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Era a quota 99 reti in Serie A dal derby del 3 settembre e voleva tremendamente raggiungere quota 100. Edin Dzeko è andato anche oltre visto che ha firmato una doppietta che ha permesso alla sua squadra di conquistare i tre punti sul campo del Sassuolo e a lui di diventare, a 36 anni e 205 giorni, il terzo giocatore più anziano a tagliare il prestigioso traguardo (lo precedono nella speciale classifica Pandev e Pellissier). Prima di oggi non era stata una stagione scintillante per il bosniaco che era fermo a 2 centri, con altrettanti gol annullati per fuorigioco (a Udine e contro la Roma). Al Mapei Stadium si è rifatto con gli interessi e ha mostrato che, nonostante l’assenza di Lukaku continui, lui può dare una mano importante a una squadra orfana dei gol di Lautaro, a secco da 8 incontri.
In…
Non si ferma più il Catanzaro che porta a casa un’altra schiacciante vittoria per 4-0 sul campo della Fidelis Andria nella gara valevole per la settima giornata del Girone C di Serie C andata in scena al ‘Degli Ulivi’. A inizio primo tempo subito pericolosi i padroni di casa con una grande azione personale di Bolsius che prima salta Scognamillo ma poi non trova la porta davanti a Fulignati. Dopo aver accusato il primo brivido della partita, i giallorossi iniziano a impadronirsi del campo e a tenere il pallino del gioco alla ricerca di spazi nella retroguardia avversaria. Gli ospiti continuano a spingere e alla mezz’ora riescono a concretizzare il loro dominio territoriale grazie a Vandeputte che dall’interno dell’area di rigore batte Zamarion su assist di Iemmello. Subita la prima rete i biancoazzurri vanno in grande difficoltà, il Catanzaro ne approfitta e raddoppia prima con Iemmello freddo a vincere il duello con Zamarion ma poi anche con Biasci bravo a infilare in rete un pallone mal allontanato dall’estremo difensore biancoazzurro. Nella ripresa cambia il copione del match con la Fidelis Andria che inizia a fare la partita e costringe la formazione calabrese ad abbassarsi senza però mai riuscire a impensierire Fulignati se non con una punizione di Arrigoni. Con il passare dei minuti, gli ospiti tornano in controllo del match e riescono a calare anche il poker grazie a Vandeputte bravo a battere Zamarion dopo una straordinaria combinazione con Bombagi. Fino alla fine ci prova la Fidelis senza però grandi risultati. La formazione di Vincenzo Vivarini porta a casa la terza vittoria consecutiva e consolida il suo primato in classifica mentre gli uomini di Mirko Cudini incassano il quarto ko stagionale e restano ultimi in solitaria. Ecco qui i top e flop della sfida:
TOP:
Don Bolsius (Fidelis Andria): il migliore dei suoi. E’ il più attivo del reparto offensivo biancoazzurro. Senza paura e con coraggio prova a puntare più volte la retroguardia avversaria riuscendo anche ad avere la meglio. Con alcuni movimenti crea qualche insidia ai giallorossi. INTRAPRENDENTE
Pietro Iemmello (Catanzaro): segna e fa segnare. Prestazione di grande qualità del bomber giallorosso. Sempre al centro della manovra offensiva, si abbassa a prendere palla e fa quasi da regista offensivo per i compagni. Su un suo assist per Vandeputte si sblocca la partita e il belga poi ricambia il favore mandandolo a rete. FONDAMENTALE
FLOP:
La fase offensiva (Fidelis Andria): poco pungenti. Aprono subito la partita rischiando di segnare con una grande giocata di Bolsius ma poi si spengono. I calabresi iniziano a dominare e i biancoazzurri non riescono più a reagire. Anche nella ripresa, quando guadagnano un po’ di campo rispetto agli avversari, non riescono mai a insidiare Fulignati. PREVEDIBILI
Nessuno (Catanzaro): prestazione sopra le righe di tutti gli uomini di Vivarini. Nel primo tempo, la squadra calabrese domina in lungo e in largo la gara segnando tre gol mentre nella ripresa si abbassa un po’ ma riesce a gestire senza problemi anche i momenti di difficoltà, calando anche il poker a quindici minuti dalla fine. SOLIDI E DOMINANTI
Fonte:TuttoC.com
Non si ferma più il Catanzaro che porta a casa un’altra schiacciante vittoria per 4-0 sul campo della Fidelis Andria nella gara valevole per la settima giornata del Girone C di Serie C andata in scena al ‘Degli Ulivi’. A inizio primo tempo subito pericolosi i padroni di casa con una grande azione personale di Bolsius che prima salta Scognamillo ma poi non trova la porta davanti a Fulignati. Dopo aver accusato il primo brivido della partita, i giallorossi iniziano a impadronirsi del campo e a tenere il pallino del gioco alla ricerca di spazi nella retroguardia avversaria. Gli ospiti continuano a spingere e alla mezz’ora riescono a concretizzare il loro dominio territoriale grazie a Vandeputte che dall’interno dell’area di rigore batte Zamarion su assist di Iemmello. Subita la prima rete i biancoazzurri vanno in grande difficoltà, il Catanzaro ne approfitta e raddoppia prima con Iemmello freddo a vincere il duello con Zamarion ma poi anche con Biasci bravo a infilare in rete un pallone mal allontanato dall’estremo difensore biancoazzurro. Nella ripresa cambia il copione del match con la Fidelis Andria che inizia a fare la partita e costringe la formazione calabrese ad abbassarsi senza però mai riuscire a impensierire Fulignati se non con una punizione di Arrigoni. Con il passare dei minuti, gli ospiti tornano in controllo del match e riescono a calare anche il poker grazie ancora a Vandeputte bravo a battere Zamarion dopo una straordinaria combinazione con Bombagi. Fino alla fine ci prova la Fidelis senza però grandi risultati. La formazione di Vincenzo Vivarini porta a casa la terza vittoria consecutiva e consolida il suo primato in classifica mentre gli uomini di Mirko Cudini incassano il quarto ko stagionale e restano ultimi in solitaria. Ecco qui i top e flop della sfida:
TOP:
Don Bolsius (Fidelis Andria): il migliore dei suoi. E’ il più attivo del reparto offensivo biancoazzurro. Senza paura e con grande coraggio prova a puntare più volte la retroguardia avversaria riuscendo anche ad avere la meglio. Con alcune sue giocate crea qualche insidia ai giallorossi. INTRAPRENDENTE
Pietro Iemmello (Catanzaro): segna e fa segnare. Prestazione super da parte del bomber giallorosso. E’ sempre il fulcro della manovra offensiva dei suoi, si abbassa spesso a prender palla e diventa quasi un regista avanzato per i compagni. Su un suo assist per Vandeputte si sblocca la partita, lo stesso belga poi gli ricambia il favore mandandolo a rete. FONDAMENTALE
FLOP:
La fase offensiva (Fidelis Andria): poco pungenti. Aprono subito la partita rischiando di segnare con una grande giocata di Bolsius ma poi si spengono. I calabresi iniziano a dominare e i biancoazzurri non riescono più a reagire. Anche nella ripresa, quando guadagnano un po’ di campo rispetto agli avversari, non riescono mai a insidiare Fulignati. PREVEDIBILI
Nessuno (Catanzaro): prestazione sopra le righe di tutti gli uomini di Vivarini. Nel primo tempo, la squadra calabrese domina in lungo e in largo la gara segnando tre gol mentre nella ripresa si abbassa un po’ ma riesce comunque a gestire senza problemi anche i momenti di difficoltà, calando anche il poker a quindici minuti dalla fine. SOLIDI E DOMINANTI
Fonte:TuttoC.com
La prima vittoria in campionato della Viterbese arriva in casa della più quotata Monopoli al termine di un match giocato con attenzione e sbloccato da un sinistro al limite di Nesta. Allo stadio “Vito Simone Veneziani” la formazione di Laterza subisce la prima sconfitta interna dopo una prova non brillantissima che ha visto il solo Simeri rendersi realmente pericoloso mentre i suoi compagni di reparto sono rimasti a guardare o quasi. I padroni di casa per le occasioni create soprattutto nel secondo tempo avrebbero anche meritato il pareggio ma va dato merito alla squadra di Filippi che ha retto benissimo agli assalti del Monopoli anche per merito di una grande prestazione del proprio portiere Fumagalli. Dopo questa sconfitta dolorosa il Monopoli vede la vetta della classifica allontanarsi scendendo di qualche posizione, fermo a quota 12, mentre la Viterbese sale a quota 6 punti ed esce momentaneamente dalla zona play-out in attesa delle altre gare.
TOP:
Simeri (Monopoli): Prima Fumagalli in più di un’occasione e poi la traversa negano la gioia del gol all’attaccante del Monopoli che è l’unico degli attaccanti biancoverdi a provarci con più costanza. PERICOLOSO
Fumagalli (Viterbese): La prima vittoria in campionato dei gialloblu è propiziata da una discesa di Nesta ma viene difesa dalla manoni del portiere che si è reso protagonista di almeno due interventi decisivi. FELINO
FLOP:
Starita (Monopoli): Mai in partita il numero 7 biancoverde che si perde sulla sinistra non facendosi praticamente mai vedere in tutto il primo tempo. INVISIBILE
Marotta (Viterbese): Battaglia contro i due centrali di difesa per tutta la gara senza mai rendersi pericoloso. Troppo nervoso, soprattutto nel finale quando viene anche ammonito per proteste. Non serviva. AGITATO
Fonte:TuttoC.com
L’Inter torna a sorridere anche in campionato. Dopo la vittoria di martedì in Champions, in casa contro il Barcellona, D’Ambrosio e compagni hanno espugnato il campo del Sassuolo. Interrotta la striscia di due ko in Serie A e passo in avanti in classifica anche se il distacco dal Napoli capolista (5 punti, con gli azzurri che domani giocheranno a Cremona) resta importante. Protagonista assoluto Edin Dzeko, autore del gol numero 100 e 101 in campionato.
Primo tempo equilibrato con il Sassuolo che tiene di più il pallone, sbatte due volte su Onana, all’esordio in A, e subisce il gol al primo tiro concesso nello specchio, al 45′. A segnare è Dzeko su “spizzata” di Dumfries. Nella ripresa, con Mikhitaryan al posto di Asllani e Skriniar per D’Ambrosio, i…
Quella tra Giugliano Calcio e Virtus Francavilla doveva essere una partita equilibrata, ma lo è stata solamente nella seconda frazione.
Dopo i primi 20′ di studio generale tra le parti, infatti, il primo tempo ha visto una sola compagine in campo: quella dei padroni di casa gialloblu, abili a finalizzare le occasioni da rete che sono capitate. Di contro, invece, la Virtus ha iniziato a mostrare le proprie potenzialità solamente nella ripresa, non sfruttando, però, le chances capitatele, specie con Ekuban.
I campani salgono così momentaneamente al settimo posto ad un solo punto dal Monopoli, mentre i pugliesi ritardano ancora l’appuntamento con la prima vittoria esterna stagionale.
TOP:
OYEWALE/GHISOLFI (Giugliano Calcio): è una bellissima coppia quella formata dai due esterni campani, che non scoppia, anzi. I pericoli per la difesa brindisina provengono specialmente dai due sopracitati. Il merito dei gol è loro, anche se il tabellino non riporterà esplicitamente il loro cognome. PREZIOSI.
CARELLA (Virtus Francavilla): da subentrato mostra in più occasioni la propria voglia di fare, continuando a spingere e creando occasioni che portano la Virtus a rifarsi dal brutto primo tempo effettuato. Se Calabro l’avesso inserito dall’inizio, magari, il risultato sarebbe stato differente. SPRECATO.
FLOP:
SALVEMINI (Giugliano Calcio): Tantissimo fumo, ma di arrosto se n’è visto davvero poco. Corre spesso a vuoto e trova un palo che è più di fortuna che di bravura. Nelle altre occasioni, invece, si fa trovare in fuorigioco, rendendo vani gli sforzi dei suoi compagni. FUMOSO.
EKUBAN (Virtus Francavilla): con le sue potenzialità Calabro pensava di aver tirato fuori un coniglio dal cilindro. Purtroppo per lui, invece, l’attaccante biancoazzurro spreca malamente ben due occasioni d’oro capitategli, non consentendo ai suoi di dimezzare lo svantaggio. SPRECONE.
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Fonte:TuttoC.com
Ecco le scelte ufficiali per Siviglia e Colombo a pochi minuti dall’inizio della sfida in programma tra Potenza e Pescara. Entrambe le formazioni si schierano quasi a specchio: vediamo nel dettaglio i 22 giocatori scelti da parte di entrambi i tecnici. Nei padroni di casa, Caturano viene confermato in attacco con la sorpresa Volpe, che completa il tridente con Di Grazia. In difesa c’è Matino con Legittimo. Tra gli ospiti, Lescano sarà il riferimento offensivo. Cuppone e Desogus continuano a trovare la maglia da titolare nel tridente che sarà sostenuto da Palmiero a centrocampo. Vince lui il ballottaggio per comporre la linea mediana con Kraja e Mora. In difesa, ancora panchina per Ingrosso.
Vi ricordiamo che potrete seguire la diretta testuale della sfida tra Potenza e Pescara a partire dalle 17:30 sul portale TuttoC.
Potenza (4-3-3): Gasparini; Polito, Matino, Legittimo, Rillo; Laaribi, Sandri, Del Pinto; Di Grazia, Caturano, Volpe. A disposizione: Uva, Celesia, Girasole, Armini, Talia, Logoluso, Riccardi, Steffè, Verrengia, Belloni, Emmausso, Masella, Schimmenti, Del Sole. Allenatore: Sebastiano Siviglia
Pescara (4-3-3): Plizzari; Cancellotti, Boben, Brosco, Milani; Kraja, Palmiero, Mora; Cuppone, Lescano, Desogus. A disposizione: Sommariva, D’Aniello, Ingrosso, Saccani, De Marino, Germinario, Vergani, Aloi, Crecco, Kolaj, Delle Monache, Tupta. Allenatore: Alberto Colombo
Arbitro: Alberto Ruben Arena della sezione di Torre del Greco (Grasso-Regattieri)
Fonte:TuttoC.com© 2021 Testata giornalistica registrata - n. 01/2014 c/o Tribunale di Foggia
