Il Brindisi incontra Minguzzi: sarà lui il nuovo diesse?


Incontrato tra il Brindisi e Vincenzo Minguzzi. È questa l’indiscrezione delle ultime ore dopo alcuni contatti telefonici concretizzato in un incontro avvenuto nella tarda mattinata del primo giugno.

L’incontro tra le parti sembra essersi concluso con sensazioni positive da parte della società brindisina con il nome di Minguzzi che balza in pole nelle preferenze societarie rispettBari Riccardo Di Bari. La riserva da parte della società dovrebbe essere sciolta entro la prossime 48 ore e comunque in questa settimana.

Fonte:NotiziarioCalcio.com

Brindisi, inserimenti per Michele Silvestro: il club propone il rinnovo al giocatore


Fioccano le richieste per Michele Silvestro, esterno offensivo classe ’99 che a Brindisi ha vissuto un’altra stagione molto positiva agli ordini del suo mentore di sempre, Nello Di Costanzo. Sono state infatti 27 le presenze totalizzate dal giocatore partenopeo, con quattro gol all’attivo messi a segno contro Nocerina, Rotonda, Casertana e Virtus Matino. In D, si registra qualche interessamento di alcune società del Nord tra cui la neopromossa Varesina, club che starebbe anche programmando una stagione molto ambiziosa. Non è nemmeno da escludersi una permanenza nel girone H (Silvestro ha fatto in questo senso molti proseliti) così come un ritorno in serie C, categoria che il jolly ex Lecco, Afragolese e Folgore Caratese aveva assaggiato nella seconda parte della stagione 2019-20 tra le fila della Vibonese. Ovviamente sono in corso colloqui per un possibile rinnovo del legame: da un lato, il club biancazzurro sarebbe ben intenzionato a trattenerlo, dall’altro l’atleta avrebbe espresso il proprio gradimento per una prosecuzione del rapporto. Nel corso dell’ultima annata, Silvestro, un atleta che nasce da ala pura ma che è stato capace nel tempo di adattarsi anche tra le linee, è stato utilizzato prevalentemente da mezz’ala dimostrando grande attitudine al ruolo. 

Fonte:NotiziarioCalcio.com

L’Audace Cerignola supera di misura la Gelbison ma non basta


Vince uno a zero il Cerignola che batte la Gelbison nella seconda puntata della scudetto di serie D e riscatta la sconfitta per tre a uno rimediata domenica scorsa all’esordio in questa competizione sul campo del Giuliano.

Il successo striminzito tuttavia non basta la squadra di Michele Pazienza per qualificarsi alle semifinali della rassegna tricolore sia come prima classifica suo triangolare sia come migliore seconda dei tre raggruppamenti. Il tecnico dei gialloblù scesi in campo in maglia bianca per l’ultima esibizione ufficiale della stagione.

Sceglie di affidare le chiavi dell’attacco dal primo minuto a bomber Malcore capocannoniere del girone H di serie B, Loiodice e Strambelli. I tre di centrocampo sono invece Giacomarro, Spinelli e Tascone, Dorval e Russo agiscono corsie difensive con compiti di spinta. Allegrini e Manzo sono i centrali davanti a Fares. Fa caldo al Monterisi e il segmento iniziale non regala particolari emozioni da una parte e dall’altra.

Il parziale però cambia forma e sostanza prima di metà frazione palla geniale del solito Strambelli per Tascone che fa decisamente l’altruista nella circostanza ed invia a nozze Malcore. Goal facile facile del nove degli ofantini e il ventiseiesimo stagionale in partite ufficiali. Cerignola in vantaggio.

La Gerbison prova a scuotersi ma non riesce mai ad impensierire seriamente Fares. Cerca ma non trova il bis personale Malcore che prova a farsi spazio tra i due avversari ma poi deve accontentarsi di un calcio d’angolo.

Russo sul successivo corner battuto da Strambelli non si coordina per la conclusione come avrebbe voluto. Finale di tempo. Punizione di Loiodice deviata sul palo da D’Agostino. Conclusione dello stesso dieci dei padroni di casa neutralizza l’estremo dei campani pugliesi avanti per uno a zero all’intervallo.

Ripresa. Si apre con il piazzato innocuo di per gli ospiti. Poi è Malcorre che dalla parte opposta conclude in maniera imprecisa. Chance per Tascone prima del quarto d’ora soluzione da rivedere da posizione invitante. Metà frazione. Il neoentrato Longo illumina in verticale per Loiodice che però non riesce ad incidere nella circostanza.

La Gerbison torna a farsi vedere in avanti poco dopo la mezz’ora combinazione tra Uliano e Gagliardi nulla di fatto idem sulla successiva stoccata di Chimici. Palla sul fondo.

Serve almeno un altro goal ai padroni di casa per stare in corsa nella competizione. Ma Russo si divora il raddoppio. Una doppia clamorosa occasione la falliscono anche i campani dalla parte opposta con Faella.

Il penultimo sussulto è di pugliese ma il neoentrato Achik alza troppo la mira su punizione. L’ultimo è della Gelbison con Gagliardi che non trova incredibilmente l’acuto dell’aggancio. Finisce così uno a zero per il Cerignola.

Finisce con una vittoria la stagione trionfale degli ofantini. Non basta è vero per centrare alle qualificazioni alle semifinali della polo scudetto di serie D ma poco conta. Il grande traguardo è stato centrato più di un mese fa. La serie C il nuovo palcoscenico agonistico dell’Audace.

Fonte:NotiziarioCalcio.com

Lavello, il pres Caputo: «Sento l’esigenza di fare un passo indietro»


Al termine della stagione sportiva appena conclusasi del Lavello con il fondamentale traguardo della vittoria del play out di serie D nel Girone H contro il Rotonda per 4-2 – valevole per il mantenimento della categoria – il presidente Vincenzo Caputo ha voluto così suggellare il momento, salutando la piazza lavellese:

“La gara di domenica contro il Rotonda non ha rappresentato solamente la fine della nostra stagione ma, per me, è stata il culmine più bello della mia personale esperienza sportiva e umana a Lavello. Un’esperienza avventurosa che rappresenterà per sempre uno dei miei ricordi più felici e indelebili. In questi anni ho avuto il piacere e l’opportunità di guidare questa nobile Società dal Campionato di Eccellenza fino all Serie D, difesa e mantenuta con sacrificio e dedizione fino al triplice fischio di Domenica scorsa. Tutto questo non sarebbe stato possibile se non avessi avuto il supporto di Antonio Liseno SG Spa e il sostegno dei nostri main sponsor Qui Polizza, Banca Progetto e Opera Spa, e il tifo degli ultras. 

Sento di ringraziare, soprattutto, gli staff tecnici e gli allenatori che si sono alternati in questi anni: ciascuno di questi professionisti – al di là dei risultati ottenuti – ha contribuito ad innalzare il buon nome del Lavello a livello nazionale, grazie alla dedizione e al sacrificio quotidiano profuso nel proprio lavoro. Grazie, infine, al mio staff amministrativo, di costante e fondamentale aiuto nella comune missione di mantenere alta e fiera la bandiera dell’Usd Lavello. 

In questi anni a Lavello ho tentato di creare delle basi progettuali serie e con presupposti validi, tutti orientati a un’organizzazione capace di garantire longevità al Club,  come, per esempio, la formazione di una scuola calcio per i bambini, con l’affiliazione a un club della serie A.

Desideri e programmi che hanno riguardato soprattutto la ristrutturazione e il rifacimento dell’impianto sportivo del Franco Pisicchio: assicurare un campo da gioco all’altezza del tasso tecnico del proprio parco calciatori risulta fondamentale per una Società che intende valorizzare gli ingenti investimenti che ogni anno vengono predisposti per l’allestimento di una rosa sempre competitiva e, soprattuto, capace di offrire un divertente e gradevole spettacolo sugli spalti. Allo stesso tempo, un impianto confortevole, incentiva positivamente il maggiore afflusso allo stadio di ogni genere di sostenitori: dal singolo tifoso, passando al gruppo organizzato, sino alla famiglia con bambini al seguito.

Pur avendo individuato fondi pubblici e risorse private adeguati per rendere tale ambizioso progetto finalmente realtà, ho dovuto, infine, amaramente constatare una certa staticità da parte delle istituzioni competenti, non riuscendo così a dare seguito fattivo e concreto a questo tipo di mia visione manageriale.  

Arrivati dunque a questo punto, sento l’esigenza di fare un passo indietro perché, magari, esiste chi possa rappresentare e guidare la piazza di Lavello al meglio, garantendone competitività e lustro negli anni. 

A chi, dunque, vorrà cogliere tale opportunità e continuare il progetto sportivo dell’Usd Lavello, rendo manifesta la mia disponibilità a mettere il titolo sportivo nelle sue mani. 

Chiunque abbia l’anelito e il desiderio di proseguire questo cammino potrà farsi avanti entro i prossimi dieci giorni, inoltrando una mail all’indirizzo usdlavello@pec.it.

Io, tu, noi..siamo Lavello!”

Vincenzo Caputo

Fonte:NotiziarioCalcio.com

Foggia, Emanuele Canonico: “Dispiace per Zeman, stiamo cercando nuovo mister”


Emanuele Canonico, vice presidente del Foggia, intervenuto ai microfoni di AntennaSud, come riportato da foggiacalciomania.com, ha dichiarato: “Abbiamo aperto agli imprenditori foggiani in quanto qualcuno ha sollevato delle polemiche. Se gli imprenditori foggiani vorranno rilevare il Foggia Calcio, da parte nostra c’è disponibilità a cedere. Se così non fosse, continueremo ad andare avanti spediti con il nostro programma, assicurando ai tifosi foggiani di avere quest’anno una squadra competitiva per giocarcela con tutti. L’obiettivo sicuramente sarà di migliorare quanto fatto lo scorso anno, non possiamo nascondere che Foggia è una piazza con aspettative molto alte. Mister Zeman? Gli auguro un futuro roseo, purtroppo la volontà per continuare insieme da parte nostra c’era, ma non abbiamo trovato un accordo. Il calcio è fatto di cicli, anche lui lo disse e penso che il suo ciclo con la nostra presidenza sia terminato. Stiamo sondando il terreno per il nuovo allenatore, sarà fondamentale ai fini della rinascita della Foggia calcistica”.

Fonte:TuttoC.com

Brindisi, inserimenti per Michele Silvestro: il club pensa al rinnovo del giocatore


Fioccano le richieste per Michele Silvestro, esterno offensivo classe ’99 che a Brindisi ha vissuto un’altra stagione molto positiva agli ordini del suo mentore di sempre, Nello Di Costanzo. Sono state infatti 27 le presenze totalizzate dal giocatore partenopeo, con quattro gol all’attivo messi a segno contro Nocerina, Rotonda, Casertana e Virtus Matino. In D, si registra qualche interessamento di alcune società del Nord tra cui la neopromossa Varesina, club che starebbe anche programmando una stagione molto ambiziosa. Non è nemmeno da escludersi una permanenza nel girone H (Silvestro ha fatto in questo senso molti proseliti) così come un ritorno in serie C, categoria che il jolly ex Lecco, Afragolese e Folgore Caratese aveva assaggiato nella seconda parte della stagione 2019-20 tra le fila della Vibonese. Ovviamente sono in corso colloqui per un possibile rinnovo del legame: da un lato, il club biancazzurro sarebbe ben intenzionato a trattenerlo, dall’altro l’atleta avrebbe espresso il proprio gradimento per una prosecuzione del rapporto. Nel corso dell’ultima annata, Silvestro, un atleta che nasce da ala pura ma che è stato capace nel tempo di adattarsi anche tra le linee, è stato utilizzato prevalentemente da mezz’ala dimostrando grande attitudine al ruolo. 

Fonte:NotiziarioCalcio.com

ULTIM’ORA – Rossiello, ex presidente Bitonto, acquisisce il 50% del Monopoli


La S.S. Monopoli 1966 è lieta di comunicare che, nella giornata odierna, è stato ratificato l’accordo dell’acquisizione del 50% del pacchetto azionario del club da parte del sig. Francesco Rossiello, il quale, insieme al Presidente Onofrio Lopez possessore del restante 50% della società, sará alla guida del Monopoli con l’obiettivo di raggiungere ambiziosi traguardi con i colori biancoverdi.

La Società porge al sig. Rossiello il più cordiale benvenuto a Monopoli, augurandogli buon lavoro.

Prossimamente sarà comunicata la data della conferenza stampa di presentazione del nuovo assetto societario.

Fonte:NotiziarioCalcio.com

Inter Primavera, chi sono i giocatori di Chivu

Il portierone di Christian Chivu, classe 2003, ha maturato la crescita evidenziata lo scorso anno ed è diventato nel corso della stagione un punto fermo dei freschi campioni d’Italia. Dopo la prima parte del 2021-2022 in cui si è alternato con il greco Nikolaos Botis, poi Rovida si è preso il posto da titolare in un continuo crescendo di prestazioni. Affidabile e molto reattivo, il 19enne deve migliorare nella gestione della palla al piede come alcune volte in stagione si è visto. Ha invece fatto evidenti progressi a livello di uscite, ma la copertina del suo album personale sono le parate decisive, come ai supplementari contro la Roma. Lo aspetta una buona carriera, se prosegue su questa strada.

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Juve-Kostic, la stampa tedesca conferma: offerti 15 milioni

Il club bianconero avrebbe offerto 15 milioni. L’Eintracht punta a 20, ma l’ala serba vuole venire in Italia

Arrivano conferme anche dalla Germania sull’operazione Juventus-Kostic. Secondo la Bild sarebbe in corso la trattativa per l’arrivo a Torino dell’ala serba dell’Eintracht Frankfurt campione di Europa League. La Juve secondo la stampa tedesca ha offerto 15 milioni, l’Eintracht punta a 20.

Il premio

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Kostic è stato nominato miglior giocatore della stagione di Europa League 2021/22 dalla Uefa e già all’inizio della passata stagione aveva dichiarato di volersi trasferire in Italia. Il contratto con i tedeschi è in scadenza nel 2023. Kostic dopo gli inizi in Serbia ha giocato in Olanda (Groningen) ed è finito all’Eintracht dopo Stoccarda e Amburgo.

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