Chi è Domenico Bosatelli della Gewiss, morto a 88 anni
Bergamasco di Alzano Lombardo, dal 1970 per mezzo secolo era stato a capo dell’azienda di materiale e apparecchiature elettriche che dà il nome allo stadio dell’Atalanta. Tra gli anni 80 e 90 sponsorizzò anche due squadre di ciclismo professionistico
Se ne va una colonna dell’industria italiana, uomo vicino all’Atalanta e per alcuni anni anche nel mondo del ciclismo professionistico. Domenico Bosatelli aveva 88 anni e fino al 2020 era stato presidente della Gewiss, società di produzione di materiale e apparecchiature elettriche con diramazioni in quattro continenti. Per mezzo secolo era stato il numero 1 dell’azienda di enorme successo, per poi lasciare il trono al figlio nel 2020.
Nello sport
—Oggi il nome della Gewiss è noto nel calcio per essere lo sponsor che dà il nome allo stadio dell’Atalanta, l’ex Atleti Azzurri d’Italia, che è un po’ quello della sua città, essendo lui nato ad Alzano Lombardo e avendo la sede della società a Cenate Sotto, due comuni nella…
Milan, Calabria è capitan presente. Con Hernandez come vice
È arrivato bambino, da agosto sarà leader, con Hernandez come vice. Rinnovando una tradizione resa unica da Baresi e Paolo Maldini
Le storie della vita sono come le favole di Esopo: girano intorno a quattro-cinque grandi temi, lezioni che mandiamo a memoria da bambini e ritroviamo da adulti lungo il percorso. Il riscatto sociale, la predestinazione, il potere della saggezza. La biografia di Davide Calabria, per dire, è un inno alla perseveranza.
Juve, Luis Suarez si offre due anni dopo l’esame farsa di Perugia
Allegri ha chiesto giocatori esperti e vincenti: due anni dopo l’esame farsa di Perugia si candida l’attaccante uruguaiano ora svincolato. I bianconeri però aspettano l’argentino in uscita dal Real e gli sviluppi su Morata
“Manca amalgama alla squadra? Ditemi dove gioca che lo compro”. Angelo Massimino, storico presidente del Catania scomparso nel 2005, in quella intervista che fece la fortuna di un paio di stagioni di “Mai Dire Gol” la faceva facile. L’amalgama non si compra. Anche lo spirito vincente non si può portare in squadra con un bonifico, per quanto ricco. Però si può lavorare per farlo crescere, anche in un gruppo giovane, che ha perso un po’ di consuetudine (o che ancora non l’ha trovata) con l’alzare coppe. Il metodo più sicuro è portare nello spogliatoio qualche elemento che invece sappia come si fa.
Dybala-Inter: c’è quadriennale. Decisiva anche mamma Alicia
Ieri contatto tra Marotta e Antun, tra oggi e domani nuovo vertice: la Joya ha detto sì fino al 2026, chiusura nel fine settimana, dopo essersi consultato con la famiglia
Paulo Dybala vuole l’Inter. Ha scelto l’Inter. E giocherà nell’Inter. Il resto no, non è noia – anche se l’interista Franco Califano l’avrebbe certamente definita così – ma potremmo dire accademia.
Napoli, Mertens: “Pensavo di restare, strano non aver sentito nessuno”
Il belga parla alla vigilia della sfida con la Polonia in Nations League: “Voglio solo fare una buona scelta. Spero di avere notizie nei prossimi giorni”
Parole che sanno d’addio, che confermano che lasciare Napoli è ben più di una possibilità. L’esperienza di Dries Mertens in azzurro sembra pronta a chiudersi, dopo nove stagioni in cui il belga è diventato il miglior marcatore nella storia del club con 148 reti in 397 presenze. Intervenuto nella conferenza stampa di presentazione alla sfida di Nations League con la Polonia, l’attaccante si è espresso così sulle trattative per il rinnovo, da tempo in fase di stallo: “Voglio soltanto fare una buona scelta. Voglio trovare una squadra forte. Sono sereno, ma penso molto al mio futuro. Pensavo di restare al Napoli, non ho ancora sentito nessuno ed è strano che abbiano aspettato così a lungo. Di certo da dopodomani ci penserò di più, spero di avere notizie nei prossimi giorni. La paternità poi aiuta a vedere le cose sotto una…
Marco Cavalera è il nuovo Presidente dell’A.C. Nardò, Salvatore Dell’Anna il nuovo Amministratore Delegato.
In foto: Marco Cavalera, nuovo Presidente dell’A.C. Nardò, Salvatore Dell’Anna, nuovo Amministratore Delegato. Segue il Vice Presidente Sandro Muci, il General Manager Alessio Antico, il Direttore Generale Silvano Toma.
Nardò 13 giugno 2022
L’A.C. Nardò comunica, nel solco della continuità della gestione del progetto calcistico, il nuovo assetto dirigenziale. Il Presidente sarà Marco Cavalera, manager di alto profilo del main sponsor “BRB. Holding”. Nel ruolo di Amministratore Delegato designato Salvatore Dell’Anna. Vice Presidente confermato Sandro Muci, riferimento dell’altro main sponsor “Gianel Shoes”, mentre Alessio Antico sarà il General Manager della società. Nel ruolo di Direttore Generale, Silvano Toma . La definizione dell’area tecnica, DS e nuovo responsabile per la conduzione della prima squadra, sarà comunicata prossimamente. Il lavoro alacre, e già in perfetta sintonia fra tutte le componenti, è in atto al fine di garantire la migliore e soddisfacente programmazione della stagione sportiva 2022-2023.
Fonte: Nardò Official siteJuve – Muriel, Raspadori e Arnautovic: chi sarà il vice di Vlahovic?
La ricerca dell’attaccante chiesto da Allegri punta non solo a un sostituto del serbo ma anche a un giocatore che possa fargli da punto di riferimento: Morata ha già dimostrato di essere in grado, ma si esaminano tre candidature importanti
Max Allegri vuole un vice Vlahovic, l’identikit è pressoché tracciato: la Juve però non vuole sbagliare la scelta, ed è per questo che ha avviato diversi contatti ma non è ancora arrivata al dunque in alcun tavolo di trattativa. Questione d’incastri, considerato che il centravanti di scorta potrebbe anche avere una valenza doppia: essere di riferimento per Dusan, oltre che suo sostituto.
Calcio e tv, accordo tra Tim e Dazn: termine prorogato a marzo 2023
Il Codacons ha comunicato che sono stati rigettati gli impegni assunti da Tim e Dazn per rimediare a possibili violazioni della concorrenza contestate ai due operatori. L’Autorità ha dichiarato che completerà il procedimento entro il 31 marzo dell’anno prossimo, rispetto alla precedenza scadenza del 30 giugno 2022
L’Antitrust ha rigettato gli impegni assunti da Tim e Dazn per rimediare a possibili violazioni della concorrenza contestate dall’Autorità ai due operatori. Lo rende noto il Codacons, che ha preso parte al procedimento in rappresentanza dei diritti degli utenti potenzialmente lesi da condotte anticoncorrenziali. Il 6 luglio 2021 l’Antitrust aveva avviato un’istruttoria nei confronti di Tim e Dazn per possibile intesa restrittiva della concorrenza relativamente all’accordo per la distribuzione, e il supporto tecnologico, per i diritti TV della Serie A di calcio nel triennio 2021-2024, ricorda il Codacons. L’Autorità ha dichiarato che completerà il procedimento…