Molti si domandano tra gli addetti ai lavori se sarà un antipasto di play off quello di stasera tra Crotone e Taranto. Certo questa partita è dal sapore di alta classifica e piena di tanti spunti di interesse. Il Crotone sta tentando di ritrovare una posizione di classifica più consona alle proprie ambizioni e alla propria rosa dopo un campionato, al momento, non sempre caratterizzato da una certa continuità. Zauli vuole un definitivo cambio di marcia per ritrovare fiducia ed entusiasmo per un finale di campionato più soddisfacente. La partita contro il Taranto rappresenta un crocevia importante per la stagione del Crotone che vuole cercare di vincere per alimentare speranze per quanto meno un terzo posto in classifica che può significare partecipare direttamente ai play off nazionali. Certo l’ostacolo Taranto è durissimo. Gli jonici pugliesi arrivano a Crotone con tante aspettative, con una classifica di tutto riguardo e con il morale a mille. La seconda vittoria consecutiva in casa trovata in zona Cesarini ha infiammato l’ambiente tarantino che ora crede nel definitivo salto di qualità mentale e tecnico. E’ un ulteriore step di crescita quello che chiede Capuano ai suoi giocatori. L’identità che il tecnico di Pescopagano ha dato alla sua squadra è sotto gli occhi di tutti e ora non resta che verificare sul campo se tutto ciò sarà confermato. C’è una fiducia illimitata di Capuano nei confronti dei suoi giocatori che vede tutti come propri figli. Un giocattolo costruito dal tecnico ex Messina e Potenza con oculatezza e dando sempre uno sguardo attento ai bilanci. E il campo sta dando ragione a questo progetto. In casa Crotone si è consapevoli di affrontare un avversario forte e temibile ma gli squali di Calabria non si faranno sicuramente trovare impreparati avendo dalla loro il proprio pubblico che, seppur amareggiato da una stagione che poteva essere più lusinghiera, non faranno mancare il proprio apporto. E’ anche sfida tra le due città della Magna Grecia più famose in Italia. Da una parte la Crotone di Pitagora, dall’altra la Taranto di Archita. Tanta storia in questa partita ma anche tanti contenuti tecnico-agonistici di rilievo. Nei precedenti allo Scida di Crotone vi sono nove vittorie del Crotone, cinque pareggi e due vittorie del Taranto. Curiosità: l’ultima vittoria dei pugliesi risale alla stagione di Serie C 1967-68 con il punteggio di 0-1.
QUI CROTONE. Il tecnico dovrà fare i conti con sette otto indisponibilità: oltre allo squalificato Zanellato, non saranno della gara Altobelli, D’Errico, Papini, Stronati, Tumminello e Vinicius. Nel 3-5-2 dei pitagorici, a protezione di Dini, dovrebbero esserci Loiacono, Gigliotti e Rispoli. Tribuzzi e Giron quinti, D’Angelo, Felippe e D’Ursi in mezzo al campo. Comi e Gomez in attacco.
QUI TARANTO. Nel Taranto c’è un’emergenza difesa: Luciani è squalificato, Riggio non è al meglio e ha saltato le ultime due partite. Se l’ex Andria non dovesse farcela, spazio a Travaglini. Per il resto, in porta ci sarà Vannucchi. Valietti e Ferrara sulle corsie, Calvano e Zonta in mediana. Kanoute, Simeri e Bifulco nel tridente.
Ecco le probabili formazioni del match chet TuttoC.com vi racconterà a partire dalle ore 20.30:
CROTONE (3-5-2): Dini; Loiacono, Gigliotti, Rispoli; Tribuzzi, D’Angelo, Vitale, D’Ursi, Giron; Comi, Gomez. A disp.: Valentini, D’Alterio, Bove, Kostadinov, Battistini, Crialese, Bruzzaniti, Leo, D’Angelo, Vitale, Cantisani, Costa. All. Lamberto Zauli.
TARANTO (3-4-3): Vannucchi; Riggio, Miceli, Enrici; Valietti, Calvano, Zonta, Ferrara; Kanoute, Simeri, Bifulco. A disp.: Loliva Costantino, Travaglini, Papaserio, Matera, Mastromonaco, Fiorani, Ladinetti, Panico, Fabbro, De Marchi, Capone, Orlando All.: Ezio Capuano.
Arbitro: sig. Andrea Zanotti di Rimini; assistenti Franco/Moroni. Quarto ufficiale sig. Giuseppe Mucera di Palermo
Fonte:TuttoC.com
