Napoli, gli ultras contro De Laurentiis: i retroscena

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Il presidente non tollera gli eccessi del tifo, gli ultras contestano il caro biglietti e i regolamenti restrittivi del Maradona. Ma sono motivazioni di superficie, dietro c’è uno scontro più profondo

In curva non cantano ma se le suonano. È quanto successo domenica sera al Maradona quando Napoli-Milan era iniziata da pochi minuti ma ad alcune migliaia di persone la partita interessava poco. Perché la partita che gli ultrà stanno combattendo è quella contro il presidente Aurelio De Laurentiis e le forze di Polizia. E allora vediamo di capire da dove arriva questa profonda spaccatura, che consente alla capolista indiscussa del campionato di trovare affetto e supporto su tutti i campi d’Italia – dove la sostengono i tanti tifosi che risiedono al nord – decisamente meno al Maradona.

I MOTIVI

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I gruppi ultrà contestano il caro biglietti soprattutto in Champions e il regolamento d’uso dello stadio, troppo restrittivo e che toglie loro libertà di tifare. Le…

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