Continua l’ottimo momento di forma del Picerno di mister Longo che allo stadio “Donato Curcio” trova il suo settimo risultato utile consecutivo superando per 2-1 la Virtus Francavilla,in digiuno da vittorie esterne. Non a caso la squadra di Calabro, oggi bella solo a tratti, non ha ancora trovato la vittoria lontano dalla “Nuovarredo” Arena in dieci gare disputate. Detto delle difficoltà dei brindisini, bisogna sottolineare i meriti del Picerno che, a parte la capolista Catanzaro e il Crotone, è una delle migliori formazioni di questo finale di metà campionato, meritandosi un posto nella zona play-off della classifica. Dall’altra parte c’è la Virtus Francavilla che sembrava in ripresa dopo la vittoria contro il Pescara e nonostante la giustificata sconfitta contro il Catanzaro ma fa un altro passo indietro nella sua difficile stagione; passo indietro che al momento la porta al diciottesimo posto in classifica con 19 punti anche se le posizioni più sicure del girone sono ancora alla portata della Virtus. Il Picerno invece si allontana ancora dalle zone calde della classifica stazionando al settimo posto con 24 punti, in compagnia di Cerignola e Latina.
TOP:
Dettori (Picerno): Partita di grande sostanza del centrocampista rossoblu che ha il merito di mettere un cioccolatino sulla testa di Diop che firma l’iniziale vantaggio della sua squadra. Oltre all’assist ci sono tanti recuperi, corsa e qualità per il tuttocampista di mister Longo. ESSENZIALE
Patierno (Virtus Francavilla): Si sbatte tanto tra le maglie della difesa avversaria rendendosi sempre pericoloso, ed utile, quando il pallone arriva dalle sue parti: come nell’occasione del gol di Macca e nell’ultimo squillo finale brindisino. Peccato che non gli siano arrivati più palloni. GUERRIERO
FLOP:
D’Angelo (Picerno): Poteva veramente costar caro quel palo colpito a porta libera ma per sua fortuna la meritata vittoria è arrivata nonostante ciò. Nell’economia della sua gara fa poco per rendersi ulteriormente pericoloso. SCIUPONE
Macca (Virtus Francavilla): È un vero peccato dare questa posizione all’autore del gol che ha riaperto la gara ma se pesiamo l’errore in occasione del raddoppio di Esposito e la sua rete nella ripresa, anche in virtù del risultato finale, è inevitabile constatare che la leggerenza sul gol subito sia stata più gravosa. PECCATO
Fonte:TuttoC.com