Coppa d’Africa, da Anguissa a Diao: la serie A rischia di perderne una ventina

Non solo Lookman a dicembre può lasciare il campionato per la nazionale. Pure Chukwueze, Aboukhlal e tanti altri

N ell’ultima Coppa d’Africa nel febbraio 2024 gli “italiani” convocati nelle 24 nazionali erano 22, ma con 5 in arrivo dalla B e C. Per la 35a edizione della manifestazione, che parte il 21 dicembre in Marocco e si disputa fino al 18 gennaio, il plotone tricolore si aggira su quelle cifre: ci sono una trentina di “papabili”, ma più probabilmente i convocati reali si fermeranno sulla ventina. Lookman e la sua Nigeria ad Abidjan nel febbraio di 2 anni fa si sono dovuti arrendere alla Costa d’Avorio padrona di casa in finale. Poi atalantino si è consolato col Pallone d’oro africano 2024, come prima di lui il compagno di nazionale e allora col Napoli nel 2023 Victor Osimhen. 

[continua a leggere sulla Gazzetta dello Sport ]

Bierhoff: “Milan, con Vlahovic vai sul sicuro. Haaland la punta più forte”

L’ex bomber tedesco: “Ora si punta più sul palleggio, ma si tornerà indietro. Dusan conosce bene la Serie A. L’Udinese è sempre una bella realtà”

Dal nostro inviato Fabio Licari

[continua a leggere sulla Gazzetta dello Sport ]

Juve, vittoria sulla Next Gen grazie ai separati in casa. Vlahovic: gol e fischi

Il precampionato della squadra di Tudor ora proseguirà sabato con l’amichevole di Bergamo

Dal nostro inviato Filippo Cornacchia

[continua a leggere sulla Gazzetta dello Sport ]

De Winter, come mai l’Inter non ha affondato?

Il belga è stato seguito a lungo dai piani alti nerazzurri, ma è andato al Milan. Una situazione legata alle eventuali uscite. E ora Leoni…

Gli interisti hanno iniziato a chiederselo da lunedì sera: “Ma come mai De Winter non l’abbiamo preso noi?”. Domanda lecita. Il centrale belga, appena acquistato dal Milan per venti milioni di euro, è stato uno dei due obiettivi per la difesa. Lui e Leoni, diciottenne del Parma, sono stati in cima alla lista di Ausilio e Marotta per diverso tempo, ma alla fine Koni è andato al Milan. Come mai?

il retroscena

—  

Il motivo è semplice ed è legato alle cessioni. L’Inter ha bisogno di un’uscita per poter acquistare un difensore. Questione di numeri, di incastri, di titolari. In rosa ci sono Bisseck, Pavard, De Vrij, Acerbi, Bastoni, Palacios e Carlos Augusto. Quest’ultimo può essere schierato anche da braccetto sinistro, e…

[continua a leggere sulla Gazzetta dello Sport ]