Dybala ai tifosi della Juve: “Il destino ci mette su strade diverse”

In un lungo post sui social l’argentino saluta prima dell’ultima gara in casa: “Sono stati 7 anni di magia, di 12 trofei e 115 gol che nessuno ci toglierà. Indossare questa importante maglia insieme alla fascia da capitano è stato uno dei più grandi orgogli della mia vita”

Un lungo messaggio per dire addio ai tifosi della Juve. Paulo Dybala alla vigilia della sua ultima gara all’Allianz Stadium in maglia bianconera affida ai social parole piene di emozione e qualche rimpianto: “È difficile trovare le parole giuste per salutarvi, ci sono di mezzo tanti anni e tante emozioni, tutte assieme… Pensavo che saremmo stati insieme ancora più anni, ma il destino ci mette su strade diverse”.

Sostegno

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E ancora: “Non dimenticherò mai tutto ciò che mi avete fatto vivere, ogni partita, ogni gol. Con voi sono cresciuto, ho imparato, ho vissuto e ho sognato. Sono stati 7 anni di magia, di 12 trofei e 115 gol che nessuno ci toglierà. Mai. Grazie per avermi sostenuto nei momenti…

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Bisceglie, brusco stop ad Altamura

I nerazzurri rimediano un sonoro tris dalla compagine murgiana che, viceversa, festeggia la salvezza. Il match è deciso dalla doppietta di Tedesco e dall’acuto di Baradji. Acosta e soci quasi mai pericolosi. Ora, per evitare la retrocessione diretta, bisognerà battere il Nola e sperare che il San Giorgio non vinca a Caserta negli ultimi 90 minuti di campionato.

Bisceglie, 15 maggio 2022 – Secca battuta d’arresto del Bisceglie al “D’Angelo” di Altamura. In fondo ad una prova scialba ed insufficiente sotto il profilo caratteriale, i nerazzurri incassano un rotondo 3-0 e restano penultimi in classifica a -2 dal San Giorgio, a sua volta battuto nettamente in casa dal Cerignola. Per arpionare in extremis il terzultimo posto che vale l’accesso ai play-out, la squadra di Tisci dovrà necessariamente sconfiggere il Nola domenica prossima al Ventura e sperare in un concomitante stop del San Giorgio a Caserta. In caso di pareggio del San Giorgio, i nerazzurri ed i campani disputerebbero un pre-spareggio in campo neutro per stabilire la seconda retrocessione diretta e, al contempo, la squadra che accederà ai play-out.

Il primo spunto in cronaca è di marca nerazzurra dopo nemmeno un giro di lancette: il colpo di testa di Urquijo da posizione defilata termina alto. Al 3’ Fucci si immola con il corpo sulla conclusione a botta sicura di Baradji. I murgiani insidiosi al 26’ con la rovesciata di capitan Tedesco deviata in angolo da un difensore nerazzurro. Poco dopo la mezz’ora il sinistro di Acosta è neutralizzato da Spina. Scorre il 36’ quando il destro dai 25 metri di Izco risulta fuori misura. Al 42’ il tentativo di Serra sul fronte opposto finisce a lato. L’episodio che sblocca il match arriva al 43’: il friulano Marangone punisce il contatto in area di Izco su Mattera assegnando ai biancorossi il rigore, trasformato da Tedesco nonostante la deviazione di Martorel che interviene sulla traiettoria.

La ripresa si apre con il raddoppio dei padroni di casa all’8’ con Tedesco, la cui zampata sotto misura su assist dell’ex Tazza non lascia scampo a Martorel. I murgiani giocano sul velluto e al 18’, in contropiede, Abreu fallisce il tris con un pallonetto su Martorel in uscita alto di un’inezia. Al 22’ l’incornata di Marino è respinta da Spina. L’Altamura triplica al 27’ con la rasoiata in diagonale di Baradji su assist di Casiello. Alla mezz’ora il Bisceglie resta in inferiorità numerica per l’espulsione diretta di Cozza. L’ultimo spunto di cronaca al 38’ con la punizione di Coletti terminata a fil di palo. Al triplice fischio di Marangone, la gioia dell’Altamura per la matematica salvezza fa da contraltare alla delusione nerazzurra.

Tabellino gara

Team Altamura – Bisceglie 3-0

Altamura (4-4-2): Spina; Clemente (30′ st Errico), Sall, Mattera, Tazza (19′ st Castello); Cancelliere, Lucchese, Serra, Baradji (37′ st Ziello); Tedesco (23′ st Molinaro), Abreu (42′ st Lorusso). A disp. Giuliani, Russotto, Kanoute’, Binetti. All. Calabrese (Di Benedetto squalificato).

Bisceglie (4-3-3): Martorel; Barletta, Marino, Ligorio, Divittorio; Izco (18′ st Camporeale), Cozza, Fucci (33′ st Crisci); Sandomenico, Acosta, Urquijo (31′ st Coletti). A disp. Zinfollino, Farinola, D’Angelo, Liso, Rubino, Gueye. All. Tisci.

Arbitro: Marangone di Udine.

Assistenti: Maione e Conte.

Reti: 44′ pt Tedesco (rig.), 8′ st Tedesco, 27′ st Baradji.

Note: espulso al 29′ st Cozza; ammoniti Tedesco e Ligorio. Angoli: 7-2 per il Bisceglie.

Fonte: Bisceglie Official Site

Fidelis Andria, Di Bari: “Volevo questa salvezza con tutte le mie forze”


Vito Di Bari, tecnico della Fidelis Andria, come riportato da Gazzetta dello Sport ha parlato così dopo la salvezza ottenuta nel playout contro la Paganese. “Da andriese ho vissuto questa esperienza nella mia città con grande senso di responsabilità. Volevo questa salvezza con tutte le mie forze e l’abbiamo meritata. Ma consentitemi un elogio alla nostra tifoseria che è stata straordinaria. Il loro sostegno è stato uno spettacolo”.

Fonte:TuttoC.com

Picerno, per il dopo Colucci sondato anche Massimo Paci


Dopo l’ufficializzazione della separazione del rapporto con Leonardo Colucci, il Picerno sta valutando i nomi per la panchina della prossima stagione. Secondo quanto riportato da Gazzetta dello Sport, uno dei primi nomi sondati è quello di Massimo Paci che in C ha guidato il Teramo prima della fugace avventura in B con il Pordenone.

Fonte:TuttoC.com

V.Francavilla, annullato l’incontro con Taurino e sarà addio: i dettagli


E’ finita l’avventura di Roberto Taurino sulla panchina della Virtus Francavilla, adesso tuttocalciopuglia riporta anche dell’annullamento dell’incontro tra l’ormai ex allenatore dei pugliesi ed il presidente Magrì. Tra i motivi della separazione anche l’intervista rilasciata dallo stesso Taurino qualche giorno fa in cui manifestava l’apprezzamento per un interesse dell’Avellino.

Fonte:TuttoC.com

Insigne saluta Napoli tra striscioni e lacrime: “L’amore per questa maglia è per sempre”

Tanta commozione per l’ultima del capitano al Maradona prima della partenza per Toronto: “Bisogna fare delle scelte e questa l’abbiamo fatta insieme, la società ed io. Non posso che dire grazie alla gente e dare loro l’appuntamento in Curva.”

Quando Tommaso Starace lo ha fatto librare nel cielo del Maradona, poco prima del fischio di inizio di Napoli-Genoa, Lorenzo Insigne aveva le lacrime agli occhi. La gente ha urlato il suo nome, lui si è commosso come un bambino mentre era in braccio al magazziniere dei trionfi azzurri. Già, i trionfi: Insigne sognava di festeggiare il tricolore nel giorno del saluto al pubblico del Maradona ma non per questo ha ricevuto un’accoglienza meno calorosa dalla sua gente.

MESSAGGIO E STRISCIONI

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La cerimonia per dirsi addio ha preso il via dopo il riscaldamento con una lettera letta dalla voce registrata di Alessandro Siani e si è conclusa dopo il 90’ con un testo di Maurizio De Giovanni con la voce di Gianfranco Gallo. Dopo essere…

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Bologna 1-3 Sassuolo | Il derby emiliano è neroverde! | Serie A TIM 2021/22


Il bomber del Sassuolo Gianluca Scamacca decide la sfida del Dall’Ara con una doppietta e pareggia i conti con rivali del Bologna dopo la sconfitta nella gara di andata | Serie A TIM 2021/22 This is the official channel for the Serie A, providing all the latest highlights, interviews, news and features to keep you up to date with all things Italian football. Subscribe to the channel here! https://bit.ly/SERIEA_YT Find out more about the Serie A at: http://www.legaseriea.it/en/ Questo è il canale ufficiale della Serie A, dove potrai avere accesso ai momenti salienti, alle interviste, alle notizie e alle funzionalità del momento per rimanere aggiornato sulle ultime novità del campionato. Iscriviti qui al canale! https://bit.ly/SERIEA_YT Per maggiori informazioni sulla Serie A: http://www.legaseriea.it/it
Fonte: Serie A Official Youtube channel

Calciomercato Juve, il cronoprogramma: subito rinnovi e svincolati

Mentre De Sciglio e Bernardeschi sono in attesa di formalizzare il proprio futuro, una parte degli obiettivi è legata alle mosse che i bianconeri riusciranno a fare sul fronte dei parametri zero, per capire su quali ruoli destinare di conseguenza le risorse a disposizione

Lo stop imposto a qualsiasi questione fuori campo, a partire dal mercato, serviva per concentrare ogni energia sull’ultimo obiettivo rimasto, la Coppa Italia, anche se poi è andata com’è andata. In attesa che la stagione si chiuda anche sul campo, con le ultime due giornate di campionato, adesso dopo la finale con l’Inter la Juventus è proiettata sul futuro, a partire dall’incontro con Massimiliano Allegri dei prossimi giorni da cui partirà la programmazione dell’annata ventura. Ma ancor prima dal summit con i rappresentanti di Paul Pogba.

I rinnovi

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Il primo fronte in ordine logico, più che cronologico, sarebbe quello dei rinnovi. Cioè da chi si riparte e da chi no tra chi non ha il…

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Quando la Juve resta a secco: tutte le stagioni da zeru tituli

Dopo 10 anni i bianconeri hanno chiuso la stagione senza vincere, ecco quando è successo nel passato e che cosa è capitato dopo

Quando la Juve chiude la stagione senza vincere nulla è sempre una notizia. Gli “Zero Tituli” fanno da punteggiatura ad una lunga storia di successi, per cui – nel loro essere eccezione – assumono ogni volta la valenza di un punto e a capo. Ripercorrere il romanzo bianconero significa scoprire come la Juve ha reagito di fronte al fallimento, per provare a trarne una lezione e per vedere quale direzione venne presa. Quest’anno la bacheca è rimasta vuota. L’ultima volta accadde undici anni fa.

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Bologna-Sassuolo 1-3: doppietta di Scamacca, gol di Berardi, rigore di Orsolini

La squadra di Dionisi passa in vantaggio al 35′, poi il capolavoro in rovesciata dell’attaccante al 75′. Poco dopo ancora Scamacca la chiude in contropiede. Nel recupero il rigore di Orsolini

All’andata il Bologna vinse tre a zero a Reggio Emilia. Oggi la “grigliata” di gol è stata restituita quasi del tutto da un Sassuolo che, evidentemente desideroso di vendetta, ha apparecchiato una gara attenta e completa davanti a un Bologna svagato, molle, impreciso e con la Curva che ha votato per Sinisa (“Sinisa e basta”) ma non per l’Area tecnica (“Game Over”). In tutto questo 1-3 finale, Scamacca ha realizzato i suoi gol numero 15 e 16 mentre Arnautovic e compagni hanno assistito tirando una sola volta su azione in porta (Barrow), venendo graziati dall’ipotetico 0-2 annullato a Chriches e riducendo lo scarto con rigore di Orsolini per fallo di mano di Tressoldi su cross di Dijks. Troppo poco per il Bologna, mentre i gol del centravanti neroverde si aggiungono a quello di Berardi (in…

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