7 luglio 2022 – Calcio Dilettanti, Tisci:"Condivisione e coesione con i presidenti"
7 luglio 2022 – Audace Cerignola Calcio, salutano Longo e Loiodice. Su di loro il Molfetta
Calciomercato. Roma-Frattesi, manca l’accordo col Sassuolo
Col giocatore è tutto ok, ma il club neroverde lo valuta 35 milioni, da scontare del 30%: ma i giallorossi a quella cifra non vogliono arrivare
Davide Frattesi e la Roma, una storia che sembrava in dirittura d’arrivo qualche giorno fa e invece l’accordo ancora non c’è. Non tra il giocatore e la società, che hanno da settimane trovato la quadratura del cerchio, ma tra la Roma e il Sassuolo. Il club neroverde valuta il giocatore 35 milioni, da scontare del 30%, la Roma a quella cifra non vuole arrivare. Valuta Frattesi 13 massimo 15 milioni cash più un giocatore (Volpato) e da lì non sembra volersi discostare. Ecco perché la trattativa, ad ora, non si sblocca. A meno che non sia il giocatore a smuovere le acque.
La volontà di Davide
—Frattesi è in contatto diretto con il suo agente, Riso, e nonostante abbia iniziato la preparazione con il Sassuolo è attaccato al telefono. Sa che la Roma sta valutando altri profili come Aouar del Lione e Saul…
ECCELLENZA | Di Domenico presenta il suo nuovo Corato: "Qui giovani di qualità, faremo bene"
Fonte: Telesveva Official Youtube channel
SERIE C | Canonico su tutte le furie: Foggia prepara l'annuncio di Nobile ma il portiere cambia idea
Fonte: Telesveva Official Youtube channel
La formazione del Palermo che vinse l’ultima Serie B
Il Palermo dopo il passaggio di proprietà al City Football Group si apprestano a vivere il loro 45° campionato di Serie B con grande entusiasmo.
Il club siciliano è stato fondato nel 1900 e grazie al primo posto nel girone D della Prima Divisione 1929 – 1930 venne promosso per la prima volta in Serie B. Nei successivi 92 anni il club ha accumulato quarantacinque partecipazioni vincendo il secondo campionato nazionale di calcio in cinque occasioni nelle stagioni: 1931 – 1932 a due anni dalla prima promozione, 1947 – 1948, 1967 – 1968, 2003 – 2004 e 2013 – 2014 con il compianto Maurizio Zamparini alla guida del club.
In quella stagione il vulcanico presidente Zamparini diede la prima vera occasione ad un giovane neo-allenatore come Gennaro Gattuso che rimase però in carica per le prime sei giornate.
Al calabrese subentrò Giuseppe Iachini già esperto in “salti di categoria” avendo vinto con il Chievo Verona la Serie B 2007 – 2008. Il tecnico nativo di Ascoli Piceno guidò il club alla vittoria della Serie B 2013 – 2014 con cinque giornate d’anticipo riuscendo a chiudere il campionato con il record storico assoluto di 86 punti.
In quella annata il club veniva da una retrocessione dalla massima serie, dopo nove stagioni consecutive, e per questo se si analizza la rosa a disposizione si possono notare nomi molto importanti che hanno fatto parte dell’ultimo Palermo campione in Serie B.
Partendo dall’organigramma dirigenziale possiamo trovare due nomi importanti che hanno segnato valanghe di gol sia in A che in B, il Direttore Sportivo del club all’epoca era infatti Nicola Amoruso che ha lanciato la sua carriera nel grande calcio con la Fidelis Andria nel campionato di Serie B 1994 – 1995 collezionando 34 presenze e 15 gol. L’altro elemento ex rosanero con la carica di team manager a partire da quella stagione è stato Igor Budan che ha militato nei rosanero per 4 stagioni, tutte in Serie A.
I due portieri a disposizione erano Stefano Sorrentino e Samir Ujkani. L’italiano con il Palermo nel difendere la porta siciliana collezionerà 120 presenze in 3 stagioni e mezzo, il portiere albanese invece, suo secondo, dovrà accontentarsi di 36 gare in 5 stagioni.
Il parco centrocampisti di quella formazione rosanero era un mix di genio e robustezza, in rosa erano presenti Edgar Barreto che collezionerà con il club oltre 120 presenze in quattro stagioni, l’attuale collaboratore di Guardiola al City Enzo Maresca, Davide Di Gennaro, Francesco Bolzoni, Valerio Verre, Armin Bacinovic e l’attuale centrocampista del Parma Franco Vazquez.
Il parco attaccanti che ha chiuso il campionato con 62 gol fatti poteva contare sui centimetri di Kyle Lafferty, che chiuse a 11 gol il suo campionato, sull’estro tutto sudamericano di Abel Hernandez e un giovanissimo Paulo Dybala oltre che sull’esplosione di Andrea Belotti che al termine di quella stagione si trasferì al Torino.
Una rosa che è dimostrazione della somma di talento e di dinamismo utile per centrare un obiettivo ostico come la vittoria del campionato di Serie BKT. Quella formazione del Palermo sicuramente non lesinava di entrambi questi fattori B.
Fonte: LEGA BTK – legab.it
“Ora vi faccio vedere io”. E il poeta maledetto prese a calci la combine
Una partita da addomesticare, un premio da sette milioni, mezza squadra d’accordo, ma lui disse no. E quel genio irriverente giocò una delle sue migliori gare di sempre
[continua a leggere sulla Gazzetta dello Sport ]