Con un gran gol di testa di bomber Salerno su pennellata di Colella l’Asd San Marco riprende il Borgorosso evitando la beffa. Il vantaggio di Chrisantus sempre su assist di Colella alla mezz’ora aveva indirizzato la gara sui giusti binari, ma al rientro in campo, dopo pochi istanti, gli ospiti trovavano il pari e poi a dieci dal termine addirittura il vantaggio con una fortunosa deviazione su tiro di Taccarelli. Reazione celeste granata premiata al minuto novanta con il definitivo 2 a 2 che lascia comunque tanto amaro in bocca per non aver chiuso prima la contesa. Un punto che muove la classifica in attesa delle ultime quattro giornate di questa incredibile stagione. Ma veniamo alla cronaca.
PRIMO TEMPO Posta in palio altissima e squadre contratte nella prima parte del match. Ospiti più manovrieri nei primi minuti, ma senza creare grattacapi dalle parti di Silvestri. La prima occasione giunge sui piedi di Chrisantus al minuto tredici, quando sull’asse Colella-Cobuzzi quest’ultimo crossa per bomber Chrisantus la cui zampata è messa in corner dall’ottimo De Santis. Al quindicesimo minuto Cobuzzi supera Scarimbolo in area e viene steso, per il direttore di gara è giallo per il difensore molfettese, ma punizione dal limite tra le proteste celeste granata. Dopo cinque minuti ancora Chrisantus supera il diretto avversario e si presenta a tu per tu con De Santis ma il suo piattone è troppo angolato e la palla esce di poco al lato. Colella, Menicozzo e soci alzano il ritmo alla ricerca del vantaggio che giunge puntuale alla mezz’ora quando Colella da corner pennella per Chrisantus che di testa schiaccia in rete per il meritato vantaggio. Sulle ali dell’entusiasmo i ragazzi del presidente Aniello Calabrese provano a chiudere la gara. Diverse le azioni d’attacco non finalizzate fino al duplice fischio come quando Bevilacqua serve Cobuzzi che tarda il tiro da ottima posizione facendosi anticipare. Dopo pochi minuti ancora Cobuzzi eccede in altruismo servendo Salerno piuttosto che calciare in porta da buona posizione. Al minuto quaranta contropiede celeste granata con Tedone solo sull’out di destra, è un 4 contro 2, ma l’ultimo passaggio è sbagliato. Si va negli spogliatoi consapevoli di aver disputato un ottimo primo tempo, ma col rammarico di non averla chiusa.
SECONDO TEMPO Come sta succedendo da un paio di partite, nei primissimi minuti del secondo la squadra resta negli spogliatoi e incassa la rete del pari quando Stancarone lasciato solo sull’out di sinistra, da posizione defilata, insacca per il pari. Mister Iannacone si gioca subito il triplo cambio mandando in campo Petruccelli, Triggiani e Fiorentino per Silvestri, Cobuzzi e l’acciaccato Dragano. Il ritmo si abbassa e la partita vive una fase di stallo nella quale ci prova Menicozzo dalla distanza con un gran tiro che sfiora l’incrocio. L’Asd San Marco ci prova seppur non in maniera martellante.
Al minuto settant’otto la doccia fredda, fallo su Colella non ravvisato dall’arbitro, l’azione continua fino a Taccarelli che riceve da Laraspata e calcia verso la porta, il suo tiro viene deviato dalla difesa celeste granata e si insacca all’angolino a sinistra dell’incolpevole Petruccelli. Da qui alla fine ci proverà Salerno su rimessa laterale di Pellegrini mandando di poco al lato. Poi ancora il capitano su punizione di Colella sfiorerà la traversa e infine al minuto novanta sempre Salerno su punizione di Colella troverà la rete del meritato pari. Non succederà più nulla fino al triplice fischio. C’è rammarico in casa celeste granata per non aver vinto uno scontro diretto, ma allo stesso tempo fiducia per aver recuperato una partita che sembrava ormai persa. Ancora quattro finali e tutto può succedere.
Le dichiarazioni del presidente Aniello Calabrese: “Abbiamo prodotto tanto, realizzato due reti, ma ne abbiamo incassate altrettante. Manca un rigore e c’è un evidente fallo su Colella nell’azione del vantaggio Molfettese, ma non vogliamo fare polemiche, in questo finale thriller però occorre ridurre al minimo gli errori, e questo da parte di tutti, anche delle terne. Ci teniamo il punto e guardiamo avanti, siamo ancora padroni del nostro destino”.
Mister Iannacone a fine gara: “Non esistono partite facili, sapevamo di trovare una squadra difficile da affrontare e così è stato, ciononostante l’avevamo sbloccata e la stavamo controllando bene. Peccato non aver fatto il secondo gol il primo tempo. Inspiegabile il calo di concentrazione nei primissimi minuti del secondo tempo. Il secondo gol subìto avrebbe tagliato le gambe a chiunque, ma i ragazzi sono stati bravi a ritornare in partita e trovare il pari. Mancano ancora quattro partite e c’è tanto da fare, non molleremo di un centimetro”.
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