Dt Virtus Francavilla: “Di Patierno non si può fare a meno, poi si vedrà”

Angelo Antonazzo, direttore tecnico della Virtus Francavilla, fa il punto in casa biancazzurra a poco più di due mesi dall’inizio del campionato: “La scelta di affidare la guida tecnica è stata ben calibrata perché Villa ha dimostrato nel corso della sua carriera sia da giocatore che da allenatore dei veri valori, sia a livello umano e personale che a livello calcistico. Confidiamo nelle sue capacità affinché la Virtus faccia sempre meglio, perseguendo gli obiettivi fissati dal presidente. Villa attua il 3-5-2  che noi conosciamo molto bene. Ma ovviamente tutti i moduli hanno diverse interpretazioni e si applicano considerando il materiale umano a disposizione. Con la Pergolettese ha dimostrato solidità difensiva, ciò però non vuol dire che se ha preso meno gol della Virtus dipende dalla composizione del trio difensivo. Io preferisco parlare infatti di fase difensiva che contempla i vari reparti, non solo quello prettamente davanti al portiere. Mercato? Dipende tutto dalle varie dinamiche che si incontrano ma noi siamo già a lavoro su questo da tre mesi. E siamo arrivati alla conclusione che ovviamente le aspettative del campionato scorso erano altre a livello di risultati. Questo vuol dire che qualcosa cambieremo, ma perché riteniamo soprattutto che per qualcuno si possa essere chiuso un ciclo. Il campionato dimostra che contano forse molto di più le motivazioni che i valori tecnici. E la prossima stagione ci vedrà impegnati contro società e squadre che sono davvero motivate a fare bene e meglio. Penso al Potenza, al Crotone, all’Avellino, per non parlare di Benevento, Foggia, Taranto. Poi ci sarà il derby col Brindisi. Insomma, la stagione sarà davvero importante. Patierno è un nostro giocatore non è uno di cui se ne può fare a meno. Poi si vedrà. L’obiettivo è la salvezza – ha concluso – ma se arriva anche qualche cosa in più lo accettiamo volentieri. Il budget è in linea con il progetto Virtus e il presidente, nel frattempo, sta lavorando per dare a noi, ai tifosi e a tutta la città uno stadio degno della serie C, impegnando anche denaro proprio. E questo deve tranquillizzare tutti”.