L’Avellino ritrova la via della vittoria, al Partenio travolto 4-1 il Potenza nella gara valida per la settima giornata del Girone C di Serie C. Avvio propositivo dei biancoverdi che sin da subito comandano la partita e dopo cinque minuti con un destro da fuori di Sgarbi impegnano anche Gasparini. I lucani faticano a contenere le scorribande avversarie e pochi istanti più tardi passano sotto nel punteggio: cross basso di Lores Varela per Gori che di tacco sorprende il portiere rossoblù sul primo palo facendogli passare il pallone sotto le gambe. Sbloccato il punteggio, l’Avellino non si ferma e continua ad attaccare a pieno organico con Gori che al quarto d’ora raddoppia con una girata vincente di prima intenzione su suggerimento dalla sinistra di Tito. Dura poco il doppio vantaggio biancoverde con i rossoblù che accorciano subito le distanze sugli sviluppi da palla inattiva di Saporiti: sponda di Sbraga per Caturano che da due passi spinge il pallone in rete. Il Potenza prova a prendersi coraggio ma col passare dei secondi torna a farsi sotto l’Avellino che allo scoccare della mezz’ora cala il tris con Sgarbi, bravo a superare dall’interno dell’area Gasparini su cross dalla destra di Ricciardi. Fino a fine primo tempo, i biancoverdi dominano in lungo e in largo la gara sfiorando a più riprese il gol. Prima Gori, liberato davanti alla porta da Tito, si fa ipnotizzare dall’estremo difensore avversario e poi Tito col sinistro da fuori non inquadra lo specchio. In pieno recupero, la squadra di Pazienza riesce cala poi il poker: Sbraga stende in area Sgarbi e quest’ultimo dal dischetto non lascia scampo a Gasparini. Dopo una prima frazione a buoni ritmi, la ripresa è povera di emozioni con Gori subito pericoloso. Forte del risultato, l’Avellino cala un po’ l’intensità e il Potenza prova a premere sull’acceleratore con un colpo di testa di Asencio che si perde alto sugli svilippi da palla inattiva di Saporiti. Sotto di tre reti, i lucani cercano di fare la gara e ridurre il passivo costruendo anche qualche situazione interessante per segnare. Prima Caturano, servito da Volpe, col sinistro incrocia a lato di un soffio e successivamente, a dieci dalla fine, è Di Grazia da solo in area col mancino a concludere sopra la traversa. Grazie a questo risultato, la formazione di Michele Pazienza conquista la sua terza vittoria stagionale e raggiunge in zona play-off a quota 10 proprio gli uomini di Alberto Colombo al terzo ko esterno consecutivo. Ecco qui i top e flop della sfida:
TOP:
Gabriele Gori (Avellino): prestazione da urlo del calciatore cresciuto nelle giovanili della Fiorentina. Apre le marcature con un super gol di tacco e raddoppia pochi minuti più tardi con una rete da attaccante vero. Si fa trovare al punto giusto al momento giusto e dialoga sempre alla grande anche con Sgarbi. Doppietta messa a segno in un quarto d’ora e tripletta sfiorata in almeno un paio di occasioni. INCISIVO
Edoardo Saporiti (Potenza): il migliore dei rossoblù. Mette ordine in mezzo al campo e smista con precisione diversi palloni ai compagni. Batte bene le palle inattive e da queste nascono le principali occasioni della squadra di Colombo. Dai suoi piedi parte inoltre l’azione che porta al gol Caturano. NOTA LIETA
FLOP:
Nessuno (Avellino): partita eccezionale degli irpini. La squadra di Pazienza gioca un gran bel calcio, segna e fa divertire il proprio pubblico soprattutto nel primo tempo. Concede poco in fase difensiva, soffrendo le palle inattive e un po’ nella ripresa a risultato indirizzato. Da un calcio piazzato, i biancoverdi incassano il gol di Caturano che poteva essere evitato ma la prestazione è ottima. SPETTACOLARI
Andrea Sbraga (Potenza): gara da dimenticare al più presto per l’ex difensore dell’Avellino. Poco aiutato dal suo compagno di reparto, concede tanto spazio dentro l’area agli avversari e commette diversi errori. Fa un fallo da rigore su Sgarbi e sbaglia alcuni passaggi sanguinosi che rischiano di rendere il passivo ancora più pesante. GIORNATA NO
Fonte:TuttoC.com
