Top & Flop di Potenza-Latina


Il Potenza porta a casa i tre punti superando con un rotondo 3-0 il Latina. In gol Girasole e Caturano, con l’autogol di Andrea Esposito sul finire di primo tempo a indirizzare decisamente la gara. Continua il momento negativo del Latina che non vince dal 18 ottobre scorso ed è sempre più in caduta libera, seppur ancora in piena corsa per i playoff. Per gli uomini di Di Donato c’è senza dubbio l’attenuante delle tante assenze, ma c’è la necessità di invertire la rotta e tornare al successo quanto prima. Tre punti importanti invece per il Potenza che si allontana dalla zona playout con l’attuale 14esimo posto per un posizionamento decisamente più tranquillo.

La partita, nonostante il risultato, non è particolarmente divertente. Al 6′ il Latina sfiora il gol su un calcio d’angolo con la zuccata di Andrea Esposito. Solo pochi istanti dopo, al 12′, sono i padroni di casa però a passare in vantaggio: dagli sviluppi di una punizione battuta da Steffè, Girasole anticipa tutti e di testa batte Cardinali, portando avanti i suoi. Il Potenza va vicina al raddoppio prima con Emmausso e poi con un colpo di testa di Caturano, ma in entrambi i casi manca la precisione. Sul finire di tempo Riccardi ha la palla gol per pareggiare, ma uno straordinario intervento di Gasparini salva i padroni di casa. Dopo qualche istante, a pochi secondi dal fischio finale dei primi 45′, il Latina si fa gol da solo: l’esperto Andrea Esposito si appoggia su Cardinali con un retropassaggio, a dir la verità piuttosto pericoloso. La traiettoria inganna il portiere che non riesce a stoppare il pallone, facendosi superare. La sfera poi si insacca clamorosamente in porta. 

Ad inizio ripresa è il portiere di casa Gasparini a salvare il risultato su due colpi di testa: prima di Fabrizi e poi di Giorgetti. Due interventi miracolosi che permettono al Potenza di mantenere il decisivo doppio vantaggio. Al 66′ arriva il gol del definitivo 3-0 con Caturano: bellissima azione dei padroni di casa che toccano tante volte la sfera nella metà campo avversaria. Servizio dolcissimo di Steffè per il numero 9 che scavalca il portiere ospite con un pallonetto sontuoso. Da lì in avanti il Latina esce del tutto dalla partita, mentre il Potenza va vicino al poker prima con Emmausso (palo su punizione) e poi di nuovo con Caturano che davanti a Cardinali spara clamorosamente alto. Il triplice fischio sancisce la fine di un’ottima partita giocata dal Potenza, mentre per il Latina ci sarà da lavorare per rialzare la testa il prima possibile. 

Ecco i Top e Flop della partita:

TOP:

CATURANO-EMMAUSSO (Potenza): il duo offensivo dei padroni di casa è in forma smaliante e illumina il Viviani. Emmausso inventa calcio e Caturano concretizza. Una coppia perfetta, ben assortita per caratteristiche e qualità. Ad Emmausso manca solo il gol per coronare una prestazione ottima per intensità, determinazione ed efficacia. Caturano è sempre presente in area di rigore, è un costante riferimento in zona offensiva: finalizza e si prende gli applausi del suo pubblico. PERFETTI.

NESSUNO (Latina): prestazione complicatissima per gli uomini di Di Donato. Sottotono tutti gli undici titolari e i subentranti. La palla gira poco e in maniera troppo lenta; manca intensità e le trame sono prevedibili. L’impressione costante è che non ci sia qualcuno che possa dare un po’ di luce alle fasi d’attacco. SOTTOTONO.

FLOP:

NESSUNO (Potenza): prestazione efficace e atteggiamento determinato per gli uomini di Raffaele. Difficile trovare qualcuno sottotono nella rotonda vittoria per 3-0. I padroni di casa impressionano anche per la qualità del gioco, fatto di transizioni veloci, ma anche di trame rapide con tanti passaggi ravvicinati e precisi. La mano di Raffaele si vede, ora il Potenza può guardare con più fiducia al futuro. SPERANZA.

ANDREA ESPOSITO (Latina): è il perno difensivo del Latina, ma nonostante la grande esperienza appare in totale difficoltà. Non si intende con il suo compagno sull’autogol del 2-0. Oltre all’errore sul gol non arriva mai in anticipo negli interventi. Prende un giallo per fallo in ritardo e dà l’impressione di essere anche fisicamente un po’ sottotono. IN DIFFICOLTA’

Fonte:TuttoC.com

GALLO: “POSSIAMO ANCORA MIGLIORARE”

GALLO: “POSSIAMO ANCORA MIGLIORARE”

Le dichiarazioni del tecnico rossonero Fabio Gallo dopo la vittoria sul Monopoli

L’articolo GALLO: “POSSIAMO ANCORA MIGLIORARE” proviene da Calcio Foggia 1920.

Fonte: Foggia Calcio Official Site

Verona-Spezia 1-2, Nzola con una doppietta risponde a Verdi

La squadra di Bocchetti si illude con Verdi nel primo tempo, ma i liguri trovano la forza di vincere dopo il brutto infortunio che ha messo ko il proprio portiere

Vittoria di carattere dello Spezia contro il Verona: 2-1 in rimonta con grande carattere. I padroni di casa sbloccano il match al 30′ con Verdi, dopo una grande giocata di Lasagna con cui supera l’alta difesa ligure. Momenti di panico qualche minuto più tardi, quando la caviglia di Dragowski si piega in modo innaturale in uno scontro di gioco: il portiere esce in lacrime in barella, applaudito da tutto lo stadio.

Lo Spezia prende carica ed in 5′ calcia tre volte in porta, ma Montipò si supera. Nella ripresa la squadra di Gotti continua il forcing e il vantaggio con un super Nzola, autore di una doppietta al 52′ ed al 69′.

A BREVE IL SERVIZIO COMPLETO

[continua a leggere sulla Gazzetta dello Sport ]

Juve Stabia-Francavilla, due novità per parte: le formazioni ufficiali


Sono state diramate le formazioni ufficiali di Juve Stabia e Virtus Francavilla di fronte alle 17.30 al “Romeo Menti” per la 13^ giornata del girone C di terza serie (LIVEMATCH su Tuttoc.com). Nei padroni di casa squalificato Ricci, oltre agli infortunati Tonucci, Esposito, Erradi e il portiere Sarri ai quali si sono aggiunti Masetti ed Altobelli Il tecnico Colucci schiera il tradizionale 4-3-3 con Berardocco, Carbone e D’Agostino a costituire la mediana a supporto del tridente composto da D’Agostino, Santos e Pandolfi. Sull’altra sponda Antonio Calabro deve fare a meno di Ekuban, Milli e Murilo e Perez affidandosi al 3-5-2. Tre  le novità rispetto alla vigilia, Aya preferito a Minelli al fianco di Miceli e Caporale mentre in attacco Maiorino al fianco di Patierno.

Le formazioni ufficiali

Juve Stabia (4-3-3): Barosi; Maggioni, Cinaglia, Caldore, Mignanelli; Scaccabarozzi,Berardocco, Carbone; D’Agostino, Santos, Pandolfi. A disp. Russo, Maresca, Dell’Orfanello, Gerbo, Maselli, Bentivegna, Guarracino, Della Pietra, Silipo, Picardi, Vimercati, Peluso. All. Colucci. 

Virtus Francavilla (3-5-2): Avella; Aya, Miceli, Caporale; Di Marco, Tchetchoua, Giorno, Cisco, Pierno; Patierno, Maiorino A disp. Negro, Romagnoli, Cardoselli, Mastropietro, Solcia, Ejesi, Risoli, Carella, Macca, Enyan, Minelli. All. Calabro.

Arbitro: Luca De Angeli di Milano. (Taverna/Pasqualetto). IV ufficiale: Gabriele Cortale di Locri.

Fonte:TuttoC.com

Top & Flop di Taranto-Viterbese


Vittoria di platino ottenuta con unghie, denti e determinazione grazie anche ai cambi di Ezio Capuano che, pur nelle difficoltà enormi di formazione, rispolvera Diaby che cambia il corso del match e dà di fatto i tre punti al Taranto. Tre punti che significano ritrovata tranquillità e futuro da decifrare in un’altra maniera. E il futuro significa Virtus Francavilla, Avellino, Crotone e Pescara. Un tour de force duro. Per la Viterbese una clamorosa occasione sprecata considerando le condizioni del Taranto. Sconfitta pesante che avrà sicuramente degli strascichi. Nella prima frazione di gioco parte benissimo la Viterbese che sembra aver meno paura rispetto ad un Taranto più guardingo e meno propositivo. E proprio all’inizio del tempo gli ospiti hanno la palla per passare ma clamorosamente Polidori sotto porta scheggia la traversa a Loliva battuto e il Taranto si salva cosi. Sembra essere spaventato il Taranto da questo inizio della Viterbese, la squadra non riesce a proporsi con reparti un po’ scollati. Ecco che poi all’improvviso arriva l’episodio favorevole per i pugliesi. Punizione di Labriola e stacco perentorio di Antonini con Fumagalli che non sembra particolarmente irreprensibile nell’intervento e la sfera finisce in rete. Vantaggio a sorpresa del Taranto che a quel punto imposta tutto il resto della frazione nel contenere gli attaccchi della Viterbese provando a ripartite. La squadra di Filippi, prima del fischio finale della frazione, va vicina al pareggio con Volpicelli che su calcio di punizione scheggia la traversa ma con grande intervento di Loliva. Nel corso del secondo tempo la Viterbese continua a prendere in mano il gioco con il Taranto che si limita a difendere e non proporre palle gol. La squadra ospite, di fatto, si posiziona nella metà campo del Taranto e dopo tanto ruminare ottiene il pari con Andreis che realizza un gran bel gol al volo grazie ad un assist di Rodio. A quel punto si pensa ad una Viterbese all’assalto della vittoria e invece i cambi di Capuano hanno grandi effetti sul Taranto. Gli jonici sembrano ringalluzzirsi e grazie a Diaby c’è più veemenza e voglia. Ed è proprio il centrocampista africano che, grazie ad un perfetto cross di Mastromonaco, fulmina Fumagalli con un destro rasoterra al volo che fa gioire i pochissimi intimi dello Iacovone. La Viterbese non ci sta e Rodio prima e Polidori poi mancano la palla del pareggio. L’esterno degli ospiti prova una gran conclusione con parata di Loliva mentre Polidori a due passi spedisce fuori da ottima posizione. Anche l’entrata di Infantino e La Monica danno sostanza nel finale di match che porta il Taranto all’importante successo. Vittoria, dunque, per i pugliesi che ritrovano serenità in una condizione davvero difficile dovuta ad una rosa ridotta al lumicino per via delle tante assenze. Per la Viterbese una sconfitta che probabilmente significherà esonero per Filippi. Dura botta per la squadra laziale che vede il proprio futuro non proprio roseo. Ora i top e i flop della partita

TOP

Diaby ( Taranto): entrata prorompente di questo giocatore che se avesse più autonomia sarebbe davvero l’arma in più. Gol partita di grande qualità e sostanza in mezzo al campo. DECISIVO

Rodio ( Viterbese): ottima partita dell’esterno laziale che propizia il gol di Andreis, è quello sempre più pericoloso ed è sempre in partita. PRESENTE

FLOP

Guida ( Taranto): purtroppo questo giocatore sembra essersi spento. Vaga per il campo ma non dà mai la sensazione di accelerare. APATICO

Polidori ( Viterbese): ha sulla sua testa il pareggio della Viterbese ma spreca da buona posizione. In generale non un match positivo per l’accattante laziale. SPRECONE

Fonte:TuttoC.com

Crotone-Fidelis Andria, Panico titolare nei rossoblu. Le formazioni ufficiali


Allo stadio “Ezio Scida” tra pochissimo scenderanno in campo il Crotone, chiamato a rispondere alla vittoria del Catanzaro, e il fanalino di coda del girone C, la Fidelis Andria. Gli squali scendono in campo con il tridente formato da Chiricò, Gomez e Panico mentre i federiciani rispondono con Urso a supporto della coppia Bolsius-Pavone. 

Queste le formazioni ufficiali della gara che potrete seguire tramite il LIVE MATCH di TuttoC.com:

Crotone (4-3-3): Dini; Mogos, Golemic, Bove, Crialese; Tribuzzi, Petriccione, Vitale; Chiricò, Gomez, Panico A disp. Branduani, Gattuso, Giron, Giannotti, Bernardotto, Papini, Rojas, Pannitteri, Awua, Tumminello All. Franco Lerda

Fidelis Andria (4-3-1-2): Vandelli; Ciotti, Dalmazzi, Milillo, Mariani; Paolini, Arrigoni, Candellori; Urso; Bolsius, Pavone A disp. Zamarion, Delvino, Graziano, Hadziosmanovic, Pinelli, Djibril, Zenelaj, Alba, Mercurio, Orfei, Sipos, Persichini All. Diaw Doudou

Arbitro: Michele Delrio di Reggio Emilia (assistenti: Glauco Zanellati di Seregno e Michele Piatti di Como). Quarto ufficiale: Antonio Savino di Torre Annunziata

Fonte:TuttoC.com

Audace Cerignola-Picerno, le scelte ufficiali: ci sono Diop e De Cristofaro


Ci siamo con le scelte ufficiali di Audace Cerignola-Picerno. Padroni di casa che optano per Achik in coppia con Malcore. Ospiti con Diop punta centrale nel 4-2-3-1 di riferimento. Sulla trequarti c’è De Cristofaro.

Nel ricordarvi che potrete seguire la sfida tramite il nostro LIVE MATCH, vi presentiamo le scelte ufficiali:

Audace Cerignola (3-5-2): Saracco; Blondett, Allegrini, Olivera; Russo, Tascone, Capomaggio, Zak, D’Ausilio; Achik, Malcore. A disp.: Fares, Trezza, Bianco, Inguscio, Neglia, Ligi, Botta, D’Andrea, Sainz Maza, Farucci, Langella, Vitali, Giofrè. All. Pazienza.

Picerno (4-2-3-1): Crespi; Novella, Garcia, Ferrani, Guerra; De Ciancio, Dettori; De Cristorafo, Reginaldo, Esposito; Dio. A disp.: Albertazzi, Allegretto, Liurni, D’Angelo, Santarcangelo, Gerardi, Pagliai, Monti, Golfo. All. Longo. 

Arbitro: Gauzolino di Torino. 

Fonte:TuttoC.com

Girone C: Pescara-Messina, 1-0 il parziale: al 45′ la decide Vergani


E’ terminata 1-0 la prima frazione di Pescara-Messina, gara valida per la tredicesima giornata del Girone C. Da registrare nel primo tempo, tra il 9′ e l’11’, un tentativo di Cuppone su cui Lewandowski ha detto di no e un altro di Desogus su cui lo stesso portiere si è rifugiato in angolo. Il risultato si è però sbloccato al 32′ grazie a Vergani su assist di Cancellotti. Gli ospiti hanno poi perso al 37′ Camilleri per infortunio: il giallorosso è stato costretto ad uscire ed è stato sostituito da Trasciani.

Fonte:TuttoC.com

Atalanta, Gasperini dopo l’Inter: “La Champions non è un obiettivo”

L’allenatore della Dea dopo la sconfitta contro l’Inter: “Società e tifosi non hanno dubbi sul mio operato, i giovani vanno fatti giocare. Al momento non siamo molto fortunati, ottima gara per noi”

Quarta sconfitta in 5 partite per l’Atalanta: tra le mura amiche del Gewiss Stadium (dove la vittoria manca da un mese) i bergamaschi si fanno rimontare dall’Inter (2-3), incappano nel terzo k.o. consecutivo e chiudono l’anno calcistico con un ulteriore frenata in classifica (momentaneo 6º posto a quota 27 punti). “I dubbi sul mio operato non ci sono, né a livello di tifoseria e nemmeno sul piano della società: a ogni modo potevamo meritare un qualcosa in più – il commento post partita, ai microfoni di Sky Sport, di Gian Piero Gasperini, allenatore dell’Atalanta -. In questo momento incontriamo avversarie dal grande tasso tecnico e non siamo granché fortunati con gli episodi”.

L’analisi

—  

In vantaggio con il rigore di Lookman (settimo sigillo stagionale per il nigeriano),…

[continua a leggere sulla Gazzetta dello Sport ]