Altra rimonta subìta dal Cerignola: il Molfetta impone il 3-3


Altro 3-3 per l’Audace Cerignola, nel turno infrasettimanale di serie D: nella 21^ giornata, il Molfetta all’89’ gela il “Monterisi” e fa vivere lo stesso copione andato in scena tre giorni fa a Fasano. Anche in questa circostanza, gli ofantini avanti 3-1 si sono fatti rimontare, prolungando sì a diciotto la serie utile di risultati ma perdendo il primato a vantaggio del Bitonto. Pazienza rilancia Russo e Botta dal 1′ con le squalifiche di Dorval e Agnelli, ritrova Sirri in difesa e lascia inizialmente in panchina Malcore in favore di Palazzo. Bartoli disegna un 3-5-2 con l’attacco pesante composto da Pozzebon e Genchi. Passano appena quindici secondi e una incomprensione fra Allegrini e Tricarico per poco non combina un grosso pasticcio: l’Audace prende poi a giocare come sa e costruisce numerose pallegol. Botta alto di testa su cross di Loiodice, il fantasista non approfitta dell’indecisione della difesa ospite su traversone di Basile, Achik manda di poco sulla traversa una punizione. Limpide le opportunità al 23′, Russo serve Longo, il tiro da pochi passi è sventato dalla prontezza di Viola, poi il pallonetto di Basile sembra indirizzato ormai in rete, ma Giambuzzi salva sulla linea bianca. Così a passare in vantaggio è il Molfetta, col siluro all’incrocio di Guadalupi dai venticinque metri che non lascia scampo a Tricarico. Palazzo non sfrutta a dovere un cattivo alleggerimento avversario calciando a lato da invitante posizione, al 40′ arriva il pari con la magistrale punizione mancina di Sirri. La prima frazione si chiude con la parata in corner di Tricarico sul tentativo di Genchi.

La cronaca della ripresa si apre con il fiacco sinistro di Genchi, mentre a seguire Botta lambisce il montante alla destra di Viola. Il sorpasso gialloblu al 54′: Sirri trova l’incornata vincente su angolo battuto da Achik e sulle ali dell’entusiasmo il Cerignola triplica cinque minuti più tardi. Ripartenza dei padroni di casa, Achik imbecca Palazzo, abile e freddo a superare nuovamente il portiere. Il match sembra in cassaforte, ma si rianima improvvisamente al 71′: batti e ribatti in area locale, il subentrato Dubaz accorcia le distanze per gli adriatici. Loiodice non è incisivo su calcio franco, all’88’ debutta il neoacquisto Ciccone, tuttavia le scorie dei tanti impegni ravvicinati si fanno sentire per gli ofantini, che sembrano in leggero affanno. Al minuto 89, si materializza il 3-3: respinta corta di Tricarico su corner, Guadalupi si coordina e indovina il pertugio giusto dal limite dell’area. Non accade più nulla nel pur corposo recupero, è un pareggio che fa felice soprattutto i biancorossi e amareggia i cerignolani, adesso a -1 dal Bitonto.

La squadra di Pazienza ora è attesa domenica prossima dalla trasferta di Nola (campani oggi a riposo) per concludere un segmento stagionale assolutamente affollato: poi sarà necessario tirare un po’ il fiato e prepararsi al prosieguo del campionato.

AUDACE CERIGNOLA-MOLFETTA 3-3

Audace Cerignola (4-3-3): Tricarico, Basile, Allegrini, Sirri, Russo, Botta, Maltese (76′ Mincica), Longo (53′ Giacomarro), Achik (76′ Tascone), Palazzo (66′ Malcore), Loiodice (88′ Ciccone). A disposizione: Trezza, Manzo, Muscatiello, Vitiello. Allenatore: Michele Pazienza.

Molfetta (3-5-2): Viola, De Gol, Panebianco, Lobjanidze, Giambuzzi (46′ Dubaz), Fedel, Traorè, Guadalupi, Gjonaj (91′ Romio), Genchi (63′ Kordic), Pozzebon. A disposizione: Rollo, Romito, Colella, Cardamone, Nken, Camara. Allenatore: Renato Bartoli.

Reti: 27′ Guadalupi (M), 40′ e 54′ Sirri (AC), 59′ Palazzo (AC), 71′ Dubaz (M), 89′ Guadalupi (M).

Ammoniti: Allegrini (AC); Gjonaj, De Gol, Guadalupi (M).

Angoli: 4-4. Fuorigioco: 3-2. Recuperi: 6′ pt, 5′ st.

Arbitro: Gianquinto (Parma). Assistenti: Ciannarella-Chianese (Napoli).

Fonte:NotiziarioCalcio.com

Oggi il recupero di Potenza-Foggia, le ultime

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Al “Viviani” di Potenza va in scena il recupero della 21° giornata di campionato tra i padroni di casa ed il Foggia di Zeman. La gara era stata rinviata a fine Dicembre per i tanti casi Covid nei calciatori. Ancora tante assenze tra le due squadre.

QUI POTENZA
Mr. Arleo dovrà fare a meno di Cargnelutti e Giglio, sostituito da Piana. Certi di un posto i due terzini, Zampano e Dkidak, per ammissione del tecnico potentino in conferenza. Bucolo dovrebbe agire davanti alla difesa, con Guaita, Ricci, Sandri e Burzio a comporre il resto della mediana. In attacco dovrebbe vedersi dal primo minuto il nuovo acquisto Cuppone, che il Potenza ha soffiato nel mercato di gennaio proprio al Foggia: per lui Arleo ha avuto parole di elogio alla vigilia.

QUI FOGGIA
Zeman dovrà fare a meno di tanti uomini, tra squalificati, contagiati da Covid ed infortunati. Mancherà Petermann (che sconterà l’ultimo dei tre turni di squalifica), così come Ferrante, Sciacca, Di Pasquale, Maselli, Markic, Di Jenno, Garattoni e Di Grazia, tutti non convocati. Formazione pressocché fatta, quindi, con scelte obbligate. Davanti ad Alastra dovrebbero esserci Martino, Buschiazzo, Girasole e Rizzo. A centrocampo c’è il dubbio tra Garofalo e Gallo, per chi dovrà affiancare di Paolantonio e Rocca. In attacco ballottaggio tra Tuzzo e Turchetta, per completare il tridente con Curcio e Vitali.

PROBABILI FORMAZIONI
POTENZA (4-1-4-1): Marcone; Zampano, Matino, Piana, Dkidak; Bucolo; Guaita, Ricci, Sandri, Burzio; Cuppone. Allenatore: Pasquale Arleo.
FOGGIA (4-3-3): Alastra; Martino, Buschiazzo, Girasole, Rizzo; Rocca, Di Paolantonio, Garofalo; Vitali, Turchetta, Curcio. Allenatore: Zdenek Zeman.

DIREZIONE DI GARA
L’arbitro dell’incontro sarà Valerio Maranesi di Ciampino, coadivuato dagli assistenti Roberto Fraggetta di Catania e Francesco Cortese di Palermo. Il quarto uomo sarà Giuseppe Mucera di Palermo.

COPERTURA TELEVISIVA
La gara sarà trasmessa previa abbonamento in diretta TV su Sky Sport 251 ed in streaming su ElevenSports

SORRENTO – BITONTO, DIVIETO DI TRASFERTA PER I TIFOSI BITONTINI – U.S. Bitonto Calcio

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L’U.S. Bitonto Calcio S.r.l. comunica che, su proposta della Questura di Napoli e su determinazioni del Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive, in occasione dell’incontro di calcio “Sorrento – Bitonto”, valevole per la 22^ giornata del girone H del Campionato Nazionale di Serie D – girone H, in programma presso l’impianto sportivo “Stadio Italia” di Sorrento (NA), domenica 6 febbraio 2022, è stato disposto il divieto di vendita dei tagliandi ai residenti nel comune di Bitonto.

Pertanto si invitano i tifosi bitontini a non recarsi in alcun modo a Sorrento in quanto sarà inibito loro l’accesso allo stadio per assistere alla gara.

DUE RETI PER TEMPO, POKER DEL BITONTO AL BRINDISI E RITORNO IN VETTA – U.S. Bitonto Calcio

Santoro e D’Anna nel primo tempo, Lattanzio e Lanzolla nella ripresa e i neroverdi sbrigano senza patemi la pratica brindisina. Bitonto che torna in testa alla classifica

Sesta vittoria consecutiva del Bitonto, che continua nella sua striscia positiva di risultati utili, ora aggiornata a sette: tre su tre in questo avvio di 2022, questa volta la vittima di turno dei leoni neroverdi è il Brindisi, sconfitto per 4-0 nella prima gara casalinga del nuovo anno, con due reti per tempo. Al “Città degli Ulivi” è festa Bitonto, che con questo successo torna in vetta alla classifica, approfittando del secondo pari per 3-3 del Cerignola, bloccato in casa dal Molfetta. Rallenta anche il Francavilla, che scivola a -8 anche se con una gara in meno. Insomma, questo turno infrasettimanale sorride al Bitonto, una squadra in salute.

La cronaca del match.

Tre novità di formazione per mister Claudio De Luca rispetto all’undici iniziale di domenica a Rotonda: esordio dal 1’ per Stasi, tornano titolari Lanzolla e Santoro, quest’ultimo rientrante dalla squalifica. Indisponibile Danilo Colle. Dunque, 4-3-3 con Lonoce tra i pali; linea di difesa a quattro con esterni Stasi e Turitto, quest’ultimo spostato sulla sinistra, e la coppia centrale composta da Lanzolla e Petta; Addae play davanti alla difesa, supportato ai suoi lati da Riccardi e Piarulli, Lattanzio punta centrale, con D’Anna e Santoro ad agire sui suoi lati. In panchina, Martellone, Iadaresta, Taurino, Mariani, Radicchio, Guarnaccia, Palumbo, Manzo e Lacassia.

Il rilanciato Brindisi di Nello Di Costanzo risponde con un 4-4-2 con Cervellera in porta; linea di difesa Morleo – Spinelli – Alfano – Falivene; a centrocampo, Galdean ed Esposito nel mezzo, Silvestro e l’ex di turno Triarico ad agire sugli esterni; coppia d’attacco composta da Periale e Meneses.

Squadre in campo ma a pochi istanti dal fischio d’avvio, un episodio drammatico in tribuna: un tifoso del Bitonto accusa un malore, immediatamente scatta provvidenziale la macchina dei soccorsi con l’intervento dei volontari della Misericordia Bitonto e dello staff medico sanitario della società neroverde, capeggiato dal dott. Alessio Casalino. Attimi di apprensione e paura, con le squadre e la gente presente allo stadio che attendono notizie rassicuranti dagli spalti: l’uomo dopo alcuni minuti viene trasportato in barella negli spogliatoi, in attesa dell’arrivo dell’ambulanza del 118 che lo ha trasportato al Pronto Soccorso dell’Ospedale “Di Venere” di Bari. Lo sfortunato tifoso, sottoposto agli accertamenti di rito, si è mostrato sin da subito assolutamente cosciente e non versa in condizioni preoccupanti di salute.

Si passa alla partita, che inizia con 18 minuti di ritardo. Prima occasione di marca brindisina: minuto tre, Triarico serve per Periale, conclusione a giro dal limite dell’area di rigore, palla alta sopra la traversa. Risposta neroverde cinque minuti dopo, con l’appoggio di Lattanzio per l’accorrente D’Anna, diagonale di poco a lato.

Fase di studio tra le due squadre, le emozioni si rivedono dopo la metà del tempo: 24’, percussione di Stasi, che sfonda per vie centrali, arriva al limite dell’area di rigore e serve Riccardi, conclusione deviata in angolo. Dal corner, D’Anna pesca in area Petta, colpo di testa centrale bloccato da Cervellera. Quattro minuti dopo, punizione di Lattanzio, incerto Cervellera nella presa, poi Petta sulla ribattuta viene pizzicato in posizione di offside.

Il forcing del Bitonto trova la via del gol al 34’: Lattanzio imbecca con un intelligente filtrante Santoro, che si invola verso la porta avversaria e trafigge Cervellera con un perfetto rasoterra tra le gambe. 1-0 Bitonto e rete numero dieci in campionato per il bomber di San Giovanni Rotondo.

Al 39’ è già tempo di raddoppio neroverde: Stasi si invola sulla destra, pennella un cross perfetto per il colpo di testa di D’Anna che vale il 2-0 Bitonto e la quarta rete stagionale per l’attaccante salentino.

Uno – due spietato del Bitonto, cinico quanto basta. Sul finale di tempo un’altra opportunità per il Bitonto, con Santoro che si fionda verso la porta avversaria ma invece di concludere serve Lattanzio che viene chiuso dalla difesa avversaria. Dopo due minuti di recupero, squadre al riposo col Bitonto avanti di due reti.

Ripresa. La seconda frazione parte con due novità nel Brindisi, gli ingressi ovvero di Zappacosta e Lopez per Spinelli e Meneses, con l’arretramento di Esposito sulla linea di difesa. Prima opportunità per il Bitonto, colpo di testa di Addae su piazzato dalla trequarti destra, palla alta sopra la traversa. Rispondono gli ospiti con la punizione di Galdean, para senza patemi Lonoce. Al 13’ occasione importante per il Brindisi: cross di Silvestro dalla sinistra, ci va Lopez di testa, il tocco di Lanzolla e forse anche di Lonoce indirizzano la sfera sulla traversa e sul fondo.

Primo cambio neroverde subito dopo: fa l’esordio in maglia Bitonto Vito Lacassia, entra al posto di Stasi. E subito il neo entrato si rende protagonista al 16’: azione ben manovrata sulla destra con D’Anna e traversone dell’under 2002, respinge la difesa brindisina, ci prova da fuori Turitto, palla non molto distante dalla porta difesa da Cervellera.

Cambia ancora mister De Luca, che va a rinforzare con forze fresche la mediana con il fosforo, la corsa e la grinta di Manzo, collocato nel mezzo assieme ad Addae. Dentro anche Palumbo, escono D’Anna e Piarulli. 19’ e ancora Bitonto in avanti: prova la girata Lattanzio sugli sviluppi di un’azione da calcio d’angolo, para centrale l’estremo difensore ospite.

Minuto 22: prova la grande giocata Santoro, che di tacco cerca di indirizzare il traversone di Turitto verso la porta, Cervellera para ma applausi per il coraggio del bomber neroverde.

Al 32’ è tris Bitonto: Turitto sfonda da sinistra, serve al limite Addae, che di prima pesca in area di rigore Lattanzio, il capitano controlla, si gira e con un perfetto diagonale rasoterra trova il 3-0, con la palla che bacia prima il palo e poi termina in fondo al sacco. Settima rete in campionato, la quarta consecutiva. 3-0 Bitonto e risultato in ghiaccio.

Standing ovation poco dopo per capitan Lattanzio, sostituito da Iadaresta. Allo scoccar del 40’ ci prova Santoro su assist di Riccardi, Cervellera ci mette i guantoni e devia in angolo. Dal corner arriva il poker: Manzo dalla bandierina pesca in area di rigore Lanzolla, colpo di testa che tocca il palo alla destra di Cervellera e termina in rete. Prima marcatura per il difensore di Santeramo in Colle e 4-0 Bitonto.

Solo accademia e attesa del triplice fischio finale negli ultimi minuti, compresi i tre di recupero. Vince il Bitonto, che prosegue nella corsa a suon di vittorie. Ma è già tempo di voltare pagina, perché domenica si viaggia nuovamente destinazione Campania, con la trasferta sul campo del Sorrento. Dove ci sarà un primato da difendere.

21^ GIORNATA CAMPIONATO SERIE D – GIRONE H

BITONTO – BRINDISI 4 – 0
Reti: 34’ pt Santoro, 39’ pt D’Anna, 32’ Lattanzio, 41’ st Lanzolla

BITONTO: Lonoce; Stasi (13’ st Lacassia), Petta, Lanzolla, Turitto; Piarulli (17’ st Palumbo), Addae, Riccardi; D’Anna (17’ Manzo), Lattanzio (c) (37’ st Iadaresta), Santoro (41’ st Mariani).
A disp.: Martellone, Taurino, Radicchio, Guarnaccia.
All. De Luca

BRINDISI: Cervellera; Morleo (24’ st Romano), Spinelli (1’ st Zappacosta), Alfano, Falivene (37’ st Laneve); Triarico, Esposito, Galdean, Silvestro; Meneses (1’ st Lopez), Periale (26’ Trovè).
A disp.: Carriero, Stranieri, Desiderato, Majore.
All. Di Costanzo

Arbitro: Gregoris (Pescara). Assistenti: Lombardi (Chieti) e Giorgetti (Vasto).
Ammoniti:Santoro (BI), Spinelli (BR).
Minuti di recupero: 2 pt – 3 st.

SERIE D | CERIGNOLA-MOLFETTA 3-3

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Bisceglie, nuova opzione sulla fascia destra

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Il club nerazzurro annuncia l’arrivo dell’esterno barese classe 2001, reduce da due stagioni e mezzo molto proficue con il Molfetta. Sarà disponibile fin dalla gara di domenica prossima con il Gravina

L’As Bisceglie Calcio 1913 irrobustisce il pacchetto degli under con l’ingaggio di Andrea Cianciaruso. Esterno destro di centrocampo, all’occorrenza terzino, il giovane barese – classe 2001 – è cresciuto nelle giovanili del Monopoli, quindi nella stagione 2019/20 è stato tra i protagonisti della promozione del Molfetta dall’Eccellenza alla serie D.

Lo scorso anno si è confermato in quarta serie a suon di prestazioni convincenti disputando ben 30 partite in maglia biancorossa, quasi tutte da titolare. Calciatore dinamico e dal forte temperamento, Cianciaruso ha militato tra le file del Molfetta anche nella prima metà dell’attuale campionato totalizzando 6 presenze. Adesso per lui si apre una nuova significativa avventura, nel corso della quale si prefigge di contribuire alla risalita in classifica del Bisceglie.

Domattina si aggregherà al gruppo guidato da mister Cazzarò e sarà disponibile fin dal match di domenica prossima contro il Gravina. La società stellata, con a capo il presidente Vincenzo Racanati, porge un caloroso benvenuto ad Andrea.

Bari, Mignani: “Polverino ci dà tranquillità, Galano non era pronto”

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Intervistato da RadioBari, il tecnico del Bari Michele Mignani ha commentato la vittoria per 0-1 contro il Monterosi: “Queste sono partite difficili, dove a volte il minimo errore ti può costare caro. Secondo me la squadra ha fatto una buona gara anche se i ritmi non erano altissimi, abbiamo gestito bene la palla creando occasioni e avendo i presupposti per fare più gol. Rispetto a Pagani abbiamo gestito la fase centrale della sfida con più personalità, anche per la testa sono punti che valgono tanto. Non avevamo grosse alternative, soprattutto in mezzo a campo. Dopo il fischio finale ero felice, in trasferta sei sempre meno tranquillo perché ci sono sempre delle insidie più alte. Ora dobbiamo continuare, lavorare, restare lucidi. Il piano fisico? Secondo me dobbiamo crescere, abbiamo lavorato a spizzico a causa del Covid. Sotto questo aspetto non ho grossi pensieri, anche perché se recuperiamo tutti possiamo alternare gli elementi. Polverino oggi ha debuttato, ha fatto una buona partita e ci ha dato tranquillità, anche se non è stato molto chiamato in causa”. Galano? Sono i giocatori che a me piacciono di più, è arrivato ed ha fatto un allenamento con noi, non volevo buttarlo nella mischia. Può lavorare sia come terzo attaccante, come trequartista o come seconda punta”.

Fonte:TuttoC.com

Top & Flop di Catanzaro-AZ Picerno

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Si conclude con una netta vittoria del Catanzaro per 2-0, la sfida del ‘Nicola Ceravolo’ contro l’AZ Picerno, dopo un match dominato in un lungo e in largo dalla squadra di casa. Nel primo tempo, i giallorossi iniziano subito propositivi e tenendo sempre il pallino del gioco mentre gli ospiti aspettano col baricentro basso.

Dopo dieci minuti il Catanzaro la sblocca subito con Biasci che di testa su cross di Scognamillo riesce a siglare la sua seconda rete consecutiva dopo l’esordio in gol a Catania. I padroni di casa non si accontentano e continuano a rendersi pericolosi prima prendendo un palo con Vazquez da dentro l’area di rigore e poi una traversa sul pessimo rinvio svirgolato da Garcia.

Prima della fine della prima frazione di gioco, arriva anche il raddoppio con Sounas che su assist di Biasci trova l’angolo dove Albertazzi non può arrivare e il suo primo gol con la maglia del Catanzaro. Dopo un primo tempo straordinario per i giallorossi, la seconda frazione di gioco si apre con lo stesso copione. I padroni di casa rischiano di segnare prima con Vandeputte che di testa trova la respinta del portiere avversario e poi con Cianci che di testa su assist del belga, non riesce a trovare lo specchio della porta.

In un finale di totale controllo per i giallorossi dopo anche l’espulsione per somma di ammonizioni di Gerardi, negli ultimi venti minuti c’è spazio anche per l’esordio con il Catanzaro dello zar Iemmello che nel recupero con una gran conclusione di sinistro rischia anche di trovare la rete. Nonostante qualche tentativo degli avversari, il Catanzaro chiude la partita concedendo poco e regalando una clean sheet al suo portiere Branduani, mai realmente coinvolto nel match. Dopo quella di Catania, la squadra di Vincenzo Vivarini porta a casa anche la seconda vittoria consecutiva rilanciadosi in classifica mentre la formazione di Leonardo Colucci subisce il secondo ko nelle ultime tre partite e si vede allontanare così la zona play-off. Ecco qui i top e flop della sfida:

TOP:

La solidità difensiva e la gestione della gara (Catanzaro): gara perfetta quella dei giallorossi. La squadra di Vivarini gioca una buona gara in chiave offensiva ed è perfetta in difesa. Concede poco e crea tanto. Ha sempre la meglio sull’avversario sia con che senza la palla. Il risultato poteva essere anche più largo ma la prestazione è da squadra importante. PERFETTI

Nessuno (AZ Picerno): partita da dimenticare quella della sorpresa di questo Girone C di Serie C. La squadra di Colucci è sempre in balia dell’avversario. Concede tanto e crea davvero poco. Il Picerno è sempre in difficoltà e non riesce mai a fare qualcosa per cambiare le sorti della gara. IN DIFFICOLTA’

FLOP:

Nessuno (Catanzaro): partita ottima per i giallorossi. Dopo la vittoria di Catania altra buona prestazione di tutta la squadra. Grande determinazione e voglia di vincere da parte di tutti i giocatori. Vivarini mette in campo una formazione che dal primo minuto all’ultimo sa cosa deve fare. Il piano gara riesce alla perfezione. CONVINCENTI

La manovra offensiva (AZ Picerno): prestazione sottotono quella del reparto offensivo del Picerno. La retroguardia giallorossa concede le briciole ma gli attaccanti di Colucci sono davvero in difficoltà. La manovra offensiva è sempre di poca qualità. Gli attaccanti vengono serviti poco e male. Il Catanzaro non fa vedere la palla per gran parte del match a nessuno dei giocatori della leonessa e Branduani non viene mai coinvolto nel match. Brutta gara e meritata sconfitta. DA DIMENTICARE

Fonte:TuttoC.com

Lecce, fisioterapia per Di Mariano. A parte Barreca, Bleve, Rodriguez e Tuia

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LECCE – Il Lecce ha già la testa rivolta alla sfida di sabato sul campo del Como. Gli uomini di Baroni, in mattinata hanno lavorato all’Acaya. Barreca, Bleve, Rodriguez e Tuia hanno proseguito nel lavoro personalizzato, mentre Di Mariano ha svolto delle cure fisioterapiche. Domani altra seduta matuttina.
Il Corriere dello Sport

DS Campobasso: “Taranto in salute, abbiamo pagato gli infortuni”

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Stefano De Angelis, direttore sportivo del Campobasso, è intervenuto ai microfoni di Antenna Sud 85, nel corso di Rossoblu 85: “Abbiamo ripreso, dopo un periodo di difficoltà – riporta tuttocalciopuglia.com – a riprendere la marcia. Abbiamo pagato gli infortuni. Ci aspetta un girone di ritorno molto complicato. Siamo una squadra che ha sempre cercato di affrontare tutte le partite a viso aperto: siamo una formazione giovane, basiamo il nostro gioco sul collettivo. Abbiamo una nostra identità di gioco, gran parte dei giocatori sono della passata stagione. Il Taranto? Affronteremo una squadra in salute, reduce da risultati importanti tra le mura amiche e letale come poche. All’andata meritavamo qualcosa in più ma fummo puniti da una rete di Giovinco, a dimostrazione della pericolosità dei rossoblù. La posizione in classifica è merito del mister Laterza e del diesse Montervino, il quale ha saputo costruire una squadra importante”.

Fonte:TuttoC.com