Il belga lotta per più di un’ora e segna la rete che dà coraggio ai nerazzurri: da rivedere però i primi 50 minuti, con le reti subite firmate di Lacazette e Cherki
Come contro il Monaco, l’Inter continua a non perdere carattere e forza di volontà dopo 45 minuti di gioco complessi. Questa volta lo fa con la firma e il volto dell’uomo più atteso: Romelu Lukaku. A Cesena i nerazzurri soffrono per poco più di un tempo e subiscono le reti di Alexandre Lacazette e Rayan Cherki, prima che il belga – al primo centro in un’amichevole ufficiale – lanci la rimonta. Nicolò Barella, al 65′, firma poi il 2-2 finale prima di qualche sussulto in extremis.
Prove generali
—Che alla Serie A manchi sempre meno si capisce anche solo dalla formazione iniziale di Simone Inzaghi, che schiera l’undici “tipo” con pochissime eccezioni. André Onana tra i pali, Danilo D’Ambrosio al posto di un Milan Skriniar ancora in ritardo di condizione, Federico Dimarco a sinistra per non forzare…