SERIE C | TARANTO-GIUGLIANO 0-1



Fonte: Telesveva Official Youtube channel

GALLO: “È SEMPRE PIÙ LA MIA SQUADRA”

GALLO: “È SEMPRE PIÙ LA MIA SQUADRA”

Vince 2-1 il Foggia allo Stadio Enrico Rocchi di Viterbo. Al termine della partita mister Fabio Gallo commenta la vittoria rossonera in terra laziale: “La prima vittoria fuori casa è una vittoria voluta. È una vittoria della voglia di fare di questi ragazzi, credo che potevamo portare a casa un risultato con più gol. Merito a Fumagalli per le grandi parate e colpa nostra per aver peccato di leziosità sotto porta. Abbiamo vinto la partita in modo meritato”, spiega il tecnico e prosegue: “Nel primo tempo ho capito che era una partita molto tattica, ho capito che solo un giocatore bravo nell’uno contro uno poteva aiutarci, per questo ho mandato in campo Diego Peralta. Tenere una partita in bilico con tutte le occasioni avute – prosegue Gallo – mi da fastidio, ma ci lavoreremo e ringrazio i miei ragazzi perché mi seguono ogni giorno ed è sempre più la mia squadra”.

Area Comunicazione Calcio Foggia 1920

Fonte: Foggia Calcio Official Site

GARATTONI: “ABBIAMO VINTO GRAZIE A TESTA E GIOCO”

GARATTONI: “ABBIAMO VINTO GRAZIE A TESTA E GIOCO”

Alessandro Garattoni con un gran gol al volo ha concesso il momentaneo vantaggio rossonero nel match con la Viterbese. Al termine della partita ha analizzato la prestazione personale e di gruppo ai microfoni della sala stampa del Rocchi: “Noi siamo stati bravi a pareggiare con la testa e con il gioco. Il Foggia la gara l’ha vinta sulla cattiveria, sfruttando le ripartenze con il modo giusto. Il gol? Ho visto la palla uscire molto alta ed ho provato a colpirla. La Serie C è un campionato ostico,  volevamo e vogliamo collezionare una lunga serie positiva di risultati”, spiega il difensore rossonero.

Area Comunicazione Calcio Foggia 1920

Fonte: Foggia Calcio Official Site

Spezia-Fiorentina 1-2: decide il gol di Cabral al 90′

Viola in vantaggio con Milenkovic, poi il pareggio di Nzola. Con i liguri in dieci per l’espulsione di Nikolaou arriva la rete del sorpasso. Tre punti d’oro per Italiano

La Fiorentina risorge al fotofinish con un gol di Cabral al 90’. Termina 2-1 la sfida al Picco contro lo Spezia. I viola cercavano la svolta dopo aver conquistato un solo punto nelle precedenti quattro partite. Una sofferenza, ma la svolta è arrivata. La squadra di Italiano passa in vantaggio al 14’ con Milenkovic: colpo di testa vincente su corner di Biraghi. I viola hanno la possibilità di raddoppiare con Jovic, che colpisce il palo al 18’. Poi, però, emerge lo Spezia: il pari arriva al 35’, grazie a Nzola che finalizza l’assist di Ekdal. All’82’ c’è l’espulsione di Nikolaou per un brutto intervento su Cabral, con il soccorso del Var. Con i liguri in dieci arriva il 2-1 degli ospiti sul finale.

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Crotone-Picerno, 4-3-3 speculari: le formazioni ufficiali


Sono state diramate le formazioni ufficiali di Crotone e Picerno, in campo alle 17.30 allo “Ezio Scida” gara valida per l’undicesima giornata del girone C di terza serie. (LIVEMATCH su Tuttoc.com). Nei padroni di casa Franco Lerda deve fronteggiare l’assenza del solo Carraro, nel 4-3-3 di partenza rispetto alla vigilia l’unica novità è Mogos preferito a Giron a sinistra del pacchetto arrestrato. Per il resto confermati in mezzo Cuomo e Golemic con Calapai a destra a protezione della porta di Branduani. In mediana Petriccione affiancato da Awua e Tribuzzi a supporto del tridente composto da Chiricò, Gomez e Kargbo. Modulo speculare per i lucani, che effettuano una modifica per reparto rispetto all’undici previsto alla vigilia. Guerra vince il ballottaggio con Pagliai sulla corsia di sinistra, Pitarresi preferito a Dettori nel ruolo di mezzala e in avanti Esposito per Liurni.

Le formazioni ufficiali

Crotone (4-3-3): Branduani; Calapai, Cuomo, Golemic, Mogos; Awua, Petriccione, Tribuzzi; Chiricò, Gomez, Kargbo. A disp. Dini, Gattuso, Giron, Bove, Giannotti, Bernardotto, Vitale, Papini, Rojas, Crialese, Panico, Pannitteri, Tuminello. All. Lerda.

Picerno (4-3-2-1): Crespi; Novella, Garcia, Allegretto, Guerra; De Cristofaro, Ciancio, Pitarresi; Kouda, Esposito; Diop. A disp. Albertazzi, Liurni, Dettori, Santarcangelo, Gerardi, Reginaldo, Pagliai, Golfo, Montesano. All. Longo.

Arbitro: Kevin Bonacina di Bergamo. (Lisi/Santarossa). IV ufficiale: Domenico Castellone di Napoli

Fonte:TuttoC.com

Monopoli-Messina, le formazioni ufficiali: quante novità


Sono state diramate le scelte di Pancaro e Auteri per la sfida in programma tra Monopoli e Messina. Pugliesi con un 3-5-2 in campo, coppia d’attacco formata da Starita e Montini. Siciliani a specchio con l’attacco formato da Balde e Catania. 

Vi ricordiamo che potrete seguire la diretta testuale della sfida tra Monopoli e Messina a partire dalle 17:30 sul Portale TuttoC.

Monopoli (3-5-2): Nocchi; Drudi, Bizzotto, De Santis; Viteritti, Rolando, Piccinni, De Risio, Falbo; Starita, Montini. A disposizione: Avogadri, Iurino, Fella, Radicchio, Piarulli, Cristallo, Corti, Ahmetaj. Allenatore: Giuseppe Pancaro

Messina (3-5-2): Lewandowski; Angileri, Camilleri, Berto; Konate, Marino, Mallamo, Fioriani, Grillo; Balde, Catania. A disposizione: Daga, Trasciani, Napoletano, Fazzi, Filì, Curiale, Zuppel. Allenatore: Gaetano Auteri. 

Arbitro: Ettore Longo della sezione di Cuneo (De Vito-Tomasi; IV: Manzo)

Fonte:TuttoC.com

Top & Flop di Taranto-Giugliano


Vittoria nel finale per il Giugliano che meritatamente espugna lo Iacovone di Taranto portando a casa tre punti d’oro in chiave play off e per la propria autostima. Sconfitta brutta per il Taranto per prestazione e risultato finale. Zero tiri in porta per gli jonici con il problema infermeria che davvero sta troppo condizionando le scelte di Capuano. E, nonostante tutto, la compagine jonica ne era uscita fuori con compattezza e coraggio. Oggi non è andata cosi. Nella prima frazione di gioco sempre condizionato da un terreno di gioco dello Iacovone in condizioni discutibili lo spettacolo non è certo dei migliori. Ci prova il Taranto a fare la partita ma il Giugliano si chiude bene provando a ripartire. Il Taranto conquista molti calci di punizione ma di fatto non si rende mai pericoloso dalle parti di Sassi se non con un tiro di Labriola parato dal portiere ospite piuttosto comodamente. E’ proprio il Giugliano ad avere la palla gol migliore della frazione con Ciro Poziello che, sugli sviluppi di un calcio di punizione, batte a rete ma Formiconi salva sulla linea impedendo la rete per i campani. Unico squillo di un primo tempo avaro di emozioni e con ritmi bassissimi. Nella seconda parte di match i ritmi sono gli stessi. Bassi e senza grandi accelerazioni. Il Taranto prova a fare qualcosa ma lentamente il Giugliano prende campo e coraggio e grazie anche alle sostituzioni riesce a dare la svolta al match. Prima è Gomez che si divora il vantaggio con un tiro da buona posizione con palla alta. Poi è Gladestony che da buona posizione spara alto. Il Taranto soffre e non riesce ad essere incisivo e a premere e allora ancora gli ospiti si fanno pericolosissimi con Nocciolini appena entrato che di testa impegna severamente Vannucchi. Il Taranto sembra resistere agli attacchi del Giugliano ma nel finale arriva la zampata decisiva dell’ex di turno Rizzo che fulmina con un diagonale il portiere Vannucchi che stavolta non può nulla. Vince con merito, dunque, il Giugliano che porta a casa tre punti importantissimi per la sua classifica. Per il Taranto decisamente una giornata no con il problema infortuni che comincia ad essere un vero macigno. Ecco i top e i flop della partita

TOP

Vannucchi ( Taranto): ultimo baluardo del Taranto prima della capitolazione. Senza di lui il Taranto avrebbe perso con almeno due gol di scarto. PRESENTE

Nocciolini ( Giugliano): ha totalmente cambiato il volto di un match soporifero con un colpo di testa ben parato da Vannucchi e soprattutto con l’assist a Rizzo in occasione del gol. DECISIVO

FLOP

Evangelisti ( Taranto): ha sulla coscienza il gol del Giugliano, si perde Rizzo e causa di fatto il gol del Taranto. DISTRATTO

Salvemini ( Giugliano): non la migliore versione del Salvemini che conosciamo. Lento ed impacciato non incide mai. IMPRECISO

Fonte:TuttoC.com

Top & Flop di Viterbese-Foggia


Altra affermazione concreta del Foggia, che adesso si avvicina in modo prepotente alla zona playoff. Battuta la Viterbese 2-1 in un match in cui l’accensione emozionale avviene nei secondi 45′. I satanelli marchiano il vantaggio con Garattoni, dopo una giocata pazzesca di Peralta in sombrero e la stoccata inizialmente respinta da un super Fumagalli. Dunque la ribattuta in bello stile di Garattoni che non perdona. La reazione della Viterbese è immediata, anche sfruttando le sostituzioni di Filippi che vuole scuotere i suoi. Parte tutto dal neo entrato Pavlev che, da destra, serve Mungo, il quale esegue una giocata d’alto rango con l’esterno, ecco Marotta che, alla prima occasione buona, brucia Nobile col sinistro a giro implacabile sotto la traversa. Al 78′ Fumagalli è superlativo nel disinnescare il terzo tempo perfetto di Ogunseye. Poco dopo Di Pasquale mette dentro da due passi dopo una carambola infinita che ha visto sfortunato protagonista Andreis nell’assist involontario a Vuthaj. Nel finale molto attive entrambe le squadre: il Foggia, però, si difende e porta a casa tre punti di assoluta importanza per allontanarsi dalla zona calda.

Di seguito i top e flop dell’incontro:

TOP

Fumagalli (Viterbese): più volte riesce ad intercettare i tentativi offensivi degli ospiti. Innumerevoli le parate del portiere della formazione di Filippi, che tiene in più di una circostanza a galla i suoi. Non può nulla sulle due reti subite. Guida bene la difesa, che però sbanda spesso e volentieri. CHE PARATE!

Peralta (Foggia): il sombrero che innesca la respinta del vantaggio è da giocatore top. Si sa, le qualità non si scoprono di certo quest’oggi. Ai tempi di Pisa incantava il popolo nerazzurro a suon di giocate rilevanti con Lores Varela. Nel corso degli anni si è un po’ perso, ma quando viene messo nelle giuste condizioni sa ancora come e quando rendersi pericoloso, in quella zona ibrida in cui i trequartisti creano le proprie carte. E il cioccolatino al 94′ solo da scartare per Vuthaj denota la superiorità tecnico-calcolatrice del dieci. IMPREVEDIBILE

FLOP

La pericolosità offensiva della Viterbese: primo tempo avaro di emozioni. Con il potenziale offensivo, considerando la presenza di un centravanti navigato del calibro di Marotta che, come ha dimostrato, difficilmente perdona in area di rigore; la mobilità di Polidori, le intuizioni di Mungo. Troppo pochi i presupposti avanzati. SPUNTATI

Tonin (Foggia): aveva la chance per convincere Gallo ad una maggiore considerazione quando sarà disponibile anche D’Ursi. Ma l’occasione non riesce a sfruttarla: non trova mai le misure delle esecuzioni. Soffre molto la fisicità dei tre difensori della Viterbese. Fa molto meglio di lui Ogunseye. SPENTO

Fonte:TuttoC.com

Potenza-V. Francavilla, titolare Di Marco: le formazioni ufficiali


Sono da poco arrivate le formazioni ufficiali del match che si giocherà allo stadio Viviani tra Potenza e Virtus Francavilla. Padroni di casa che scenderanno in campo con la formazione tipo: unica novità rispetto al match con il Taranto sarà Sandri, titolare al posto di Talia. Tra gli ospiti qualche sorpresa in più. In difesa c’è Minelli, che farà reparto con Idda e Caporale. A centrocampo ci sarà la novità Di Marco, con Cisco che viene spostato in posizione di esterno mancino. In attacco conferma per il tandem Maiorino-Patierno. Queste le scelte definitive dei due tecnici:

POTENZA (4-3-3): Gasparini, Gyamfi, Legittimo, Girasole, Rillo; Del Pinto, Steffè, Sandri; Emmausso, Caturano, Di Grazia; Uva, Alastra, Celesia, Del Sole, Armini, Riccardi, Polito, Belloni, Laaribi, Verrengia, Masella, Talia, Schimmenti, Volpe. All. Raffaele

VIRTUS FRANCAVILLA (3-5-2): Avella, Caporale, Idda, Minelli; Pierno, RIsolo, Murilo Mendes, DI Marco, Cisco; Patierno, Maiorino. A disposizione: Milli, Romagnoli, Cardoselli, Miceli, Perez, Mastropietro, Solcia, Ejesi, Carella, Macca, Eyan Elmelech. All. Calabro

Fonte:TuttoC.com