Lo spogliatoio che si sente privato di quanto conquistato giocando, la credibilità delle istituzioni sportive secondo i tifosi e l’assonanza con gli attacchi di Scanavino sulla sentenza: così si è compattato l’ambiente bianconero
Gli striscioni fuori, l’urlo forte dentro. La rabbia del popolo Juve e l’orgoglio poi della squadra in campo, tutto in una notte. La notte in cui era attesa una reazione: in piccolo, ma in piccolo mica tanto, anche alle cinquina presa poco più di una settimana fa sulla ruota di Napoli. Se non fosse che nel frattempo dalla Corte federale d’appello è arrivata una bastonata che vale come 5 sconfitte, anzi come 5 vittorie cancellate: 15 punti. Detta con le parole di Allegri a fine partita: “Da un giorno all’altro finire dal secondo-terzo al decimo posto, per i ragazzi psicologicamente poteva essere una bella botta. E’ come se ti togliessero quanto fatto sul campo”.
SEGNALE SUL CAMPO
—La reazione sul campo è stata quella della…