

Fonte:TuttoC.com

Il post partita di Martina – Virtus Mola

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Molfetta Calcio. Dopo la larga vittoria contro il Matino, la tradizionale conferenza stampa.

Dopo la larga vittoria contro il Matino, la tradizionale conferenza stampa. Ai nostri microfoni il mister Renato Bartoli e l’autore della doppietta Giuseppe Genchi.
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Itabel si sblocca e regala tre punti nel ritorno in campo al Bianco – Gallipoli Football 1909

Il Gallipoli Football 1909 si ripresenta in quel dell’Antonio Bianco nel migliore dei modi: contro il Castellaneta arrivano, infatti, con pieno merito i 3 punti.  L’approccio dei padroni di casa è molto deciso, al punto da sfiorare il vantaggio già pochi secondi dopo il fischio d’inizio con Santomasi, che pescato in area di rigore dopo un’azione sulla sinistra orchestrata da Piscopiello e Maiolo, calcia sotto l’incrocio impegnando severamente Coletta, decisamente il migliore dei suoi. Sempre il numero 17 giallorosso ha sui piedi il pallone del vantaggio al 16′ con una conclusione a tu per tu con Coletta che coglie il palo, dopo una grande uscita di squadra palla a terra a partire dalla propria area di rigore. Doppia occasione poi prima per Cascio e poi per Medina al 26′, l’argentino colpisce male da posizione favorevole ben servito da Solidoro, mentre il bomber paraguaiano, ricevuto un pallone alle spalle della difesa da Santomasi, calcia dal limite dell’area per due volte riprendendo la ribattuta del primo tentativo, col pallone che si perde a lato di poco. Al 42′ altra prodezza di Coletta, che si fa trovare pronto su un destro da distanza ravvicinata di Itabel, che conclude in porta dopo un gran controllo. Una prima frazione di marca totalmente giallorossa, si chiude così col risultato che non si sblocca. La ripresa si apre esattamente come la prima frazione. Coletta è infatti ancora una volta protagonista opponendosi al 4′ ad un sinistro di Medina dopo una bella combinazione del paraguaiano con Itabel. Al 10′ gli sforzi del Gallipoli vengono però premiati: sugli sviluppi di un calcio d’angolo di Cascio, il destro al volo di Itabel, raccolta una corta respinta della difesa, si insacca imparabilmente alle spalle di Coletta, fissando il punteggio sul 1-0. I giallorossi però non si fermano, e vanno vicini al raddoppio con Hundt, che recuperato un pallone si lancia in avanti combinando prima con Itabel e poi con Medina e conclude alto di poco appena fuori dall’area. La reazione del Castellaneta è tutta nell’unica occasione capitata sui piedi di Francia al 21′: il numero 9 ospite, ricevuto un cross basso dalla destra spreca calciando alto all’altezza del dischetto dell’area. L’ultima opportunità è per Cascio, che al 30′ su calcio di punizione, con il suo sinistro che si perde alto di un soffio con Coletta fuori causa. Il direttore di gara, nel corso dei 4′ di recupero concessi, anticipa il fischio finale al 48′, ma resosi conto dell’errore, fa riprendere il gioco per un altro minuto, che si rivela comunque inutile ai fini del risultato finale. Il Gallipoli porta a casa i tre punti appaiando a quota 32 l’Ugento al secondo posto e chiudendo una domenica già cominciata col piede giusto con l’esordio vincente dell’Under 15 nelle fasi regionali contro la New Team Taviano, sconfitta 1-0 dal calcio di rigore di Alessandro Schirosi. La prima squadra, tornerà infine in campo domenica alle 15 contro la Virtus Mola, nella prima di due insidiose trasferte consecutive. Qui il tabellino completo: Gallipoli: Russo; De Leo, Hundt, Monteduro, Piscopiello; Solidoro, Cascio, Maiolo; Itabel (43′ st Cortese); Medina (35′ st Sindaco), Santomasi. All. Oliva Castellaneta: Coletta, Hardes (41′ st Di Martino), Barulli (7′ st Tisci), Pinto (22′ st Stella), Sardella, Russo, Moretti (35′ st Campobasso), Pentimone, Francia, Martinez, Abbate. All. Gamarro Reti: 10′ st Itabel  Ammoniti: Barulli, Martinez, Cascio Recupero: 4′ st Arbitro: Pietro Di Corato (Barletta)

Il post partita di Martina – Virtus Mola

#LIVE 🎥 | Il post partita di #MartinaVirtusMola 🎙 Parla Daniele Fruci
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Conferenza stampa post partita FASANO – LAVELLO

Conferenza stampa post partita FASANO – LAVELLO