La Fidelis Andria passa il turno di Coppa Italia infliggendo un’umiliante sconfitta di stampo tennistico al Nardò. Non c’è stata partita tra Nardò e Fidelis Andria, troppo netto il divario tecnico e di condizione tra le due squadre. Un Nardò ancora incompleto e imballato non è mai riuscito ad arginare le giocate in velocità di una Fidelis già pronta a candidarsi per la vittoria del campionato. Il pressing alto tipico del marchio Danucci ha dato subito i suoi effetti già nei primi minuti con tre palloni conquistati nella zona sensibile della difesa avversaria e trasformati in rete da un Fantacci in grande spolvero. Nel dettaglio al 3′ azione insistita in attacco degli andriesi, tiro di Da Silva respinto da De Luca, riprende Fantacci e ribatte ma ancora De Luca si oppone ma deve arrendersi sul terzo tiro ancora sferrato da Fantacci: 0-1
Tre minuti dopo Liurni sfila sulla destra, cross radente in area, velo di Da Silva e Fantacci insacca da pochi passi: 0-2. Al 12′ Ripartenza letale della Fidelis con Sirri che apre per Liurni, l’ex Nocerina converge e piazza il diagonale nell’angolo opposto: 0-3.
Il Nardò è contato in piedi, I granata annaspano. Maletic prova il tiro al 30′ con palla fuori. Dopo il cooling break il Toro riordina le idee e trova il goal. Al 32′ cross di De Crescenzo e inzuccata prepotente di Ciracì in rete: 1-3. Il Nardò si illude di riaprire la partita ma deve capitolare allo scadere dei 45′. Fantacci conquista palla a centrocampo, appoggia a Liurni che affonda sulla fascia e serve in area un pallone tagliente che Da Silva scaraventa in corsa in rete: 1-4.
Si va negli spogliatoi con un risultato umiliante per i granata. De Sanzo corre ai ripari e inserisce Orlando, un centrocampista al posto del trequartista Gatto. Il Nardò sembra più equilibrato ma deve soccombere ancora causa erroraccio puerile di De Luca che fuori area si fa rubare palla da Jallow, abile ad anticipare il portiere neretino e a filare indisturbato verso la porta sguarnita: 1-5.
Ma al peggio non c’è fine e il Nardò deve ingoiare altri due bocconi amari. Al 70′ Correnti viene atterrato in area. Dal dischetto batte D’Anna e colpisce il palo. Al 75′ l’ultima mazzata. Ancora una ripartenza ficcante della Fidelis con botta finale di Fantacci, tripletta e pallone a casa.
I tifosi della Fidelis applaudono e sognano. I tifosi granata ingoiano il rospo e incoraggiano non senza preoccupazioni per l’inizio del campionato.
TABELLINO:
NARDO’ – FIDELIS ANDRIA 1-6
Scorers: 5’ e 7’ Fantacci, 12’ Liurni, 32’ Ciracì, 44’ Da Silva, 48’ Jallow, 75’ Fantacci.
NARDO’ (3-4-1-2): De Luca; Delvino, Gianfreda, Calderoni; Ciracì, Vrdoljak (75’ Milli), Correnti, De Crescenzo (70’ Montagna); Gatto (46’ Orlando); D’Anna, Maletic.
Reserve: Herceg, Ria, Sorino, Calò, Mazzotta, Gassama. Head coach: Fabio De Sanzo
FIDELIS ANDRIA (4-2-3-1): Esposito; Rotondi, Sirri, Graziano, De Rosa; Cancelli (86 Martire), Risolo; Liurni (60’ Lamonica), Fantacci (80’ Babaj), Jallow (60’ Coquin); Da Silva (86’ Marsico)
Reserve: Brezzo, De Luca, Ferrara. Head Coach: Ciro Danucci
Arbitro: Marco Giordano di Matera
Assistenti: Alessandro Laurieri e Federico Marvulli di Matera
Ammoniti: Jallow e Risolo.
Note: giornata calda circa 30 gradi, terreno duro, spettatori 1500 circa. D’Anna sbaglia un rigore al 70’