Tutte le motivazioni dietro le scelte del tecnico nerazzurro a pochi giorni dalla finale di Champions. Ha studiato alcuni precedenti del passato e si è preso qualche rischio: ma seguendo un piano preciso
La scelta è stata chiara: tenere il motore acceso e la tensione alta. Anche a costo di rischiare qualcosa a livello di infortuni. Inzaghi sapeva che sabato pomeriggio il Torino avrebbe giocato una gara intensa perché era in lotta per l’ottavo posto, teoricamente utile per la qualificazione alla prossima Conference League in caso di squalifica della Juventus. Poteva scegliere di… mettere sotto una campana di vetro i titolari e schierare le seconde linee ed alcuni Primavera.
Non lo ha fatto e ha preferito puntare su una formazione altamente competitiva, accettando il rischio di quale infortunio (che non è arrivato), pur di non abbassare il livello della tensione nei suoi… pretoriani. Ovvero quei calciatori che lo scorteranno sabato alla finale di Champions.
Con una settimana…