Il Toro è arrivato a Milano ragazzino ed è diventato padre di famiglia, i nerazzurri lo hanno cresciuto e lui li ha trascinati in alto. E la felicità nel suo sguardo non mente…
Quando è venuto a trovarci in Gazzetta, con la coppa dello scudetto davanti e gli occhi infiammati dalla gioia, Lautaro Martinez ci è sembrato più un innamorato che un professionista, più un capitano che un campione. Eppure è anche un professionista impeccabile e un grande campione, ci mancherebbe. Ma ci ha dato la sensazione, in quella circostanza, che dentro di lui la passione e addirittura il tifo prevalessero su tutto il resto: un interista vero, insomma, da capo a piedi, un po’ come lo sono quelli che riempiono San Siro oppure hanno invaso le vie di Milano per festeggiare la seconda stella.